aleroma1979 Inserito: 10 ottobre 2016 Segnala Share Inserito: 10 ottobre 2016 ciao a tutti, in settimana mi hanno messo i contabilizzatori (impianto centralizzato) ma dato che ho dei termoarredi non mi hanno potuto avvitare con la vite il contabilizzatore al termosifone, cosi me l'hanno INCOLLATO con il mille chiodi nella parte posteriore!! volevo ora sapere se: 1- il millechiodi tiene anche con il calore e puo diventare "tossico" essendo a contatto con il calore del termosifone?? 2- dato che il contabilizzatore è stato incollato sulla parte posteriore del termoarredo, ho paura che rilevi molto piu calore, in quanto la parte dietro è bollente mentra la parte avanti è molto piu fredda!! in questo caso risulterebbe che consumo molto di più?? ecco il link con la foto https://www.dropbox.com/s/8kgyh6rxt58rlx3/Foto 09-10-16%2C 12 29 34.jpg?dl=0 grazi mille Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
reka Inserita: 10 ottobre 2016 Segnala Share Inserita: 10 ottobre 2016 è solo sensore, non ha display? comunque io comincerei a cercarne il modello preciso e le relative prescrizioni di installazione. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Simone Baldini Inserita: 10 ottobre 2016 Segnala Share Inserita: 10 ottobre 2016 Scusa ma davanti come è fatto, perchè non è stato messo davanti? Anche a me capita di incollarli, raramente, utilizziamo una colla bicomponente a presa istantanea che resite alla temperatura. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
aleroma1979 Inserita: 11 ottobre 2016 Autore Segnala Share Inserita: 11 ottobre 2016 ha un piccolo display sul davanti tipo questo http://www.archiproducts.com/it/prodotti/81579/contabilizzatore-di-calore-walk-by-e43205-walk-by-honeywell.html stasera se serve vi posto la foto del mio!! non è stato messo sul davanti perche dice che rovinava il termosifone con la colla (1000 chiodi) che usciva dai lati, allora è stato messo dietro, tra il termosifone e il muro di casa!! il problema è che nei termoarredi la parte posteriore è dove passa l'acqua e diventa incandescenti, mentre la parte davanti dove c'è la piastra è più fredda!! ho paura che il contabilizzatore percepisce molto piu calore cosi!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
aleroma1979 Inserita: 14 ottobre 2016 Autore Segnala Share Inserita: 14 ottobre 2016 qualcuno puo darmi un parere?? grazie mille Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Simone Baldini Inserita: 14 ottobre 2016 Segnala Share Inserita: 14 ottobre 2016 Dovresti dar eil modello del termoarredo e la scheda tecnica, da li si puo' capire come montare il ripartitore. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
aleroma1979 Inserita: 15 ottobre 2016 Autore Segnala Share Inserita: 15 ottobre 2016 allora c'è scritto sopra Q CALORIC 5.5 P2 AMR + WB HCA5xxx8 grazie mille Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Simone Baldini Inserita: 16 ottobre 2016 Segnala Share Inserita: 16 ottobre 2016 Non del ripartitore ma del termoarredo. La scheda tecnica del calorifero in pratica. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Erikle Inserita: 16 ottobre 2016 Segnala Share Inserita: 16 ottobre 2016 nno credo che ci sia poi tutta quesa differenza fra fronte e retro del termoarredo specie per qualcosa che vi è attaccato e quindi asintoticamente tende ad andare alla temperatura del fluido che circola nel radiatore Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
aleroma1979 Inserita: 16 ottobre 2016 Autore Segnala Share Inserita: 16 ottobre 2016 ecco la scheda tecnica del termoarredo irsap modello relax 48 https://www.dropbox.com/s/5ighcuo3x592o7x/Scheda Tecnica IRSAP-Relax48.pdf?dl=0 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Simone Baldini Inserita: 16 ottobre 2016 Segnala Share Inserita: 16 ottobre 2016 Su questi radiatori particolari è il caso di contattare direttamente la irsap e chiedergli quale sia la posizione piu' idonea, comuqnue solitamente noi li posizioniamo sul davanti. CIao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
