gorello Inserito: 19 novembre 2016 Segnala Inserito: 19 novembre 2016 Mi hanno regalato un vecchio ponte sollevatore 380v motore tre cavalli . Ho guardato nel motore c'è la possibilità di farlo andare 220v e anche nella scatola comandi basta spostare un ponticello . Ora io mi trovo tre fili della spina trifase , come faccio a farlo andare a 220v ? Devo mettere un condensatore tra due fasi dove c'è la spina ? E il condensatore da quanto?
Livio Orsini Inserita: 19 novembre 2016 Segnala Inserita: 19 novembre 2016 La prima discussione di questa sezione riguarda proprio questo lavoro, li trovi tutte le indicazioni. Però tieni presente che la potenza del motore risulterà poco più che la metà di quella di targa. meglio se monti un monofase da 2.2kW, hai la potenza che serve ed p tutto più affidabile.
gorello Inserita: 19 novembre 2016 Autore Segnala Inserita: 19 novembre 2016 Si avevo letto la discussione ma il mio problema è diverso , praticamente prima del motore ho tutto l'impianto per il sollevatore due contattori con salvamotore e comandi per abbassare e alzare il ponte . Chiedevo solo se l'eventuale condensatore deve andare prima del cavo di alimentazione di modo che il cavo trifase possa diventare 220v tramite condensatore , e a me risulta che il condensatore ci voglia da 140 microF . Sbaglio?
dnmeza Inserita: 19 novembre 2016 Segnala Inserita: 19 novembre 2016 Livio ti ha spiegato che il motore portandolo da trifase a monofase "perde potenza"m, se tu vuoi fare una prova per vedere la funzionalità puoi farla ma il condensatore va applicato dopo tutti i comandi e protezioni direttamente sul motore, penso che vi sia anche l'inversione di rotazione se il motore non è una pompa idraulica, Devi farti aiutare da un elettricista esperto, anche per motivi di sicurezza finale, sei su di un luogo di lavoro e le normative sulla sicurezza non devono essere dimenticate o non messe in pratica. Si dovrà variare la taratura delle protezioni (salvamotore) perchè la corrente aumenta.
gorello Inserita: 19 novembre 2016 Autore Segnala Inserita: 19 novembre 2016 Grazie per le risposte ora ho capito che il condensatore lo devo mettere al motore , ma ora ho un cavo di alimentazione con spina trifase e lo devo alimentare a 220v come attacco i fili ?
dnmeza Inserita: 19 novembre 2016 Segnala Inserita: 19 novembre 2016 ....... per tirartela ...... lunga, visto che non capisci quello che ti ho detto e chiesto, te lo richiedo, il motore deve invertire il senso di rotazione ? se si, bisogna vedere il quadro comandi e protezioni, se è munito di due teleruttori che servono appunto alla salita e discesa, dove appunto vengono invertite due fasi (delle tre) , a questo punto il condensatore deve essere messo a monte dei due teleruttori, pertanto se hai tre fili di fase uno deve essere alimentato tramite il condensatore, sempre che la fase che tu ricavi dal condensatore non sia la fase che alimenta anche le bobine dei teleruttori, che vengono attivate con (dei pulsanti) se le bobine dei teleruttori sono a bassa tensione vi è anche un trasformatore, non stò qui a spiegarti la funzione dei pulsanti e del circuito che dovrà essere protetto e tagliato dai finecorsa, ......... tanto per chiudere penso che quello che vuoi fare da solo, cioè ricavare la terza fase semplicemente aggiungendo un condensatore ed alimentare il tutto, questo suggerimento qui non potrai trovarlo.
gufo2 Inserita: 19 novembre 2016 Segnala Inserita: 19 novembre 2016 Quote questo suggerimento qui non potrai trovarlo. Parole sacrosante...Caro gorello, non ti puoi sostituire ad un elettricista se non hai adeguate cognizioni in materia. Qui non si tratta solo di collegare un motore in maniera diversa, cosa alla quale potresti arrivare con i suggerimenti che ti vengono dati, ma si tratta di far funzionare un quadro di comando con tensione e sistema diverso dall'origine. In questo quadro devono essere adeguatamente ripristinati nei dovuti modi i comandi, l'alimentazione di un trasformatore di sicurezza, i teleruttori di comando del motore probabilmente con la loro sostituzione in quanto la corrente richiesta dal nuovo motore e maggiore, il relativo salvamotore, e quello che è più importante i fine corsa che controllano appunto la corsa del ponte. Non innoltrarti in esperimenti che potrebbero essere di grade rischio.
sx3me Inserita: 20 novembre 2016 Segnala Inserita: 20 novembre 2016 insomma, il quadro va rifatto di sana pianta... forse ci recuperi solo i contattori e i pulsanti!
