Consiglio condizionatore per riscaldamento

[roscodrummer]

Salve a tutti, sono nuovo del forum ma vi leggo spesso.

 

Mi sono trasferito da poco vicino Lecco in un piccolo bilocale di 14 + 15mq. Non essendoci l'allaccio al metano né tantomeno gli impianti di scarico dei fumi mi sono orientato per il riscaldamento sulla scelta di un condizionatore dual split. 

 

Premesso che la casa è poco isolata (le finestre hanno i doppi vetri ma le pareti esterne sono molto sottili) e che le temperature minime nei mesi di dicembre-gennaio-febbraio si attestano sempre sui -2°C con punte di -5°C per pochi giorni. Solo nel febbraio 2012 c'è stato un picco di 2 settimane a -11°C. 

 

Qui sotto gli andamenti delle temperature nel gennaio 2016:

 

La zona, essendo vicino al lago, è molto umida (si arriva anche al 97%!).

 

Quali condizionatori mi consigliereste? 

 

Sono indeciso tra:

 

1) Mitsubishi Hyper Heating MXZ-2E53VAHZ da 18000BTU con due split interni a pavimento da 9000BTU ciascuno.

 

2) Toshiba 2M18S3 (da 18000BTU) con due split a pavimento RAS-B10UFV-E1.

 

Sul sito della Toshiba è indicato che il condizionatore in questione arriva fino a -20°C con i seguenti valori del COP (a -2°C COP: 3,9, a -7°C COP: 3,3):

 

Vorrei prendere il mitsubishi ma, essendo leggermente più alto potrei avere problemi con l'installazione sulla facciata e mi toccherebbe spostarlo su una proprietà privata di un altro condomino al quale sto chiedendo l'autorizzazione. In tal caso monterei sicuramente il mitsubishi ma se non dovesse autorizzarmi mi orienterei sul Toshiba. 

 

Cosa ne pensate? Qual è la macchina migliore? Esistono alternative valide?

 

Grazie per il vostro aiuto!

 

[Erikle]

il mitsubishi su cui hai messo l'occhio ricalca la filosofia delle unità esterne zubadan della serie commerciale non ho idee se anche questa ha il medesimo sistema comunque la mitsubishi ti garantisce la rese nominale ossia i 6,4 kw a caldo fino alla temperatura di -15 gradi

 

ovviamente la cosa non è a gratis..non esiste l'albero della cuccagna e infatti bisogna capire bene come funziona questo sistema

 

i climatizzatori "normali" quando fuori c'è freddo molto freddo ossia clima molto rigido hanno un crollo di resa in parte dovuto al calo del COP ma in buona parte anche al fatto che il compressore si trova a lavorare con aspirazione un gas più rarefatto che fa diminuire la sua resa e cala pure il suo assorbimento dalla rete elettrica cioè assorbe molto meno del suo assorbimento manuale in pratica lavora a regime parziale

 

Quei mitsubishi invece quando fuori c'è molto freddo hanno un compressore che può girare molto più velocemente assorbendo in modo di ritirare su la resa e infatti se guardi la massima corrente assorbita vedi un valore piuttosto elevato ossia 15,6 A e visto che lavorano con un ottimo fattore di potenza significa una potenza assorbita oltre il doppio del nominale

 

 

[giacomocastelnuovo]

Da varie esperienze con miei clienti, abitando in una zona molto simile (lago maggiore),

visto che la casa non è isolata, visto il costo dell'elettricità, visto che non hai pannelli fotovoltaici,

metterei una bella caldaia a gas, acqua calda, caloriferi, e se trovi un buon idraulico che sa fare il suo mestiere, la stesura dei tubi a vista e in rame per i caloriferi,

sarà anche gradevole alla vista;

eviterei stufe a pellet, primo perché se usata come riscaldamento primario ogni giorno la devi pulire, poi ormai il costo del pellet è aumentato

leggo solo ora che non hai lo scarico fumi, ma non puoi fare una canna fumaria esterna?

[roscodrummer]

Innanzitutto vi ringrazio per le vostre risposte. 

 

Purtroppo lo scarico fumi è di difficile realizzazione quindi la caldaia l'ho dovuta escludere a prescindere essendo i costi di installazione e di creazione dell'impianto molto più alti di quelli del condizionatore con lo svantaggio di non avere l'aria condizionata in estate che è essenziale (la zona è davvero molto umida)!

