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Misurare La Potenza Assorbita Di Motore Sotto Inverter


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buongiorno a tutti

sara' forse una domanda da "novello" per non usare altri eufemismi... :dunce: ma come faccio a misurare la potenza assorbita da un motore azionato da un inverter che modula la velocita' di rotazione del motore stesso?

Il problema e' che la misura serve per l'emissione di curve di efficienza di pompe azionate dal motore, quindi deve essere una misura precisa.

Quando posso uso dei motori basculanti dotati di cella di carico per bypassare il problema della lettura elettrica, ma puo' capitare di dover usare dei motori standard.

Interpellato un fornitore mi prospetta una strumentazione molto costosa (piu' di una decina di migliaia di euro) per l'analisi della corrente ecc. esistono sistemi piu' economici seppur affidabili? qualcuno di voi ha avuto esperienze analoghe?

grazie dell'attenzione

carlo

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si fino ad ora ho fatto cosi, leggendo gli ampere in uscita ma e' un valore molto relativo (verificato utilizzando appunto le celle di carico) e c'e' anche il problema della tensione che viene modulata e di cui l'inverter non da valori (ma solo di quella di rete) poi utilizzando un inverter che ha una taglia a volte decisamente piu' grande di quella del motore il problema si amplifica maggiormente (l'inverter e' un altivar shneider da 200kW)

ciao

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Io ho utilizzato in passato quel tipo di inverter, adesso ne utilizzo altri. Negli inverter attuali leggo direttamente la potenza in Nm assorbita dai motori e la percentuale di utilizzo del motore, dati che visualizzo nelle pagine video.

Nell'inverter di cui parli non ci sono questi valori?

pigroplc

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si la percentuale di carico c'e' ma e' comunque come ti dicevo molto relativa e comunque purtroppo non utilizzabile per rilasciare un certificato di collaudo. Anche perche' non esiste nessun certificato di calibrazione rilasciato dal costruttore (e credo mai lo farebbe!)

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Negli inverter attuali leggo direttamente la potenza in Nm assorbita dai motori..

Se leggi i Nm leggi la coppia erogata dal motore, conoscendone la velocità angolare puoi calcolare la potenza erogata dal motore.

Per conoscere la potenza assorbita dal motore devi conoscere i 3 parametri fondamentali: Tensione, corrente e fase. Puoi dedurre la potenza assorbita dalla potenza erogata dividendola per il rendimento.

Se serve per calcolare l'efficenza energetica puoi misurare la corrente in ingresso all'inverter, il cosenphi d'ingresso dovrebbe essere attorno allo 0.95 (comunque i costruttori dovrebbero fornire questo parametro), la tensione la puoi misurare tranqullamente; quindi sai quanta potenza assrbe l'azionamento e quanta ne trasmette alla pompa, il calcolo di efficenza energetica è abbastanza facile.

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per i Nm puo' essere perche' l'inverter calcola (ma sempre a spanne!) la velocita' di rotazione della macchina in base alla frequenza in uscita e la velocita' di targa impostata .

Pero' io non posso usare la potenza (o gli ampere) assorbiti dal tutto, gia' bisogna considerare il rendimento del motore che e' solo dichiarato se in piu' ci metto dentro quanto assorbe l'inverter e tutto quel che ha attaccato sto fresco, tanto piu' che come dicevo spesso ho dei motori di taglia ben piu' piccola per cui l'assorbimento dell'inverter diventa importante rispetto a quello del motore.

La conclusione e' che devo svenarmi con l'acquisto dell'analizzatore di rete? :wallbash:

speravo in qualcosa di piu' semplice tipo gli apparecchi portatili con pinze amperometriche ma non sono mica sicuro funzionino con correnti ricostruite

sbaglio?

buona serata

carlo

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Non capisco una cosa, all'inizio della discussione chiedi:

ma come faccio a misurare la potenza assorbita da un motore azionato da un inverter che modula la velocita' di rotazione del motore stesso?

Successivamente affermi:

Pero' io non posso usare la potenza (o gli ampere) assorbiti dal tutto, gia' bisogna considerare il rendimento del motore che e' solo dichiarato se in piu' ci metto dentro quanto assorbe l'inverter e tutto quel che ha attaccato sto fresco, tanto piu' che come dicevo spesso ho dei motori di taglia ben piu' piccola per cui l'assorbimento dell'inverter diventa importante rispetto a quello del motore.

