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Anticalcare si o no?!


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Inserito:

Salve a tutti, ho sempre sentito dire ad amiche e parenti che usare l'anticalcare è indispensabile per mantenere pulita la lavatrice dal calcare e non rovinare la resistenza, personalmente non l'ho mai utilizzato se non in rare occasioni, perché uso additivi di lavaggio e non voglio miscelare troppi detersivi e, cosa non meno trascurabile, hanno un costo eccessivo per essere usati ad ogni lavaggio.

Per togliermi la curiosità mi sono detta "proviamo a vedere com'è ridotta la resistenza della mia lavatrice", posso osservarla facilmente perché dalla mia Zoppas (6 anni di vita), basta che alzo il coperchio del filtro dentro il cestello e la vedo...immaginavo di trovare chissà quali incrostazioni di calcare, anche perché nella mia zona l'acqua è abbastanza dura...e invece sorpresa...neanche un minimo di calcare! :huh:

A questo punto mi chiedo se, come sostengono altre donne, sia realmente necessario l'uso dell'anticalcare?!

 

A voi la parola...

 

Buona giornata


Inserita:

L'anticalcare commerciale non contiene nulla che rimuova il calcare, il calcare va rimosso con sostanze acide mentre quella roba contiene solo dei sequestranti che sono già presenti nel normale detersivo, e non fanno altro che rendere più dolce l'acqua; in sostanza, si tratta di marketing e basta, esattamente come foglietti acchiappacolore, detersivi miracolosi che lavano a -3° dando gli stessi effetti di un lavaggio a 95° (ma de che??), sbiancanti vari e un buon 99% degli additivi che vendono.

 

L'unico scopo è ingrassare le tasche dei produttori, un buon detersivo in polvere usato alle temperature giuste e non quelle suggerite dal marketing è tutto quel che serve, le resistenze con tre chili di calcare sopra esistono solo... nelle pubblicità degli anticalcare.

 

Fa molti più danni il sovradosaggio di detersivo e l'abitudine di lavare tutto a 40° perché la pubblicità dice che le alte temperature sono inutili e poi fanno spendere tantissimissimissimo di corrente... quello sì che crea depositi di muffe e di detersivo che poi non è più possibile levare.

Inserita:

Quoto in pieno!

Dimentichi inoltre che la pubblicità spinge a farti comprare sempre il detersivo liquido... magari implicitamente, cioè facendoti vedere semplicemente la bottiglia anziché il fustino, anche quando si tratta di una pubblicità a tutto il marchio anziché a quel prodotto in particolare.

Della serie, io ti pubblicizzano il marchio, e qualunque cosa compri da me mi riempi le tasche, ma già che ci sei compra quello liquido, così guadagno il doppio perché ti sto vendendo a carissimo prezzo un prodotto dove l'ingrediente principale è l'acqua!

E te, consumatore rincoglionito dalla pubblicità, mi paghi per oro una cosa che non lava nulla, e dopo 5 anni al massimo hai distrutto, a causa del detersivo liquido è dei lavaggi a bassa temperatura, crociera e cuscinetti della lavatrice, così te la ricompri nuova e magari sei pure contento perché è durata 5 anni anziché i 4 nei quali speravi, e ti fanno pure credere che la nuova che compri consuma meno, perché ha l'ecolavaggio e lava a freddo come a caldo... E non sai che sei stato tu a distruggere la vecchia :roflmao:

Tornando al discorso dell'anticalcare, secondo me serve solo per il lavaggio degli asciugamani nelle zone con acqua dura...

Mi spiego meglio: poiché gli asciugamani si inseriscono per i residuiresidui di calcare e detersivo, un ottimo modo per lavarli è mettere poco detersivo in polvere (ad esempio 80 ml per un carico pieno) e aggiungere l'anticalcare.