Le temperature comunque non mi sembrano così estreme da non permettere il riscaldamento tramite una pompa di calore aria aria (anche se su questo non ci metto la mano sul fuoco non essendo io un esperto). Piuttosto mi preoccupa l'alta umidità. Quanto può influire negativamente un alto tasso di umidità sulla resa dell'impianto? 

 

Il mio dubbio è proprio su quello che dice Erikle: non è tanto importante avere sempre quei 6,4kW perché accenderei uno split alla volta in base alla stanza in cui mi trovo quindi in realtà mi serve una potenza molto inferiore rispetto ai 18000btu complessivi.

Comunque la casa non è così poco isolata, mio fratello ci ha passato gran parte dello scorso inverno con un banale termoventilatore da 2kW! 

 

Nel frattempo che il vicino si degni di fornirmi una risposta volevo capire se posso muovermi da solo per fare la predisposizione in canalina dell'impianto per risparmiare qualcosina sull'installazione. 

 

Le mie domande sono:

1) Per effettuare le curve a gomito dei tubi non è necessaria la "molla"? Ho visto parecchi video ufficiali anche di samsung doe vengono piegati manualmente anche se con molta delicatezza ma senza l'ausilio di particolari strumenti.

2) Il montaggio degli split a pavimento comporta la presenza di una pompa per la condensa trovandosi questi a un'altezza inferiore rispetto a quella dell'unità esterna?

3) Devo prevedere un interruttore magnetotermico dedicato al solo climatizzatore o è sufficiente quello generico di casa?

4) Essendo un dual split l'alimentazione come funziona? Devo portare il cavo di alimentazione a 3 poli all'unità esterna e da qui partono le due diramazioni agli split esterni tramite un cavo a 5 poli?

 

Grazie ancora! 

[giacomocastelnuovo]

Se vuoi un consiglio, chiama uno che il condizionamento lo fa di mestiere, saprà consigliarti la soluzione migliore,

ti ricordo poi che per installare i condizionatori ci vuole il patentino gas, e se dovessi venir trovato ad operare senza, c'è il penale

[roscodrummer]

Per carità, non farei mai i collegamenti da solo tra le varie unità con quello che costano. Vorrei solo praticare i fori nei muri, montare le canaline e posare al loro interno i tubi del gas, della condensa e i rispettivi cavi elettrici! Fin lì dovrei cavarmela da solo ma se mi rendessi conto di non esserne capace farei svolgere tutto il lavoro all'installatore! 

 

Peraltro essendo un impianto in canalina l'installatore avrebbe modo di verificare velocemente che sia tutto svolto a regola d'arte prima di procedere al montaggio delle unità.

 

Purtroppo l'installazione completa mi costa quanto i due split interni perché dovrei posare circa 12 m di tubi quindi vorrei fare da me la "predisposizione" riuscendo a risparmiare qualcosa.

[giacomocastelnuovo]

Ok il risparmio, ma è anche vero che Chi più spende, meno spende, ritrovarsi con un'unità esterna che ghiaccia non è bello,

fossi in te cercherei un buon tecnico che sappia consigliarti sul modello di macchina da installare,

Ciao

[Erikle]

le curve se le fai ad ampio raggio si possono fare anche a mano senza molla..comunque ste molle non costano quasi nulla per cui ti conviene avercele così non rischi che si schiacci il tubo

 

La cosa è che devi togliere il rivestimento isolante e poi rimettercelo

 

Fare qualcosa tu? se hai un amico installatore o comunque qualcuno che appoggi la tua idea puoi farlo..però diciamo così che l'installatore si aspetta di avere un certo guadagno da questo lavoro e se non ti ha venduto i climatizzatori e se deve venire solo per collegarti i tubi..non sto a dire se è giusto o meno o non viene o si fa pagare ugualmene in modo "profumato" o altro ancora

 

 

Io la vedo così se sei capace di montarli tu ..ovviamente se ne sei capace con certezza allora puoi comperare tu i climatizzatori magari online e farti il lavoro

Se li installi tu ma combini qualcosa allora la vedo molto grigia dover chiamar qualcuno per sistemare i tuoi erori

 

Se hai bisogno di un installatore a mio parere allora ti conviene affidare il lavoro a un instalaltore che ti fornirà le macchine e te le installerà