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Portatile per TIA Portal


RDA

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TIA è sicuramente molto pesante ma, per favore, non diffondiamo la falsa idea che per lavorare con TIA ti serve un portatile da 4000 euro in su, perché non è così.

https://support.industry.siemens.com/cs/document/109740340/delivery-release-for-simatic-step-7-professional-basic-v14?dti=0&lc=en-WW

Questo è quello che chiede mamma Siemens , e credo che se una persona deve ora acquistare

un portatile e meglio che ne tenga conto , anche per i futuri aggiornamenti .

Ciao

 

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Quello descritto nel link è l'hardware "raccomandato" da Siemens (che, guarda caso, corrisponde al loro PG), non il "minimo richiesto".

Quindi, torno a dire: TIA è molto pesante. Se si deve acquistare un nuovo PC meglio superare anche le caratteristiche "raccomandate", ma ciò non significa obbligatoriamente sostituire un eventuale pc che già si possiede, con hardware un po' inferiore, per poter lavorare con TIA.

 

Riguardo i sistemi operativi, io trovo odiosa l'interfaccia a mattonelle di Win8. Ed infatti, una delle prime cose che ho installato sul mio PC con Win8.1 Pro è stata l'utility gratuita Classic Shell, che ti permette di ritornare ad un'interfaccia quasi identica a quella di Win7.

 

TIA V14 l'ho installato anche su Win10 Pro. Ufficialmente questo SO non è supportato ma, finalmente (piano piano ci arrivano anche i tedeschi), a differenza delle precedenti versioni che bloccavano l'installazione, appare un avviso e puoi scegliere di proseguire.
L'installazione è filata liscia e tutto, almeno per ora, sembra funzionare bene.

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"Prima di bruciarsi le mani" la versione basic di TIA è sicuramente credo più leggera,  tipo processore I3 2.53 GHz  Ram  4GB disco 490 GB libero   s.o. win 7 32 bit basteranno?

Se non erro è scaricabile giusto?  

Almeno prima di  fare il tuffo  

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Riguardo i sistemi operativi, io trovo odiosa l'interfaccia a mattonelle di Win8. Ed infatti, una delle prime cose che ho installato sul mio PC con Win8.1 Pro è stata l'utility gratuita Classic Shell, che ti permette di ritornare ad un'interfaccia quasi identica a quella di Win7.

STRAQUOTO......

 

ma non è l' unico motivo per il quale resto contento a win 7 pro 64 bit....

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"Prima di bruciarsi le mani" la versione basic di TIA è sicuramente credo più leggera,  tipo processore I3 2.53 GHz  Ram  4GB disco 490 GB libero   s.o. win 7 32 bit basteranno?

Per la V13, sì. Ovviamente, non aspettarti grosse prestazioni.
La V14 è solo per sistemi a 64 bit.

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"Prima di bruciarsi le mani" la versione basic di TIA è sicuramente credo più leggera,  tipo processore I3 2.53 GHz  Ram  4GB disco 490 GB libero   s.o. win 7 32 bit basteranno?

Per la V13, sì. Ovviamente, non aspettarti grosse prestazioni

concordo , con quel' Hardware il TIA ogni tanto si ferma a pensare ...........

RDA fai attenzione anche al sistema operativo , perché col Basic va bene tutto ma con Professional

ci vuole win pro

ciao

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Voi che siete più ammanettati con Siemens è saricabile la Ver V13, come dicevo prima?  Purtroppo "Impianto povero software povero" per s7 1200 banali modifiche, cosa gli si può chiedere al cliente. Tanto sappiamo che chi caccia i soldi sono sempre i "ragioneri" che dicono solo "8 e minore di 10 e meglio 8 e basta".

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C'era, ma non ricordo se direttamente la V13 (e poi si scaricava SP1) oppure direttamente V13 SP1; tieni conto che devi registrarti e poi attendere l'autorizzazione (a me è arrivata quasi subito); il sito è sempre il solito.

Infine ricorda che con la Basic ci programmi il solo 1200 (niente 300, ET200 e 1500); un mio collega aveva il TIA Pro installato su Win 7 Pro a 32 bit e se ne lamentava: ha installato WIn 7 Pro a 64 bit e mi ha detto che ha notato un notevole miglioramento.

