trek70 Inserito: 2 luglio 2011 Segnala Share Inserito: 2 luglio 2011 Dovrei realizzare un sistema per muovere una leva (tipo manetta aerei) con movimenti a passi prefissati, controllare la forza applicata e la posizione. La rotazione della leva non dovrebbe essere maggiore di 150° e gli step da una posizione alla successiva sono tra i 15 e 50° +-10'. Le forze da applicare e misurare non dovrebbero superare i 50 N. Per la misura di forza utilizzerei una cella di carico tra la leva e l'attuatore, per il controllo di posizione un encoder. Avrei intenzione di usare un plc S7 300 o S7 1200. Quale potrebbe essere l'azionamento ed il tipo di anello (posizione, coppia) più idoneo? Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gianff Inserita: 2 luglio 2011 Segnala Share Inserita: 2 luglio 2011 non so perche' serva una cella di cariconon e' chiara l'applicazionecomunquecon un buon servodrivere e relativo motoreai gia encoder o resolver compresoed anche encoder simulato in uscita per anello completamente chiusoe relativi parametri per controllo velocita coppiaposizioneecc....non parlo di motori passo/passo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
akhenaten76 Inserita: 4 luglio 2011 Segnala Share Inserita: 4 luglio 2011 Perche' non un motore passo-passo?Oggi ci sono ottimi drive che ti permettono anche il controllo in anello chiuso e bus di comunicazione per un collegamento semplice tra S7 e drive. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
trek70 Inserita: 6 luglio 2011 Autore Segnala Share Inserita: 6 luglio 2011 Grazie per le risposte, cerco comunque di essere più chiaro. La cella di carico è interposta tra manetta ed attuatore (all'estremità impugnatadella manetta). Ha lo scopo di misurare la forza realmente applicata sulla manetta dall'attuatore (eventuale braccio o parte di ralla movimentata dal motore elettrico). La manetta deve essere portata in posizioni note (angoli di rotazione precisi), la manetta è dotata di un dispositivo che fornisce la misura dell'angolo di rotazione e questo deve essere confrontato con il valore rilevato da un encoder al fine di capire se il dispositivo integrato funziona correttamente, ossia se il valore dell'angolo fornito dal dispositivo è in tolleranza. Fondamentalmente devo muovere la manetta in una determinata posizione (angolo/i prefissati) controllare la forza realmente applicata ad es. 20N +-10N e controllare l'angolo ad es. 50°+-x° (x tra 0.3° e 1°). Avevo pensato all'uso di un motore passo passo pilotato con una FM35x, quello che mi chiedo è se è sufficiente comandare lo spostamento (tot impulsi - tot gradi), rilevare durante il movimento la forza applicata con la cella di carico e poi misurare la differenza tra i valori degli angoli o se devo prevedere un qualche anello di retroazione. Inoltre dal punto di vista economico quale può essere la scelta più valida? Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 6 luglio 2011 Segnala Share Inserita: 6 luglio 2011 E' tutto abbastanza chiaro tranne il modo in cui intendi trasmettere il moto dall'azionamento alla manetta. Io presumo che tu ti avvalga di una leva calettata su di un perno accoppiato al motore tramite opportuno riduttore; inoltre tra leva e manetta avrai interposto una cella a trazione e compressione.Se è così e ti necessitano misure precise e affidabili la via più semplice è un piccolo servo brushless.Se invece le necessità di risoluzione e precisione fossero meno stringenti, allora un motore passo-passo con un buon numero di step/giro è più che sufficiente. Nel caso usassi uno stepper con sufficiente coppia puoi evitare la riduzione meccanica. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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