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PLC Forum


Ma questa caldaia compensa?


Pecas

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Salve a tutti.

A casa ho una caldaia Hermann Semiatek 3 abinata a un pannello solare per acqua sanitaria.

Il circuito prevede che l'acqua alla caldaia arrivi in 2 modi:

  1. Fredda direttamente dal circuito della casa
  2. Riscaldata dal pannello

Poco prima dell'innesto, in entrata, in caldaia le 2 vie citate si incontrano e si mescolano i circuiti. Chiaramente posso decidere di far entrare uno o l'altro chiudendo i rubinetti delle rispettive vie. In genere d'inverno tengo il pannello isolato e apro la via fredda di casa e viceversa d'estate.

Nel periodo estivo appena passato la caldaia è stata spenta da inizio giugno a pochi giorni fa e l'acqua calda derivante dal pannello aveva una buona temperatura. In questi giorni col calare della temperatura, la mattina soprattutto, il pannello non ce la fa e sono costretto ad accendere la caldaia, e la caldaia parte.

Secondo le specifiche del prodotto però: https://www.hermann-saunierduval.it/prodotti/semiatek-3-704.it_it.html la caldaia a seconda della temperatura dell'acqua in ingresso dovrebbe compensare la differenza e accendersi solo se necessario. Ma questo non accade... In genere la sera, dopo che il sole ha scaldato il pannello tutto il giorno, riesco a fare la doccia calda almeno fino alle 23 (anche dopo in piena estate) senza grossi problemi. Se apro l'acqua a caldaia spenta e la lascio scorrere questa diventa calda. Ma se accendo la caldaia, quando l'acqua è calda, la caldaia parte lo stesso anche se impostata al valore minimo di 1 su 6 (il valore eco è su 4) come se si "preoccupasse" di partire a chiamata e non per necessità.

 

Che mi consigliate guardare per evitare la partenza senza spegnerla?

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Salve Pecas. le caldaie hanno un flussostato che comanda l'accensione in base al flusso di acqua che passa e non alla temperatura di conseguensa partira' sempre e se entra piu' calda il risparmio e' che va prima in modulazione di fiamma lavorando piu' tempo al minimo

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scusa non sono un tecnio in materia... Mi spieghi che significa quando dici: " il risparmio e' che va prima in modulazione di fiamma lavorando piu' tempo al minimo"... Cioè, entrando acqua calda, la fiamma si auto riduce perchè la temperatura del circuito si abbassa meno rapidamente? E' così? Se fosse così a me non cambierebbe nulla girare il manettino a 1 o a 4(eco)... anzi sarebbe meglio subito a 4 no?

 

D'inverno, mi conviene isolare il pannello o mi conviene sempre passare per esso anche se produce acqua fredda?

 

Grazie 1000!!!!

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il pannello lo devi lasciare sempre collegato con la caldaia perche' la temperatura del pannello e' sempre piu' calda dell'acqua diretta. il risparmio e' che entrando acqua piu' calda o tiepida la sonda ntc sanitari rileva prima la temperatura e di conseguenza diminuisce la fiamma.  (potresti fare la prova spegnendo la caldaia e con un termometro misurare la temperatura in uscita da un rubinetto dell' acqua calda la differenza con il pannello aperto e poi con pannello chiuso) ma per almeno 3 - 4 minuti per far arrivare l'acqua dal pannello.        

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Ti ringrazio xche anche sulla questione di lasciare o meno il pannello collegato d'inverno avevo ricevuto dall'idraulico e dal tecnico caldaia pareri discordanti... Il primo consigliava di isolare il circuito, al contrario il tecnico caldaia invece dice l'esatto opposto come anche suggerisci tu.

Devo precisare che a me è stato montato un pannello senza boilerone percui l'acqua fredda passa nel circuito del pannello e scende in caldaia... Non so se siano migliori o peggiori di quelli col bioler.

 

 

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Ma non e' possibile che l'acqua passa nel pannello direttamente perche' in inverno ghiaccia e rompe il pannello nel pannello deve passare solo il liquido con glicole antigelo che poi passano in un serbatoio di accumulo e li scambia calore.

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I pannelli solari sono per forza di cose abbinati ad un boiler...non hanno potere riscaldante istantaneo, quindi deve per forza essere accumulato piano piano.

Se in casa non hai il boiler, sicuramente ce l'hai sopra insieme ai pannelli.

Detto questo, io il pannello lo lascerei sempre inserito come già ti hanno detto, così sfrutti sempre quello che il pannello offre.
Basterebbe piazzere una 3 vie motorizzata all'uscita della 3 vie meccanica del boiler, comandata da un termostato piazzato sul boiler stesso in modo tale che fino ad una gradazione voluta l'acs viene pescata tutta direttamente dal boiler, sotto la soglia impostata invece l'acs viene dirottata verso la caldaia in modo tale che quest'ultima vada a sopperire alla mancanza di calore.

 

p.s.: proprio per questo motivo alcune caldaie odierne hanno anche la possibilità di installare una sonda interna opzionale per monitorare la temperatura dell'acqua in entrata...così facendo rimane tutto spento (non solo la fiamma ma anche la pompa del circuito primario) sotto una certa soglia. Magari la tua caldaia ha questa possibilità.

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Per la sonda temperatura non saprei ma sulle istruzioni della caldaia online ho trovato questa cosa:

Quote

Solar Easy: tutti i modelli della gamma Semiatek 3 sono compatibili con tutti i sistemi solari grazie ad una serie di kit solari. La caldaia interviene quando l'irraggiamento solare non è sufficiente a mantenere l'acqua sanitaria alla temperatura desiderata.

Però sinceramente come dovrebbe fare non è spiegato... magari provo a sottoporre la domanda alla ditta costruttrice.

 

Per il pannello solare. Non ha il boiler e mi pare si chiami "ad accumulo diretto".

Ho trovato il modello su questo sito. Non ricordo se la portata è la stessa di quello montato.

http://etaweb.eu/sistemi-solari-termici-a-circolazione-naturale/cordivari-stratos-dr-150-lt-2mq-3410316603201-8053676031016-1575.html?gclid=Cj0KEQjwmri_BRCZpaHkuIH75_IBEiQAIG0rIQ99P2W2ONTdyBoiPzP9dpvXCK_x_XazRr_TsHXrVCoaAqGA8P8HAQ

 

 

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Come immaginavo, quel pannello ha l'accumulo incorporato.

Un pannello solare non può non averlo...

Quindi ora è tutta questione di collegamento idraulico con la caldaia.

 

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