Questo perché il detersivo contiene si i sequestrati già di suo, ma è già tutto mescolato anche con gli altri ingredienti, quindi per eliminare il calcare dall'acqua in quel caso dovresti aumentare il dosaggio di detersivo, ma in quel modo hai anche un aumento nella soluzione di lavaggio dei tensioattivi...

E già di loro gli asciugamani sono difficili da risciacquare, per non parlare poi delle lavatrici di oggi!

Invece in questo modo si può ovviare al problema, e basta un anticalcare economico, quello che si spende in più di anticalcare si risparmia di detersivo.

Ma vale solo per il carico di asciugamani (che, ricordo, vanno lavati da solo in un ciclo a parte, ad alta temperatura e curando molto bene il risciacquo).

Per il resto, quoto ciò che dici sul fatto che è solo marketing...

Inserita:

Ah ecco quindi è solo marketing! Cominciavo a sospettarlo alla vista della mia resistenza, praticamente come se fosse nuova.

Puma87 non dico che sia sbagliato differenziare le temperature di lavaggio, ovvio che lenzuola, strofinacci e biancheria da bagno abbiano bisogno di temperature più alte, però io ad esempio ho asciugamani rossi o grigi, se li lavo a 60 sai che tiro fuori?!

Mia madre non usava temperature molto alte e con detersivo liquido eppure la sua Ariston è durata 18 anni, non sono un tecnico ma in base alla mia esperienza non ho mai riscontrato questi problemi di cui parli, idem per me, a me non piace l'effetto del detersivo in polvere perché indurisce molto i capi, pur utilizzando l'ammorbidente, parenti che lo usano hanno gli asciugamani di cartone, duri e spiacevoli al tatto :wacko: questione di gusti per carità ma a me proprio non piace.

Inserita:

Questione di risciacquo... e di dosi. 

Io uso la polvere per gli asciugamani, dovresti toccarli... poi se hai L'asciugatrice il problema non si pone. 

Inserita:

Certo infatti ho premesso che è una questione di gusti, a dir la verità la zia l'ho sempre vista dosare il detersivo prelevando la polvere con il misurino, quindi non credo che esageri con i dosaggi, sarà che la sua lavatrice non risciacqui a sufficienza, boh non saprei che dire.

Alesicilia l'asciugatrice non ce l'ho e non ne ho bisogno, considera che abito in un piccolo paese, stendo il bucato sul balcone che affaccia su una vallata di campagne e davanti a me ci sono i monti simbruini, clima collinare, stendo due lavatrici tranquillamente sui fili e mi avanza spazio, certo nelle giornate piovose è un po' antipatico ma non ho difficoltà ad asciugarli neanche in pieno inverno.

Inserita:

Se tua zia provasse a diminuire le dosi, secondo me già avrà miglioramenti. Bisogna anche vedere qual è la durezza dell'acqua.

Fatto sta che comunque diciamo in continuazione che il detersivo liquido danneggia alla lunga la macchina.

Inserita:

Guarda, dipende dalla temperatura, dal risciacquo e dal dosaggio.

Se il detersivo si scioglie completamente, ad esempio sopra i 40, e poi segue un ottimo risciacquo, non ci sono residui se non il calcare.

Ad esempio i detersivi in polvere Henkel, come dixan, General e bio presto, non hanno zeoliti.

Mia madre ha degli asciugamani del matrimonio, quindi 40 anni esatti, e nonostante i 60 e 90 gradi, non scoloriscono. Se il tessuto è buono, ed è tinto in filo, no problem.

Non paragonare le lavatrici di 20 anni fa a quelle di oggi!!

Mia zia con la vecchia ha tirato avanti 25 anni col liquido, quindi lo so.

Quelle di oggi invece, non vanno d'accordo col detersivo liquido!

Poi fai come vuoi...

Inserita:

Tra l'altro, come dicevo in altri post, le mie magliette bianche e i.calzini sono bianchissimi. Ti farei vedere quelli.del mio migliore amico, col detersivo liquido (e ha una miele!).