gorello Inserita: 20 novembre 2016 Autore Segnala Inserita: 20 novembre 2016 Il ponte ha due teleruttori per la salita e discesa e anche i vari finecorsa che per altro funzionano regolarmente , essendo un vecchissimo ponte non ha trasformatori e schede per i vari comandi in bassa tensione . Le mie perplessità nascono dal fatto che da come era scritto sembrava semplice passare da 380 a 220 era indicato spostare un ponticello vicino ai teleruttori e intervenire sul motore basta. A questo punto sono io che ho pensato che ci voleva un condensatore che facendo il calcolo mi viene da 140 microF (secondo voi è giusto il valore?). Capisco quello che dite, la mia è solo pura curiosità ,sicuramente farò venire un tecnico a tararla ma dato la vostra competenza vorrei capirci semplicemente di più .
Livio Orsini Inserita: 20 novembre 2016 Segnala Inserita: 20 novembre 2016 Teoricamente il condensatore ha un valore adeguato, però quando si supera 1 kW di potenza nominale, questi arrangiamenti son sempre meno convenienti. probabilmente dovrai prevedere anche una seconda capacità da mettere in parallelo alla prima, per lo spunto. Una volta che il motore è avviato la seconda capacità bisogna scconnetterla.
sx3me Inserita: 20 novembre 2016 Segnala Inserita: 20 novembre 2016 sarebbe semplice fare la modifica solo avendo tensione trifase a 220V... ma da trifase a monofase cambiano un po' di cose!
dnmeza Inserita: 21 novembre 2016 Segnala Inserita: 21 novembre 2016 Se dici che ci sono delle indicazioni per alimentarlo in monofase, prova a postare delle foto dei teleruttori ed eventuali indicazioni o altro, come dice Livio, bisognerà inserire un temporeggiatore che ad avvenuto avviamento stacchi l'eccesso di capacita che dovrai aggiungere per aiutare il motore nello spunto, normalmente capacita empirica, dipendente dalla coppia meccanico di avviamento che serve. Quindi i collegamenti si complicano, poi bisogna che la linea monofase diretta alimenti il circuito delle bobine, attualmente sara tra fase e neutro 220 V, mentre sui teleruttori arrivavano le tre fasi 380 V, sei in grado di leggere interpretare uno schema elettrico ? Solo in questo modo possiamo aiutarti in sicurezza
gorello Inserita: 21 novembre 2016 Autore Segnala Inserita: 21 novembre 2016 Ripeto la mia era pura curiosità tecnica sicuramente le mani le farò mettere a uno più esperto di me, comunque vi ringrazio per tutte le risposte
Darlington Inserita: 22 novembre 2016 Segnala Inserita: 22 novembre 2016 Si potrebbe anche montare un inverter e tenere il motore esistente, non si perderebbe in potenza, in ogni caso il quadro andrà rifatto da zero, non si tratta di collegare un condensatore tra due fili e tutto è finito.
Livio Orsini Inserita: 22 novembre 2016 Segnala Inserita: 22 novembre 2016 Quote Si potrebbe anche montare un inverter e tenere il motore esistente, Costa molto meno cambiare il motore.
dnmeza Inserita: 22 novembre 2016 Segnala Inserita: 22 novembre 2016 penso che Livio ti abbia suggerito bene a te la scelta,
roberto8303 Inserita: 23 novembre 2016 Segnala Inserita: 23 novembre 2016 non sempre è cosi, i motori per carroponte hanno un attacco flangiato diverso dai motori standard e quindi bisogna adattarli
sx3me Inserita: 24 novembre 2016 Segnala Inserita: 24 novembre 2016 quella standard quale sarebbe la B3?? Non c'è da adattare, basta prendere il motore con la stessa flangia...
roberto8303 Inserita: 25 novembre 2016 Segnala Inserita: 25 novembre 2016 la stessa flangia intendo standard b5, il suo motore potrebbe avere una flangia particolare senza nemmeno bordino di incastro per tendere le cinghie. Quote quella standard quale sarebbe la B3?? prima di commentare con domande sarcastiche riflettere...
sx3me Inserita: 26 novembre 2016 Segnala Inserita: 26 novembre 2016 scusa, ma stò sarcasmo dove lo vedi?!?!? Semmai non ti sei espresso bene nell'altro post, se parli di "motore standard" a me viene in mente in B3, visto che sono i più diffusi per usi generici!
Livio Orsini Inserita: 26 novembre 2016 Segnala Inserita: 26 novembre 2016 Non incominciamo con il mettere i puntini sulle "u". La discussione oramai non ha più niente di tecnico da dire e la chiudo qui.
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