shark88 Inserito: 17 novembre 2016 Segnala Inserito: 17 novembre 2016 Buona sera a tutti, premetto che di elrttricità capisco ben poco perchè non è il mio settore, di seguito il mio problema: ho acquistato una macchina in particolare una pressa idraulica 380v, siccome avevo alimentazione a 230v 3kw ho deciso di sostituire direttamente il motore avente caratteristiche come targhetta in allegato, ora dopo aver collegato in tutto il motore parte, ma come muovo la leva per far scendere il cilindro, quindi dò pressione all'impianto idraulico, è scoppiato il fusibile a bordo macchina e scatta il magnetotermico. Qualcuno mi può aiutare a capire qual'e il problema? non sono sufficienti i 3kw di fornitura enel?
Maurizio Colombi Inserita: 17 novembre 2016 Segnala Inserita: 17 novembre 2016 Beh... se l'apparecchiatura che comanda il motore è stata progettata per la trifase e tu hai cambiato il motore in monofase, le correnti in gioco cambiano e potrebbe esserci qualche "punto debole". I fusibili che sono intervenuti, hanno dato un segnale! L'intervento del magnetotermico... ha dato la conferma. Per stabilire esattamente la causa del guasto, bisognerebbe misurare l'assorbimento del motore mentre sta lavorando!
fradifog Inserita: 17 novembre 2016 Segnala Inserita: 17 novembre 2016 Domanda:ma hai alimentato la macchina a 250Vac o hai "solo cambiato il motore "?
19simo89 Inserita: 17 novembre 2016 Segnala Inserita: 17 novembre 2016 allegaci lo schema, in modo da poter fare una diagnosi corretta.
eliop Inserita: 18 novembre 2016 Segnala Inserita: 18 novembre 2016 La potenza del motore originale trifase quanto era ?
shark88 Inserita: 18 novembre 2016 Autore Segnala Inserita: 18 novembre 2016 si ho alimentato la macchina a 230v, la potenza del motore originale era più o meno similare, essendo che il motore era privo di targhetta l'ho portato direttamente dal fornitore e lui essendo esperto mi ha venduto quello da foto allegata. quale schema devo allegare???
reka Inserita: 18 novembre 2016 Segnala Inserita: 18 novembre 2016 beh la macchina non ha solo il motore, avrà un circuito di comando e altre cosette.. secondo me hai sbagliato a collegare qualcosa.. ad esempio, non è detto che ci sia il neutro in giro per quella pressa..
dnmeza Inserita: 18 novembre 2016 Segnala Inserita: 18 novembre 2016 Quote ma come muovo la leva per far scendere il cilindro, quindi dò pressione all'impianto idraulico, è scoppiato il fusibile a bordo macchina e scatta il magnetotermico motore : Kw 2,2 ;Hp 3; Amp 13,9 ; V 230; da quanto è il fusibile ? dovrevve essere almeno da 15 A o più, il magnetotermico da quant'è, dovrebbe essere almeno da 15<->20 A, lo spunto sotto sforzo ed il tempo di lavoro, creano un sovraccarico, che provoca lo scatto.
shark88 Inserita: 19 novembre 2016 Autore Segnala Inserita: 19 novembre 2016 ho cambiato il magnetotermico con uno da 32a e non scatta più..ma è uscito un altro problema..dopo neanche 5 minuti di utilizzo il motore si è surriscaldato e usciva fumo dal condensatore..non riesco a capire dov' è il problema..
dnmeza Inserita: 19 novembre 2016 Segnala Inserita: 19 novembre 2016 che tipo di condensatore hai messo ? come è collegato ? da targhetta si legge che ne servono due, uno di funzionamento + uno di spunto
shark88 Inserita: 19 novembre 2016 Autore Segnala Inserita: 19 novembre 2016 si ci sono due condensatori già forniti di serie insieme al motore..ma da uno è uscito un po di liquido credo dovuto all'eccessivo surriscaldamento..spero che è ancora funzionante oppure è da sostituire? il problema potrebbe essere l'errato dimensionamento dei conduttori? descrivo brevemente l'impianto: contatore generale enel fornitura 3KW--> cavo elettrico bipolare da 1,5mm2-->magnetotermico da 32a-->cavo elettrico bipolare da 1,5mm2-->interruttore di serie a bordo macchina--> motore elettrico come postato in precedenza. ps. ho notato anche che la pressa in funzione non riesce a sviluppare neanche il 50% della potenza che aveva quando alimentata a 380v quando di solito dovrebbe ridursi del 20-30% della potenza detto da gente esperta.
Maurizio Colombi Inserita: 19 novembre 2016 Segnala Inserita: 19 novembre 2016 Il condensatore di spunto ha una capacità molto alta e serve per far partire il motore. Una volta avviato il motore, quando questo ha raggiunto la coppia di velocità (qualche secondo) il condensatore di spunto dovrebbe essere disinserito lasciando inserito solo il condensatore per la marcia normale. Questo procedimento può avvenire in automatico attraverso un interruttore centrifugo "attaccato" all'albero del motore o attraverso un temporizzatore nel quadro di comando. Questo procedimento può avvenire manualmente attraverso un selettore a più posizioni.
gufo2 Inserita: 19 novembre 2016 Segnala Inserita: 19 novembre 2016 Al di là della necessità di inserire i condensatori in modo corretto (quello che è surriscaldato cambialo subito), non hai menzionato la lunghezza della linea da 1,5 mmq. che come minino deve essere da 2,5mmq e se la lunghezza supera i 10mt. meglio acora da 4mmq. Poi vedi di installare un interruttore termico a protezione del motore tarato alla corrente del motore stesso. Comunque in casi del genere ci sono solo due controlli importanti da fare: misurare la tesione con un voltmetro collegato alla morsettiera del motore per il controllo della caduta di tensione sotto sforzo dato dalla sezione della linea inadeguata, e nello stesso tempo il controllo della corrente con relativa pinza amperometrica. A orecchio poi, quando il motore sotto sforzo va in sofferenza, te ne accorgi dal vistoso calo del numero dei giri.
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