Non a caso usi degli additivi di lavaggio, e ci credo... Io con la polvere di solito non aggiungo altro.

Inserita:
Quote

Bisogna anche vedere qual è la durezza dell'acqua.

Qui da me è 25,5

 

Puma87 infatti non voglio paragonare le vecchie lavatrici con quelle di oggi, lo sappiamo tutti che è tutta un'altra storia.

Sull'uso delle polveri noto che qui andate all'unisono, sempre la famosa zia mi dovete spiegare allora come mai i suoi capi neri hanno quell'alone semi biancastro, non è colpa della polvere né dei 50 gradi con cui lava anche i capi scuri?

Ognuno in casa propria fa ciò che vuole ci mancherebbe ma secondo me in questo modo si eccede e i capi si rovinano, non c'è cosa più brutta che mettere una maglia nera con la scia biancastra.

Sull'etichetta di alcuni asciugamani ho visto che c'è scritto 40, per non parlare dei capi sintetici che max vogliono 30 gradi...non su tutto si può dare la scaldata insomma...e lei che mi dice "i tuoi colori sono belli vivi non spenti"...eh ti credo!

Houseworks expert
Inserita:

25.5 è una durezza media, puoi quindi tranquillamente usare l'anticalcare solo nei lavaggi con temperature dai 45 in su proprio per evitare che si depositi (a temperature inferiori il calcare non si deposita soprattutto se presente in quantità non eccessiva). Il consiglio che ti è stato dato di usarlo per lavare gli asciugamani (che consiglio anche io di lavare a 60 gradi) in aggiunta a una dose minima (quella indicata sulla confezione per acqua dolce) lo trovo molto molto sensato. Così si sciacquano bene e rimangono morbidi. Non sono invece completamente d'accordo sul demonizzare fino a questo punto il detersivo liquido che invece è indispensabile a basse temperature e con colori scuri e fibre delicate (scegliendo ovviamente quello adatto per ciascuno di questi casi). Certo non devi usare solo quello, ciò che può essere lavato a temperature più alte deve essere lavato con programmi più lunghi, a 60 e con detersivo in polvere (quelli che ti hanno indicato effettivamente contengono ingredienti più efficaci e meno dannosi). 

Houseworks expert
Inserita:

Non mi piace la teoria complottista del marketing e delle aziende. Se fosse così, tra le altre cose, le stesse avrebbero cessato di produrre detersivo in polvere, cosa che non è stata. 

Non si può parlare di marketing a sproposito, in realtà si spinge a lavare a temperature basse per ragioni di risparmio energetico e ambientaliste (il riscaldamento del pianeta vi dice qualcosa?). 

Non si può neanche trascurare le indicazioni di lavaggio, oggi sempre più frequentemente a 30 gradi. La colorazione oggi viene fatta in maniera differente per costi e questioni ambientali e dunque la roba si scolorisce più facilmente. Oggi, inoltre, si usa aggiungere spesso elastin al cotone e lo stesso se lavato a più di 30 e con lavaggi molto energici si rovina irrimediabilmente. 

Inserita:

Gli scuri non li lavo neanche io a 50 con la polvere.

Una mia amica ha capi scuri perfetti, li lava a 50 col dash liquido.

La polvere, oltre una certa temperatura, attiva l'ossigeno che è uno sbiancante.

Comunque ormai le etichette sono tutte uguali, dichiarano i 30 gradi sia sul maglione di lana che sulle lenzuola bianche, sono ridicoli.

Tornando agli asciugamani, mia sorella ha sempre usato il liquido e i suoi sono molto più duri dei nostri.

Quindi, se il detersivo è ben dosato e risciacquato, gli unici residui possibili di cui preoccuparti sono quelli di calcare. 

Non so quanto ne usa tua zia, con che programma e temperatura, e soprattutto non so che lavatrice ha, come si risciacquano i capi.

So ad esempio che il risciacquo è fondamentale. Mia cugina vive in un paese dove l'acqua è durissima, forse tra le più dure in Italia.

