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condensatore per motore


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Inserito:

Salve, ho a disposizione un motore trifase per una mola e spazzola di ferro,le caratteristiche sono: HP 2, 1400 giri , V220 a Δ , A 6 ; 380 V a Y, A 3.5; che vorrei trasformare a 220V monofase. Ho già inserito un condensatore da 50 цF, mi sembra che vada bene,ma vorrei sapere se c'è un calcolo da fare.

Poi ne ho un altro per un aspiratore: 220V a Δ ,A 0.6, HP 0.20, 150W , 2800giri ; 380V a Y, A0.35 dove ho inserito un condensatore da 16 цF,ma mi sembra che scaldi un po'; l'ho lasciato collegato a stella per ridurre la corrente, ma non sono soddisfatto del risultato. sono intenzionato a ridurre il valore della capacità a 10 цF e riportare il collegamento a Δ, ma anche qui vorrei sapere se lo posso calcolare


Inserita:

10 mF dovrebbero andare bene per 150 W

per il 2 CV sarebbe scarso, la miglior cosa sarebbe controllare la corrente e la tensione sull'avvolgimento alimentato dal condensatore, per non superare i dati di targa

Inserita:

infatti ho messo 10 цF e mi sta bene; per il 2HP, ho messo 50 цF,mi sta bene; vorrei conoscere la formula anche approssimata.

 

Inserita:
Comunque la formula approssimata (molto) è la seguente: 

C=50 x P x (220/V)2 x 50/f (in µF) 
P=potenza del motore in CV 
V=tensione nominale di alimentazione in VOLT 
f=frequenza nominale in Hz 

Ad esempio se è un 2 cavalli 
C=50 x 2 x 1 x 1 = un condensatore da 100µF 

La tensione del condensatore deve essere 450 V, perche' soprattutto a vuoto avviene una parziale risonanza che alza la tensione sopra quella di rete.
 
Inserita:

La migliore è calcolare la resistenza V/I => Xc che è la reattanza capacitiva poi con formula inversa calcolare la capacità C

Inserita:

Nel forum automazione, nella sezione motori, c'è una discussione in evidenza in testa all'elenco delle discussioni, che tratta in modo esaustivo il dimensionamento dei condensatori per questi tipo di impiego.

Inserita:

nonavete tenuto conto che passando da un motore trifase a uno monofase ,la potenza diminuisce e cala il suo rendimento.

Inserita:
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nonavete tenuto conto che passando da un motore trifase a uno monofase ,la potenza diminuisce e cala il suo rendimento

 

DI questo devi tenerne conto tu che fai questa applicazione.:lol:

 

Comuqnue nella migliore delle ipotesi la potenza resa è circa un po' meno del 60% della potenza di targa, meglio ipotizzare il 50% con il condensatore di valore ottimale.

Mentre per il calcolo le formule empiriche riportate vanno bene.

Inserita:
Quote

nonavete tenuto conto che passando da un motore trifase a uno monofase ........

Livio ha già risposto, io aggiungo che nel caso di partenza sotto sforzo si potrebbe aumentare la capacità di un 10 - 20 % in più, staccandola con un temporeggiatore subito dopo l'avviamento, rimane sempre la perdita di potenza, non superare il l'assorbimento di targa per lunghi periodi, e inserire condensatori con tensione di Lavoro di 400 V

Inserita:

e quindi 50 µF va benissimo,inoltre l'assorbimento è circa lo stesso dei dati di targa; avere uno spunto alla partenza non è necessario ,in quanto si tratta di una mola.

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