markus51 Inserito: 22 ottobre 2016 Segnala Inserito: 22 ottobre 2016 Buongiorno a tutti. La mia abitazione è distribuita su un piano interrato, piano terra e piano giorno. Il centralino elettrico è collocato al piano interrato. La fornitura è da 6.6 Kw monofase. Dal contatore parte un cavo bipolare fg7 da 2x10 mmq che arriva all'interruttore generale del centralino elettrico che è un abb s202 c40 6000,. All'interruttore generale è collegato un partitore fase neutro Cembre che distribuisce tramite cavo 6 mmq a tre magnetotermici abb s201l-na c20 4500 (piano interrato, piano giorno e piano notte) che poi sempre tramite cavo 6 mmq arriva ai quadretti dei piani. Nel quadretto del piano interrato sono presenti: - differenziale puro bticino G723/25AC 0.03 A - magnetotermico per la forza bticino f81n/16 6000 - magnetotermico per la luce bticino f810n/10 4500 Nel quadretto piano giorno e notte invece: - Elettrocondutture differenziale magnetotermico DS962 0.015 < in <= 0.030 A - 6000 - Elettrocondutture magnetotermico s161 per la forza da 15 A - Elettrocondutture magnetotermico s161 per la luce da 10 A Il quadretto piano interrato ha componenti nuovi a seguito alluvione 2010. Vorrei cambiare tutti i componenti de quadretti piano giorno e notte perchè, a volte, quando stacco e ridò la corrente il salvavita scatta a piacimento. Cosa mi consigliate? Differenziale puro o magnetotermico differenziale, differenziale di tipo A o AC? Che amperaggio? Riguardo al piano interrato, va bene un differenziale da 25 A con a monte un magnetotermico da 20 A oppure devo modificare qualche cosa? Grazie. Marco
vinlo Inserita: 23 ottobre 2016 Segnala Inserita: 23 ottobre 2016 Nei quadretti zona giorno e notte, come interruttore generale, potresti mettere un MT e, come protezione delle linee,MTDiff.
markus51 Inserita: 13 novembre 2016 Autore Segnala Inserita: 13 novembre 2016 Considerato che il i magnetotermici/differenziali che andrei a mettere nel quadretto del piano sono da 10 e da 16A, sarebbe corretto mettere un MT da almeno 25A, giusto? In questo caso dovrei però cambiare anche il MT del quadro generale relativo al piano che ora è da 20A. I cavi che arrivano al quadretto del piano sono da 6 mmq. Siccome voglio capire bene le cose, volevo chiedervi questo: - Ipotesi. Nel quadro generale interruttore generale MT da 40A, partitore fase neutro, cavi che vanno direttamente al quadretto piano con differenziale puro e due magnetotermici. So che il differenziale deve essere protetto per cui per la protezione da corrente basta che il differenziale abbia un amperaggio almeno uguale alla somma dei due magnetotermici. Per la protezione invece da cortocircuiti, se il corto si verifica a valle dei due magnetotermici il differenziale è protetto, per il resto dove sarei scoperto? Grazie.
markus51 Inserita: 13 novembre 2016 Autore Segnala Inserita: 13 novembre 2016 Mi scuso con i moderatori per l'aggiunta, motivo chiarezza. Per la protezione invece da cortocircuiti, se il corto si verifica a valle dei due magnetotermici il differenziale è protetto, se si verifica tra il magnetotermico da 40A ed il differenziale scatta il magnetotermico da 40A ed è ancora protetto il differenziale. Corretto? Secondo me l'unico problema è che con il collegamento dell'ipotesi se c'è un corto tra il MT da 40A ed il differenziale puro del piano rimarrebbe al buio tutta la casa, mentre se intermpongo un MT tra quello da 40A ed il differenziale del piano rimarrei senza energia solo in quel piano. Vi sembra giusto il ragionamento? Altra cosa: un MT protegge sempre a valle se non mi sbaglio. Se prima di lui c'è una linea senza altro Mt ed in questa linea si sviluppa un corto , il magnetotermico si danneggia o no? Grazie ancora.
Giulio Ohm Inserita: 13 novembre 2016 Segnala Inserita: 13 novembre 2016 Markus, solo un consiglio spassionato, niente di più. Dai dubbi che esponi emerge la tua estraneità all'elettrotecnica, intervenire su un quadro elttrico non è come sotituire una lampadina o aggiungere una presa all'impianto (che non è proprio l'ultimo degli interventi), ti esponi a rischi che non riesci a valutare. Il mio consiglio e di cercare qualcuno che abbia delle conoscenze elettrotecniche. Ciao
markus51 Inserita: 13 novembre 2016 Autore Segnala Inserita: 13 novembre 2016 Ti ringrazio per il tuo consiglio ma la voglia di conoscere è troppa. Comunque, quando intervengo su un quadro elettrico è per operazioni elementari e sempre in sicurezza. Ho già ricablato tutto il quadro generale ed il cablaggio di un gruppo elettrogeno e centralina di commutazione semplicemente sostituendo i componenti obsoleti con nuovi di medesime specifiche e passando nuovi conduttori. Inoltre adopero crimpatrici professionali Cembre e chavi dinamometrice per il serraggio di tutti i componenti sia meccanici che elettrici. Se puoi illuminarmi sono a disposizione. Marco
Giulio Ohm Inserita: 13 novembre 2016 Segnala Inserita: 13 novembre 2016 Devi partire da un buon testo di elettrotecnica, ma non chiedermi quale, quelli che conosco io non sono più in vendita
markus51 Inserita: 13 novembre 2016 Autore Segnala Inserita: 13 novembre 2016 Ho riletto quello che ho scritto. In effetti hai fatto bene a parlare di mia estraneità all'elettrotecnica. Ho scritto una fesseria dietro l'altra. Il bello è che non posso dire di essere stato in preda all'alcool, visto che non bevo. Cancella dalla tua memoria quello che ho scritto, per cortesia. Comunque comprerò un bel libro in modo tale da crearmi basi più solide. Grazie.
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