Lava gli asciugamani con la polvere (grazie a me, ho convertito lei e mia sorella che usavano solo il liquido, e mia sorella non ci credeva finché non ha dovuto buttare la Hoover che aveva, sfondando ovviamente la crociera) e poi usa l'ammorbidente. Dovresti sentirli, sono comodissimi, sembrano usciti dall'asciugatrice, che invece non ha.

Però ha una aqualtis ariston che risciacqua bene, lei mette il programma apposito per la biancheria (si chiama biancheria 7 giorni) che usa più acqua, e seleziona il risciacquo extra.

Et voilà, sono spettacolari, sembrano nuovi.

Dipende quindi da altri fattori.

Se io giungesse alle stesse conclusioni che hai fatto te, dovrei dire al contrario, che il liquido indurisce gli asciugamani, la polvere no.

Quindi...

 

Houseworks expert
Inserita:

Sulle lenzuola bianche come minimo dovresti trovare 40, in caso contrario cambia marca. Non è ridicolo che trovi 30 su tutte le etichette poichè anche se cotone, a parte le questioni relative al colore, la resistenza di una stoffa dipende da tante cose, tra cui anche la lunghezza della fibra e il modo in cui è stata intessuta. Dunque non si può fare di tutte le erbe (le fibre in questo caso ;) ) un unico fascio. 

Dubito, permettimi, che lavando a 50 gradi i capi scuri (magari anche con elastici), gli stessi siano impeccabili o comunque che sono come sarebbero stati lavandoli a 30. 

Houseworks expert
Inserita:

Voglio dire che, magari, la tua amica pensa di lavare a 50 ma la macchina in automatico le lava la roba a 40. Ormai moltissime lavatrici con il selettore della temperatura separato da quello per la scelta dei programmi (tra l'altro quelli che sono uniti in un'unica manopola, nella stragrande maggioranza dei casi, 50 non lo hanno neanche), con determinati programmi, hanno la temperatura massima di default. Se scegli scuri, per capirci, anche se imposti 50 o 60, la macchina ti lava a 40, permettendoti, invece, di scegliere solo se li vuoi lavare a una temperatura inferiore. 

Inserita:

Guarda,  conosco perfettamente la lavatrice della mia amica e lei usa il programma cotone lungo a 50, e ti assicuro che lava a 50, anche se non so se viene solo raggiunta o raggiunta E mantenuta. È una Indesit di 10-12 anni fa.

Ha dei colorati e scuri perfetti, impeccabili.

Neanche gli elastici sono rovinati. Evidentemente prima dello scarico l'acqua è a temperatura inferiore ai 50, si è già raffreddata, e lo shock termico è basso. Conta anche quello, non solo la temperatura massima raggiunta.

Vogliamo parlare di come lava i capi bianchi? Ad ALMENO 70 gradi, spesso 80.

Anche i calzini in spugna elasticizzati, mai un problema... Evidentemente in quei casi la lavatrice effettua un bel raffreddamento graduale dell'acqua del lavaggio prima di scaricarla (cooldown).

C'è da dire che, usando sempre il liquido, i suoi capi bianchi non sono candidi come i miei, probabilmente proprio perché superata una certa temperatura il detersivo liquido perde la sua proprietà antiridepositante, oltre a non contenere sbiancanti a base di ossigeno...

Sulle etichette non sono affatto d'accordo. È sempre più difficile trovare capi resistenti come quelli di una volta, concordo, ma trovarsi i canovacci con scritto lavaggio delicato a 30 gradi, e poi maglioni di lana con su scritto la stessa cosa, fa pensar male di sicuro.

 

Inserita:

Sono cuorioso di vedere i capi della tua amica. Io ho provato ad usare il dash licquido per I scuri. Un disastro, mi stava scolorendo tutto. Adesso per i scuri uso un detersivo neutro al Marsiglia. 

