mimmo78 Inserito: 28 ottobre 2016 Segnala Share Inserito: 28 ottobre 2016 buonasera a tutti vorrei proporvi un quesito secondo voi installare un scambiatore a piastre modello zilmet 40 piastre uscite 1 " su un termocamino oltre a separare i fluidi , aumenta efficenza calorifica e diminuisce il consumo di combustibile o in realtà ne peggiora le prestazioni essendo appunto uno scambio termico ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Andrea25 Inserita: 28 ottobre 2016 Segnala Share Inserita: 28 ottobre 2016 Si tratta comunque di uno scambio termico in più,quindi non potrà mai essere migliorativo dal punto di vista dell'efficienza. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mimmo78 Inserita: 28 ottobre 2016 Autore Segnala Share Inserita: 28 ottobre 2016 vero ma un termocamino ha un accumulo di acqua di 100 lt con un scambiatore la fiamma lavorerebbe su 100 lt che a sua volta andrebbe a riscaldare il restante impianto e non su tutto l accumulo dell acqua esistente nelle tubazioni e nei radiatori inoltre potrebbe essere che lo scambiatore abbia una maggiore resa data dal fatto che abbia una portata di fluido minore all interno di esso rispetto a quello che si avrebbe con una mandata e ritorno collegate direttamente al termocamino quindi l acqua all interno del camino avrebbe più tempo a disposizione per riscaldarsi ? tutto questo perchè con un termocamino installato con 3 ventilconvettori e 4 termosifoni da 10 elementi si ha il problema che la pompa si azionerà sempre ad intermittenza fattore causato probabilmente dal sottodimensionamento del camino o dai ventilconvettori(molto più probabile) che una volta accesi assorbiranno tanta caloria mandando acqua tiepida sul ritorno buona parte di colleghi mi hanno consigliato tale soluzione appunto con scambiatore a piastre che a suo dire dovrebbe aumentare l efficenza ma io sinceramente ho i miei dubbi perchè appunto non mi spiego come possa fare ciò Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
bsd88 Inserita: 29 ottobre 2016 Segnala Share Inserita: 29 ottobre 2016 Separare il termocamino dai radiatori conviene soltanto per salvaguardare la caldaia dalle scorie di calcare che vanno in circolazione, Ma se il termocamino per esempio e' da 20 KW non e' che se monti uno scambiatore te ne da 25 i convettori assorbono calorie piu' rrapidamente dei radiatori prova con la valocita' delle ventole dei convettori al minimo per non fare troppe interruzioni della pompa camino (e molto fuoco) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mimmo78 Inserita: 29 ottobre 2016 Autore Segnala Share Inserita: 29 ottobre 2016 La velocità dei venticonvettori è al minimo i detentori sono stati chiusi leggermente inoltre gli ho diviso l impianto ventilconvettori/termosifoni in due accensioni a temperature diverse in modo da non mandare sotto sforzo.Il camino. Facendolo lavorare a 50 gradi solo con i termosifoni dopo una mezz'oretta l acqua nell impianto aumenta di temperatura arrivando.a 58 gradi a questo punto attaccano.Anche i.ventilconvettore che comunque a regime rimangono accesi anche 15 minuti per volta senza far tornare l acqua a 54 gradi.quindi spegnendosi il camino.in questione è un.Vulcan 2 serie 30 'i tre venticonvettori.assorbono.7kw Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Andrea25 Inserita: 29 ottobre 2016 Segnala Share Inserita: 29 ottobre 2016 Vai solo a complicarti l'impianto ( e la vita ).Se il camino non riesce a fornire le calorie neccessarie non risolvi di certo con uno scambiatore.L'unica soluzione che ti può limitare i cicli di accensione dei ventil è un accumulo termico. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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