Tariffa elettrica. Cosa scegliere?

[Sossio Giordano]

Buon giorno a tutti, stiamo per fondare un associazione no profit che avrà come sede un appartamento per il quale pagheremo un canone d'affitto. Vorrei capire in ambito della fornitura elettrica a che tipo di tariffa dobbiamo indirizzarci. Intestarla all'associazione oppure lasciare al proprietario l'intestazione della bolletta (che sarebbe di un utente non domestico)? 

 

C'è da dire che il proprietario ha una tipologia di contratto  domestico non residente su mercato libero Eni per il quale oggi paga 0,30 euro/kWh. Confrontando con quello di casa oggi io mediamente sono sui 19 euro/kWh in servizio di maggior tutela Enel. Una grande differenza. Da cosa Dipende?

[dnmeza]

forse hai sbagliato a scrivere ?19 € Kw/h ?

[Sossio Giordano]

si 0,19 euro/kwh

[reka]

non residente, hai detto tutto.

[Sossio Giordano]

Quindi che consiglio mi date? 

[Maurizio Colombi]

Non ci sono alternative, se la paga l'inquilino o se la pagate voi, la tariffa sarà sempre "non residente" ... non ci abita nessuno e non ci sono alternative.

Io abbandonerei il mercato libero!

[dnmeza]

essendo "un'associazione non profit", dovete solo farvi fare dei preventivi dai vari fornitori, come dice Maurizio,

Quote

la tariffa sarà sempre "non residente

 

[Sossio Giordano]

Grazie, ritornare al mercato tutelato per poi ritornare al mercato libero tra un anno? Ritornare alla maggior tutela implica dei costi?

 

Grazie

[Maurizio Colombi]

Quote

ritornare al mercato tutelato per poi ritornare al mercato libero tra un anno?

Come mai?

 

[Sossio Giordano]

intendo il vincolo di legge del 2018.