Motore Cc In Fuga

[joule]

Salve a tutti, vorrei sapere come poter evitare di mandare in fuga un motore in DC ovvero come potrei verificare che il collegamento della tacho sia giusto senza ablitare il tutto e mandare in fuga il motore?

Grazie saluti

[Mirko Ceronti]

Allora, io intanto per "Fuga" del motore non intendo l'avviamento a tachimetrica scollegata o invertita, ma intendo un motore DC con eccitazione indipendente, che trovandosi in marcia perde l'alimentazione sul campo e parte a velocità tendente teoricamente ad infinito.

Nel Tuo caso invece il controllo lo si può mantenere, agendo su quello che dovrebbe essere (per i vecchi azionamenti almeno) il cosidetto trimmer della massima tensione di armatura.

Se la tachimetrica è scollegata, il motore ignorerà sì il segnale di riferimento (set point velocità), ma al massimo raggiungerà la velocità data dal trimmer suddetto ovvero dalla massima tensione di fondo scala (chiamiamola così) impostata.

Poi che sia impostata da un trimmer, o da un software su pannellino di programmazione (per un azionamento più moderno) poco importa.

Quando mi trovavo a dover ricollegare un motore DC che era stato in manutenzione, e, chi aveva scollegato i fili della tacho dall'azionamento NON aveva segnato i fili :cussing: , io abbassavo quel valore, collegavo a caso, e se vedevo che partiva a velocità non regolabile, fermavo, però con tranquillità dato che non andava comunque oltre i 100 RPM (per dire un numero basso).

Se invece non abbassi quel parametro, ed il motore può fare fino a 3000 RPM di set-point, beh...sì, allora te li farà tutti.

Ma non andrà in fuga, quello è ben diverso (e non Ti auguro certo di trovartici).

Saluti

Mirko

[Livio Orsini]

Condivido tutto quanto scritto da Mirko.

A titolo quasi umoristico cito una teoria di un mio vecchio colllega.

Per avere la certezza di collegare la tachimetrica correttamente seguire la procedura derivata dal teorema di Murphi.

1 - Ragionare su come dovrebbe essere collegata la tachimetrica ed eseguire il collegamento secondo logica.

2 - Chiudera l'armadio, non dare ancora tensione, andare a prendere un caffè e, per i viziosi, fumarsi una sigaretta.

3 - Toranare sul posto, invertire i collegamenti della tachimetrica.

4 - Dare tensione perchè ora sarà sicuramente collegata nel modo corretto.

[roberto8303]

seguire la procedura derivata dal teorema di Murphi

a parte gli scherzi, se si almeno il senso di rotazione del motore sui morsetti A-B F1 -F2 cioe armatura e campo, la tachimetrica la si puo misurare facendo ruotare a mano il motore nel senso che girera alimentandolo, cosi si vede quale filo della tachimetrica dara il senso +. Questo sempre se si ha un punto preciso, quando è tutto un incognita invece condivido il teorema di Murphi anche io

[jawdb212]

D'accordo con Mirko a me e' successo perche' perdeva l'eccitazione

[joule]

Sfortuna vuole, collegando la tacho e abilitando il tutto mi è andato in "Fuga" ma abbassando il trimmerino sono riuscito con tranquillità a fermare tutto senza entrare in panico e invertire i cavi della tacho.

Grazie a tutti

[roberto8303]

non hai preso il caffe ricollegando i fili aveva ragione Livio

[EGS]

Molti convertitori CC digitali (ad esempio i TPD32 Siei Gefran) ti permettono di capire se la dinamo è collegata in maniera corretta senza doverli abilitare, è richiesto di far girare l'albero motore a mano (cosa non sempre fattibile).

Ad una rotazione oraria del motore (lato albero) deve corrisondere una retroazione positiva.

Modificato: 27 luglio 2011 da EGS

[Livio Orsini]

Molti convertitori CC digitali....

Questo funziona se il campo e l'armatura sono collegati per il verso giusto, basta invertire il campo e l'autocontrollo non serve più.

Con un poco di fatica in più il medesimo controllo lo puoi fare anche su un vecchio analogico. Colleghi un tester in parallelo agli ingressi di tachimetrica del convertitore, fai ruotare l'albero in senso orario (o antiorario) e leggi il segno della tensione.