Inserita:

Puma87 concordo su alcune etichette che lasciano perplessi però spesso e volentieri bisogna riapettarle a mio avviso, ti faccio l'esempio di slip in microfibra, pur essendo bianche non le lavo mai a temperatura elevata appunto per evitare che la fibra perda di elasticità, mi è capitato con una maglia che è nata come una small e causa lavaggi sbagliati mi è diventata una large :(

Proverò ad usare la polvere sulle spugne e lenzuola magari così verifico la differenza se così netta.

Ah una precisazione...io sui capi scuri utilizzo il detersivo specifico per i colorati e mi trovo bene.

In merito alla durezza dell'acqua, io pensavo che 25,5 fosse molto dura, invece se dite che è media potrei diminuire la dose del detersivo? 

Inserita:

In base a cosa potremmo consigliarti di ridurre il dosaggio di detersivo se non sappiamo quanto ne usi?

Se hai già capi morbidi e ben puliti vuol dire che il dosaggio è giusto e il risciacquo curato.

Semplicemente, passando alla polvere su lenzuola e asciugamani dovrai trovare il tuo dosaggio ottimo anche col nuovo detersivo.

Che lavatrice hai? Risciacqua bene di solito? Aggiungi l' extra risciacquo ove selezionabile? Etc... sono tutte cose da tenere in considerazione.

Per gli asciugamani ti consiglio, se fai un carico normale, 80 ml di polvere e un po' di anticalcare.

Cura bene il risciacquo, se serve falli ripetere. Poi un ultimo risciacquo con un po' di ammorbidente.

Per le lenzuola, 100 ml almeno e non serve anticalcare. 60 gradi e, se la tua lavatrice risciacqua bene, non serve ripeterli, o al massimo è sufficiente selezionare la funzione extra risciacquo. Un po' di ammorbidente, se proprio sei abituata a metterlo. 

Tutto qui ?

Tornando alle etichette, chiaramente mi riferivo al cotone, non ai capi in microfibra.

 

Inserita:

Hai ragione non avevo indicato il dosaggio base del detersivo, ora sto usando omino bianco all'aloe vera e ne metto 110 ml, seguendo l'indicazione per sporco normale in acqua dura con i 30 ml in più per carichi di 6/7 kg, la mia Zoppas è da 6 kg.

Il modello della mia lavatrice non lo ricordo...il risciacquo extra di solito non lo faccio, a parte quando lavo qualcosa con candeggina perché mi da un po' fastidio l' odore tipico che rimane sui capi, io però non posso aggiungerlo quando avvio ad esempio il ciclo cotone, per fare un altro risciacquo devo girare la manopola alla voce "risciacquo", è un modello vecchio. 

Mi sembra che risciacqui molto bene.

Per l' ammorbidente, non potrei proprio farne a meno :smile: adoro la morbidezza e il profumo che lascia sui capi.

Inserita:

beh le indicazioni sono sempre (guardacaso) più che al rialzo... E poi, la tua zoppas dichiara 6 kg, ma sei sicura di lavare 6 kg? Ormai dichiarano l'imoissibile in cestelli anche piccoli, e il normale utilizzo dell'utente invece sta ben al di sotto. Ti assicuro che se non pressi troppo i capi, stai molto al di sotto dei 6 kg.
Quindi togli sti primi 30 ml inutili. Inoltre hai acqua non così dura... Considera che oggi ho fatto un bel carico di scuri nella mia, 8 kg dichiarati. Saranno stati 5 kg reali, o poco più. Acqua media. Ho messo 70 ml di dash color ;-)

Inserita:

Ok farò a meno del dosaggio extra, una domanda...il detersivo liquido lo metti nel cassetto o direttamente nel cestello?

Inserita:

Secondo me non cambia molto, io di solito se uso il dash metto la pallina.

Il lana e delicati, mentre scorre l'acqua dalla vaschetta...

Houseworks expert
Inserita:

Dash color quello nel fustino arancione? 

Ha un odore forte e persistente come il dash standard?

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