franco1 Inserito: 17 giugno 2011 Segnala Share Inserito: 17 giugno 2011 Parlando con un tecnico di una grossa azienda produttrice di inverter è venuto fuori il discorso della protezione differenziale a monte degli inverter. Sembra sia consigliato un differenziale in classe "A" da 300mA.Vi domando: ma questo non comporta dei problemi di coordinamento con la resistenza dell'impianto di terra esistente?In altre parole, se si sostituisce un differenziale da 30mA con uno da 300mA, vorrebbe dire che la resistenza dell'impianto di terra deve essere abbassata di 10 volte!P.s. mi riferisco al sistema TT. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
elab69 Inserita: 17 giugno 2011 Segnala Share Inserita: 17 giugno 2011 si, solo se il coordinamento del dif con la terra era già al limite, ma questa situazione non si verifica praticamente mai.Comunque riverifica tale coordinamento. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Carlo Albinoni Inserita: 17 giugno 2011 Segnala Share Inserita: 17 giugno 2011 In altre parole, se si sostituisce un differenziale da 30mA con uno da 300mA, vorrebbe dire che la resistenza dell'impianto di terra deve essere abbassata di 10 volte!Non è detto che debba essere abbassata! va verificato, magari va bene anche così.Secondo te, una resistenza di terra di 166 Ohm, è "alta", "bassa", "media" ?In Italia non è fissato un limite massimo della resistenza di terra nei sistemi TT (basta che sia coordinata con il differenziale).In altri paesi il limite massimo è 100 ohm. Quindi, potresti utilizzare differenziali sino a 500 mA "a occhi chiusi". Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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