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Tia Portal è scritto con tecnologia NET e come tale soffre di tempi di esecuzione maggiori rispetto ai programmi precedenti , e con tale scelta si hanno prodotti con funzionalità superiori non paragonabili ai programmi precedenti, a scapito delle prestazioni.

Per sopravvivere bisogna aggiornare l'hardware in particolare il disco SSD che è l'unico che al giorno d'oggi fa la vera differenza , non più la RAM come accadeva un tempo.

Tali dischi hanno tempi di lettura/scrittura paragonabili alla RAM e sapendo che windows quando non ha memoria ram swappa su disco fisso , è evidente che le prestazioni ne risentono tra un SSD e un HD meccanico.

Suggerisco di scegliere SSD tipo Samsung dove la differenza tra un modello PRO e un EVO dipendono dalla tasca e dalla durata nel tempo che vogliamo avere del disco.

La tecnologia NET richiede di tempi lunghi alla partenza , ma se chiudiamo e rilanciamo l'applicazione riparte all'istante in quanto che windows tiene in cache gli oggetti caricati.... 

Prima di installare dei dischi SSD accendevo con una ciabatta PC e router e quando ero in windows navigavo tranquillamente in internet.

Ora col disco SSD windows si avvia immediatamente e se cerco di andare in internet mi dà errore in quanto che il router non ha ancora fatto il boot.....

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Da ciò che ho potuto notare, col pc aziendale portatile Simatic Field PG i7 di terza generazione, con SSD e 16 Gb di ram lavoro bene .... ma .... quando compila se andate in risorse del pc, vedrete che usa appieno solo un core. Da qui se ne può dedurre che un processore con una buona frequenza di turbo sia più performante.  I pc vanno in turbo quando viene usato solo un core. 

In ogni caso Tia 13 non è ottimizzato per lavorare su multicore ... questo è palese purtroppo.

 

Detto questo ... l'SSD per Siemens è fondamentale, meglio 8 Gb di ram e SSD, che 16 Gb di RAM e hd tradizionale a pari costo.

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L'ssd è un bell'upgrade che ti trasforma il PC, ma ci sono dei rovesci di medaglia:

Minor capienza se non ci si vuole svenare (nel mio PC dovrei prenderlo da 1 tera), rallentamenti quando è quasi pieno (>75%), possibilità di danneggiamento se il pc non è configurato bene...

 

Qualcuno ha avuto mai problemi di danneggiamento per "usura da scritture multiple" su SSD?

Che precauzioni usate per evitare che ciò accada?

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il vero neo del disco allo stato solido è che se schianta è irrimediabile, senza possibilità di recupero dati. il disco tradizionale invece ha buone possibilità di recupero dati. questo è ciò che dice chi mi vende i pc.  

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Al momento come ho scritto, lavoro con SSD da 500 Gb per il sistema e i programmi principali (non ché le macchine virtuali come quella di Siemens). Il volume poi lo faccio sul un HD normale da 1 Tb installato con un adattatore al posto del lettore di DVD.

 

Sul vecchio Toshiba, ho un HD ibrido da 500 Gb che tutto sommato si difende ancora bene.

 

Ciao, Ennio

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Si il rischio di impallo del SSD esiste quanto per un hd normale ... costa caro pero recuperare dati da un HD distrutto. In ogni caso, ho un SSD di backup con una immagine aggiornata ogni tanto .... giusto per precauzione. Se lavori per una ditta che ha coscienza di ciò che fa, credo che come nel mio caso, non stia a lesinare su 3 o 400 euro lordi per un hard disk.

La differenza di resa lavorativa se la ripaga alla grande in poco tempo.

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Si il rischio di impallo del SSD esiste quanto per un hd normale ... costa caro pero recuperare dati da un HD distrutto.

Sì, ma l'HDD se ha qualche settore guasto lo marchia come bad e continua, non so cosa faccia un SSD se non riesce a scrivere in una cella, lo marchia anche lui come bad e continua o diventa tutto illeggibile come è successo a una mia chiavetta USB?

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  • 4 months later...

Ciao a tutti 

ho iniziato con la V11 , adesso alla V14 ma si può prendere la macchina più potente del mondo , ma il TIA è così ....lento , anche perché di cose come confronti e dare la condivisione dei dati ecc ecc vogliono risorse penso .

 

il Tia o lo ami o lo odi è così ?? 

 

ciao a tutti 

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