aleroma1979 Inserita: 17 ottobre 2016 Autore Segnala Share Inserita: 17 ottobre 2016 alla irsap se ne fregano dicono che non sanno darmi una risposta!! vorrei capire come fanno i contabilizztori a captare il calore?? nel senso, hanno un sensore tipo termostato?? quello che è sicuro è che questo modello di termosifono, dietro passa l'acqua e il termosifone diventa molto caldo quasi bollente mentre sulla piastra liscia davanti è molto piu fredda rispetto al dietro!! ho paura che la contabilizzazione sia completamente sfalzata e consumo il doppio!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Simone Baldini Inserita: 17 ottobre 2016 Segnala Share Inserita: 17 ottobre 2016 Di norma dovrebbe essere la casa costruttrice del ripartitore a dirti la specifica d'installazione del ripartitore per quel determinato radiatore. Capita che ci siano in commercio radiatori dove non c'è una specifica, cioè dove non siano state eseguite prove per la determinazione del Kc del ripartitore, che è il valore indicativo d'accoppiamento radiatore ripartitore. In quel caso si va per similitudine. Chi ti ha montato il ripartitore dovrebbe darti la specifica o comunque come ha determinato il Kc e quale è l'installazione prevista (posteriore per esempio) anche se per quel modello di ripartitore non ne ho mai vista un'installazione posteriore. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frigorista modena Inserita: 17 ottobre 2016 Segnala Share Inserita: 17 ottobre 2016 Scusate se m'intrometto in un campo che non è mio, ma Simone sicuramente se sbaglio mi correggerà, però è ovvio che ci sarà un punto (all ingresso) dove l'acqua sarà calda, e man mano che circola e cede calore diventa più fredda (all uscita) dove tu dici che senti freddo il tubo. Se tutti mettessero il macchinino sul tubo di ritorno paradossalmente nessuno risulterebbe consumare calore. Raggiunta la temperatura e la valvola chiude il tubo non più alimentato si raffredda e il macchinino non rileverà consumo, ma se tu sei in un appartamento molto freddo dove la valvola deve restare aperta lui segna quello che deve segnare. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
aleroma1979 Inserita: 17 ottobre 2016 Autore Segnala Share Inserita: 17 ottobre 2016 @Simone Baldini il contabilizzatore me l'ha montato un tizio mandato dal condominio che neanche sa cosa sono i termosifoni, li per li mi ha detto te lo metto dietro altrimenti ti rovino il termosifone punto e basta. poi ha preso le misure del termosifone e le ha segnate su un foglio.. che poi avrebbe dato alla ditta!! altra domanda, come fa a capire dalle misure che tipo di termosifone è e quando consuma?? mi ricordo che quando ho scelto questo termosifone ce ne era uguali di altri tipi e con le stesse misure pero scaldavano di meno, questo per dire che ogni termosifone riscalda diversamente!! come fa quello avendo preso solo le misure a capire come lavora il mio termosifone?? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Simone Baldini Inserita: 18 ottobre 2016 Segnala Share Inserita: 18 ottobre 2016 Quote Scusate se m'intrometto in un campo che non è mio, ma Simone sicuramente se sbaglio mi correggerà, però è ovvio che ci sarà un punto (all ingresso) dove l'acqua sarà calda, e man mano che circola e cede calore diventa più fredda (all uscita) dove tu dici che senti freddo il tubo. Se tutti mettessero il macchinino sul tubo di ritorno paradossalmente nessuno risulterebbe consumare calore. Raggiunta la temperatura e la valvola chiude il tubo non più alimentato si raffredda e il macchinino non rileverà consumo, ma se tu sei in un appartamento molto freddo dove la valvola deve restare aperta lui segna quello che deve segnare. Il ripartitore deve essere posizionato nel punto che emette la temperatura media dello stesso. Questa posizione la deve indicare il costruttore del ripartitore che dietro a prove sperimentali determina il Kc e la posizione idonea. Quote il contabilizzatore me l'ha montato un tizio mandato dal condominio che neanche sa cosa sono i termosifoni, li per li mi ha detto te lo metto dietro altrimenti ti rovino il termosifone punto e basta. poi ha preso le misure del termosifone e le ha segnate su un foglio.. che poi avrebbe dato alla ditta!! altra domanda, come fa a capire dalle misure che tipo di termosifone è e quando consuma?? mi ricordo che quando ho scelto questo termosifone ce ne era uguali di altri tipi e con le stesse misure pero scaldavano di meno, questo per dire che ogni termosifone riscalda diversamente!! come fa quello avendo preso solo le misure a capire come lavora il mio termosifone?? Su questa tipologia di termoarredo di dovrebbe attingere ai dati del costruttore per il Kq determinati secondo EN442, chiaramente si deve identificare il termoarredo con precisone, altrimenti c'è una metodologia dimensionale da utilizzare in determinati casi. Purtroppo molti si sono buttati ad eseguire questi lavori, secondo me è fondamentale che la potenza la determini un ingegnere termotecnico e non l'idraulico di turno questo a garanzia dell'utente. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frigorista modena Inserita: 18 ottobre 2016 Segnala Share Inserita: 18 ottobre 2016 Ah ok. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
