Grandstream 6104

[jerrino77]

Salve a tutti, premetto che sono quasi totalmente digiuno di Voip, e vorrei chiedevi una delucidazione riguardo un apparecchio nel quale mi sono imbattuto durante lo spostamento di un ufficio qualche giorno fa, ovvero il Grandstream 6104. Da quello che ho capito, questo è un centralino IP che posso collegare alla mia rete per gestire un impianto di telefonia Voip, giusto? Quello che non capisco, però, è a cosa servano le varie interfacce che sono sul pannello posteriore. Questa macchina, oltre alle 2 prese ethernet, che ritengo essere una in ingresso per fornire la connessione dati e una in uscita per collegare lo switch al quale connettere i telefoni, ha anche 2 porte chiamate FXS e 4 porte chiamate FXO. Da quello che ho capito alle FXS posso collegare apparecchi analogici come un telefono e un fax, le porte FXO, quindi, a cosa mi servono? Potete aiutarmi a chiarire questo dubbio per favore? Grazie a tutti per l'attenzione e scusate la noobaggine

[radiation74]

È una piccola appliance soho .......di dubbia qualità ?. Ho avuto occasione di smanettarlo e non mi ha entusiasmato come qualità.

Grandstream  si pone sempre con una fascia di prodotti entry-level.

 

Le porte Ethernet possono essere configurare in bridge oppure in modalità routing (in questo caso una sarà la WAN e l'altra una LAN).

Le porte FXS come hai giustamente detto servono per collegare vecchi apparecchi PSTN (telefoni, fax ecc).

Le porte FXO invece servono nel caso si voglia acquisire delle linee telefoniche analogiche e portarle su VoIP.

Le porte FXS sono solo 2 perché generalmente si utilizzano telefoni e apparati in VoIP puro che quindi si attestano alla LAN 

[jerrino77]

Ah ecco, grazie Andrea. In effetti guardando anche vari listini prezzi, avevo sospettato che Grandstream fosse abbastanza entry come qualità. Quindi fammi capire: io che a casa non utilizzo la classica linea dati PSTN, ma ho una linea dati con un WISP e prendo tutto via etere, teoricamente non avrei bisogno di nessuna porta FXO da utilizzare, giusto? Un apparecchio del genere non mi servirebbe quindi. Mi servirebbe di più un gateway da collegare al mio router con solo delle porte FXS (nel mentre aspettavo la tua risposta ho girellato un po' in rete e sono andato anche sul sito della Grandstream ) come ad esempio il GXW4004. Un abbonamento con un provider di servizi voip e mi farei quante linee mi pare, no?

[radiation74]

Dipende da cosa ci vuoi fare.

Questo oggetto lo puoi usare benissimo come centralino su cui attestare due telefoni analogici e "N" telefoni VoIP (no ricordo il limite che ha). Se ti sefvono più porte analogiche il GXW4004 ne ha 4.....ma non ha grandi funzioni di PBX.

Un abbonamento con un provider VoIP (in realtà c'è tutto qelllo che uno vuole: dal ricaricabile, al flat, al consumo, al solo entrante ecc).ti da una linea. Se vuoi più linee si pagano come linee aggiuntive.

Forse ti confondi con gli interni.

 

Il mio consiglio se vuoi approdare al VoIP è di attivare una linea magari tipo su Cheapnet che con solo 6€ non hai alcun vincolo; oppure messangenet che offre anche gratuitamente un geografico per ricevere.

Come PBX non usare questi gadget (che comunque hanno limitazioni) ma dai un'occhiata al mondo Asterisk (open source) che puoi scaricare liberamente anche con distribuzioni già compilate: Elastix, FreePBX, TrixBox, PBXinaFlash ecc. e lo interfacci con telefoni VoIP (nuovi si trovano da 30€ a salire. usati anche meno). L'unica limitazione di questa piattaforma è l'hardware su dove fai girare asterisk.

Per darti un'idea se lo metti su un volgare Raspberry (40€) riesci a gestire fino a circa 10 contemporaneità. Oltre arranca un po' farmmentando la voce e avendo latenze non trascurabili.

[jerrino77]

Si ma infatti sopra a questo GWX ci potrei mettere una macchina Asterisk che mi fa da PBX, ma solo se fossi un ufficio o una qualche attività che avesse bisogno di "instradare" le chiamate in ingresso o in uscita. Per le esigenze di telefonia IP domestiche, diciamo, un PBX è abbastanza superfluo, no? alla fine per trasferire le telefonate dalla vecchia linea analogica alla voip non ne dovrei avere bisogno. Oppure posso tagliare la testa al toro e fare tutto con un pbx?

[radiation74]

Quote

alla fine per trasferire le telefonate dalla vecchia linea analogica alla voip non ne dovrei avere bisogno.

