Sven_G Inserito: 14 ottobre 2016 Segnala Inserito: 14 ottobre 2016 A molti di voi qui sul forum forse non piacciono molto i moduli di gestione carichi non domotici, ma questo modello sembra un po' più evoluto degli altri simili (tipo BTicino F80GC o Gewiss GW96916): http://www.vemer.it/it/catalogo/misura_e_controllo/rele_di_controllo/controllo_carichi/pc3r_ve467700 ... con ben 3 relé incorporati ed anche 32 A pieni di corrente nominale (utili per sfruttare anche la fantomatica potenza in più che Enel dovrebbe fornire per 3 ore: per esempio, con contratto da 6,6 kW si dovrebbe poter sforare fino ad 8 kW - se valgono gli stessi criteri del contratto da 3,3 kW (sforabile a 4 kW per 3 ore)...? - per un tempo fino a 3 ore: utile, per esempio, per chi ha molti elettrodomestici - ed anche piani di cottura elettrici/ad induzione - e non vuole/può passare al trifase, almeno per ora). Da quel che ho capito, la marca è buona ed affidabile (è una ditta veneta): il look con la banda rossa, poi, si integrerebbe bene in un quadro domestico con moduli BTicino (come nel mio caso). Un prodotto da considerare, dunque, per chi non è ancora pronto al salto domotico...? Personalmente, mi piace molto, ma non sono un esperto...
Elettroplc Inserita: 14 ottobre 2016 Segnala Inserita: 14 ottobre 2016 Ottima scelta, associa ad esso un TA di misura esterno e dei contattori modulari din tipo Ac7 a 2 poli (per carichi gravosi). Un set così realizzato è una delle migliori soluzioni possibili, soprattutto in termini di affidabilità.
Sven_G Inserita: 14 ottobre 2016 Autore Segnala Inserita: 14 ottobre 2016 ... Volendo, un'alternativa più semplice sarebbe, per esempio, il GW96916: http://www.gewiss.com/prv/it_IT/prodotti/catalogo.l_ZP3000000000000001000023850400000.html ... anch'esso a 32 A pieni: ma ovviamente ha solo un relé, invece di tre. Dovrò studiare un po' meglio la situazione desiderata, prima di decidere...
Sven_G Inserita: 15 ottobre 2016 Autore Segnala Inserita: 15 ottobre 2016 @Elettroplc (ed altri esperti): Ho notato che spesso consigliate dei contattori aggiuntivi, per questi relé di gestione carichi: quindi, sono di per sé non molto affidabili, i relé incorporati, a quanto pare...? Personalmente, comunque, userei il modulo di gestione carichi più che altro per informarmi sui consumi (e molto meno, invece, come strumento per non far scattare il contatore): anche in condizioni di uso raro della funzione di distacco dei carichi è dunque consigliabile fare uso di contattori aggiuntivi? O si può usare il modulo tale e quale, senza aggiunte? Il problema è ovviamente anche che non ho tanto spazio nel centralino, per cui dovrei accontentarmi del modulo gestione carichi senza elementi aggiuntivi, cercando di massimizzarne la durata (i carichi ovviamente sarebbero tutti entro i 16 A, essendo l'impianto già sezionato con i relativi MT da 16 e 10 A; mentre il generale è da 32 A, che il modulo dovrebbe sopportare, come corrente nominale)...
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