aleroma1979 Inserita: 18 ottobre 2016 Autore Segnala Share Inserita: 18 ottobre 2016 @Simone Baldini cosa mi consigli di fare per questi 2 problematiche?? 1- posizionamento del contabilizzatore 2- misurazione del termosifone presa con le misure dall'idraulico non so come uscirne, puoi consigliarmi per favore?? grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Simone Baldini Inserita: 18 ottobre 2016 Segnala Share Inserita: 18 ottobre 2016 La misura del calorifero ha poca importanza se ha preso la potenza certificata EN442 da scheda tencnica. Per il posizionamento invece è fondamentale che sia quello previsto dal costruttore del ripartitore, chiedi la specifica tecnica d'installazione se esiste. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
robertice Inserita: 18 ottobre 2016 Segnala Share Inserita: 18 ottobre 2016 Scusate.... il dispositivo deve segnare la differenza di temperatura per poi dire quanto tempo effettivamente è stato acceso il singolo radiatore successivamente su un programma specifico dei ripartitori vanno indicati la grandezza fisica del radiatore modello materiale grandezza della valvola se squadro o diritta e il tipo di materiale con cui è fatto l'impianto, si programmano le valvole con questi valori e quando si rileva la lettura queste inviano solo numeri primi a cui poi si da un valore economico. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
robertice Inserita: 18 ottobre 2016 Segnala Share Inserita: 18 ottobre 2016 La posizione sui classici radiatori è in alto nei pressi del collettore di mandata, posso anche comprendere che visto il tuo radiatore per farti un favore hanno cercato di metterlo in posizione defilata comunque se si allontana dall'ingresso dell'acqua avvicinandosi al ritorno potrebbe segnare qualcosina meno ma di sicuro il radiatore dietro non può scaldarsi di più. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Simone Baldini Inserita: 19 ottobre 2016 Segnala Share Inserita: 19 ottobre 2016 Quote l dispositivo deve segnare la differenza di temperatura per poi dire quanto tempo effettivamente è stato acceso il singolo radiatore successivamente su un programma specifico dei ripartitori vanno indicati la grandezza fisica del radiatore modello materiale grandezza della valvola se squadro o diritta e il tipo di materiale con cui è fatto l'impianto, si programmano le valvole con questi valori e quando si rileva la lettura queste inviano solo numeri primi a cui poi si da un valore economico. Innanzi tutti il ripartitore ha o uno o due sensori. Se ne ha uno misura la sola temperatura del radiatore, se ne ha due uno misura sempra la temperatura superficiale del radiatore e l'altro quella ambiente. Nel secondo caso se è dietro al calorifero ovviamente non rileva la temperatura ambiente e il ripartitore postato è a due sensori. Il ripartitore postato puo' essere programmato direttamente, quindi non ha bisogno di conversioni del valore misurato oppure puo' essere non programmato e quindi poi la lettura deve essere corretta in fase di elaborazione dei dati. La posizione del ripartitore DEVE essere ben identificata dal costruttore del ripartitore, se fosse montato in posizione differente, con le termostatiche, succede che sfalsa la misura e anche di parecchio nella mezza stagione. Per esempio il ripartitore in oggetto lo si monta solitamente al 75% di altessa e a mezzaria del radiatore in larghezza. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
aleroma1979 Inserita: 19 ottobre 2016 Autore Segnala Share Inserita: 19 ottobre 2016 l'ha montato dietro altezza 75% del termosifone pero come larghezza l'ha montato tutto a destra Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Simone Baldini Inserita: 19 ottobre 2016 Segnala Share Inserita: 19 ottobre 2016 Non saprei dirti altro, cioè devi farti dare da loro le specifiche. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
aleroma1979 Inserita: 21 ottobre 2016 Autore Segnala Share Inserita: 21 ottobre 2016 da loro irsap?? chiedo al negozio dove l'ho comprato?? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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