Non capisco cosa intendi; se devi solo attestare dei telefoni (vecchi PSTN) a una linea VoIP ti basta il solo GW.  Se invece cominci a voler fare trasferimenti di chiamata ecc allora ti serve un PBX.

Se invece hai una linea VoIP, con dei telefoni in VoIP, oppure usi software/APP allora basta il solo PBX senza altro hardware.

[jerrino77]

Allora, io a casa ho tolto la Telecom e sono passato ad un provider per internet wireless (Eolo), quindi ho tolto del tutto la lina PSTN. ora questi mi davano la possibilità di avere un numero voip, ma io sono uno smanettone e vorrei fare un po' per conto mio. Quindi, non avendo bisogno di un PBX in casa (non ho questa necessità) mi basta un gateway se volessi riutilizzare vecchi apparecchi analogici, oppure un semplice telefono voip da collegare diretto al router e configurare con un provider tipo messagenet o clouditalia (il vecchio Eutelia) o addirittura, se non ho visto male, con 3cx e un account Skype. Correggimi se sbaglio eh? Se invece fossi in un piccolo (o anche medio) ufficio un pbx mi servirebbe, avrei bisogno di una macchina con il risponditore, il messaggio di benvenuto, "premere 1 per parlare con la direzione" e cose così, giusto?

[radiation74]

Eolo "rivende" linee TWT/Clouditalia; il problema è che in molte BS hanno una gestione delle code che è da ospedale psichiatrico e spesso il VoIP singhiozza.

Puoi usare il provider che meglio preferisci. Considera sempre che la porta UDP 5060 (SIP appunto) è quasi sempre "manipolata" dalle regole di routing di Eolo dove di solito viene prioritizzata per i suoi trunk, mentre messa in una queue per gli altri.

Se comunque la tua connessione è decente (lascia perdere i test di banda fatti con gli speed-test che è questione ormai nota con Eolo) non dovresti avere problemi.

3CX apparentemente è un free-pbx.....in realtà molti moduli sono poi a pagamento. Personalmente lo detesto.

 

In buona sostanza se devi usarlo come telefono normale senza manipolare nulla va bene qualsiasi gateway. Generalmente l'SPA122 di Cisco è quello che rapporto qualità/prezzo ha buone prestazioni (soprattutto in caso di FAX). Comunque visto l'uso irrisorio che dev farne anche Grandtream va benissimo.ù

 

Il PBX serve in tutte quelle circostanze che hai menzionato, quando necessito di implementazioni di terze parti, quando vogli servizi evoluti,  quando devo instradare il traffico telefonico su più trunk, ma anche se devo ottimizzare l'uso della banda e avere un minimo di controllo del traffico.

[jerrino77]

Non per farmi gli affari tuoi eh, ma quando devi andare su qualcosa di più evoluto cosa scegli? Vai sempre sull'open source o scegli soluzioni proprietarie? Ho visto Asterisk, ma ho capito che si tratta sempre di soluzioni software, non ho capito però se vendono apparecchi già belli e pronti con una distro Asterisk dentro

[radiation74]

Io dipende dalle applicazioni. Se si vuole garantire assistenza dal produttore è ovvio che occorre orientarsi du prodotti specifici.

Ad esempio uso Wildx, Innovaphone, Nextel e un paio di volte ho messo le mani su Avaya.

Detto francamente però dietro alla maggior parte di centralini VoIP c'è sempre il motore di Asterisk. Ovviamente sviluppato con moduli testati e stabili.

Conosco numerosi call-center e aziende che comunque hanno optato per sistemi basati su Asterik.Di solito Elastix.

C'è anche da dire che molto spesso chi installa centralini non ha molta dimestichezza con le reti e quindi spesso preferiscono soluzioni già pronte.

Qualche azienda brandizza delle appliance con già asterisk pre-installato.....ma quale sarebbe il vantaggio? Non è certo l'installazione che occupa tempo.

Tra l'altro il sistema Asterisk ha l'insindacabile vantaggio che ormai è ospitabile ovunque: Synology, Qnap, Raspberry, PC, RouterOS, e ovviamente su macchine virtuali (soluzione che a oggi è la più gettonata per via dei backup e la velocità di rimpiazzo in caso di problemi).

[jerrino77]

Quello lo immaginavo.. Le applicazioni open sono sempre di più alla base delle soluzioni closed.. i nomi che hai citato li conosco quasi tutti, almeno per fama, e asterisk ed Elastix avevo anche provato ad installarli sulla mia Raspberry ai tempi di alcune prove fa... prove che adesso sto cercando di rifare. comunque trovare un buon hardware che faccia girare Asterisk o Elastix chissà che poi un giorno poi non possa farmi venire qualche bella idea da proporre in giro e farmi trovare qualche sbocco lavorativo in più, no?