Devi misurare la potenza assorbita dal motore ? O dal sistema Inverter + Motore ? Perché le due cose sono diverse.

Se devi misurare la potenza assorbita dal solo motore, l'indicazione che ti fornisce l'inverter non è a spanne, ma è quella che lui utilizza per tutte le sue funzioni, comprese le funzioni di salvaguardia della sua integrità. Questo è valido anche se hai un motore di taglia più piccola, l'importante è che la parametrizzazione dell'inverter sia adattata alla taglia del motore stesso.

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Se devi misurare la potenza assorbita dal solo motore, l'indicazione che ti fornisce l'inverter non è a spanne, ma è quella che lui utilizza per tutte le sue funzioni, comprese le funzioni di salvaguardia della sua integrità

Questo è vero per quanto riguarda la corrente e la tensione, anche se il valore di tensione non è in genere disponibile all'esterno. Per il calcolo della potenza assorbita dal motore, manca il dato fondamentale relativo al cosenphi.

Solitamente il valore di coppia, per gli inverter vettoriali, è un dato disponibile. Con questo valore si può calcolare la potenza meccanica resa dal motore con ottima approssimazione.

La potenza dissipata dall'inverter è pressochè costante, l'unica variabile è la dissipazione dei dispositivi di potenza e dei filtri.

Però se si deve calcolare il rendimento energetico della pompa, bisogna considerare le perdite di tutto l'azionamento: motore più inverter. Quindi nel calcolo devono entrare i valori di tensione e corrente in ingresso all'inverter.

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Però se si deve calcolare il rendimento energetico della pompa, bisogna considerare le perdite di tutto l'azionamento

il rendimento idraulico della pompa e' quello calcolato utilizzando la coppia sul suo asse, non serve sapere cosa succede all'azionamento, o meglio l'ideale e' questo perche' ovviamente i rendimenti di tutta la parte elettrica sono dipendenti dal carico ecc... per questo l'ideale e' usare cella di carico o torsiometro sull'albero ma non sempre e' possibile.

Devi misurare la potenza assorbita dal motore ? O dal sistema Inverter + Motore ? Perché le due cose sono diverse.

L'altivar non e' vettoriale e in ogni caso il problema dell'inverter e' che non e' uno strumento di misura "certificabile" e quindi se anche la sua lettura fosse esatta (e su questo inverter gli ampere non hanno neppure la virgola! mezzo ampere puo' portare a una variazione del rendimento calcolato della pompa di anche un punto, non so su altri ma a me interessa poco) non potrebbe essere usato per emettere report di collaudo. In piu' esiste il problema della tensione e dello sfasamento...

Tenete conto che alcuni collaudatori pignoli vorrebbero la potenza misurata ai morsetti del motore per evitare le perdite dei cavi all'azionamento, vi immaginate prenderle prima dell'inverter?Esagero, ma sarebbe come dire che le misuro al contatore... :blink:

comunque mi pare di capire che misurare la potenza a valle e' un bel cinema...

buona giornata a tutti

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non e' uno strumento di misura "certificabile"

Non hai molte alternative per misurare la potenza all'albero motore in modo certificabile.

Se vuoi limitare le spese puoi prevedere un torsiometro certificabile da interporre nel giunto motore pompa. Questo dispositivo può essere rimosso una volta effettuate le misure di collaudo.

Per la misura della potenza elettrica ai morsetti del motore ti devi dotare di voltmetro, amperometro e cosfimetro che misurino il vero valore efficace (True RMS).

Trovo molto opinabile che, per il calcolo dell'efficienza energenitca, si pretenda la misura della potenza elettrica assorbita ai morsetti del motore e non quella assorbita dall'intero azionamento.

Modificato: da Livio Orsini
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  • 2 weeks later...

La normativa prevede che il rendimento che si certifica durante il collaudo sia quello della pompa, e in fondo e' anche giusto perche' poi sta all'utilizzatore accoppiarla con motore ed eventualmente inverter ecc. per cui per poter avere dati confrontabili tra i vari produttori questo e'. In fondo altrimenti sarebbe come dire che il l'efficienza del motore e' quella dell'insieme inverter + motore...

L'opzione torsiometro la conosco, ma non e' troppo percorribile, l'altra opzione che mi indichi di voltmetro amperometro e cosphimetro la immaginavo ma la domanda era se non esistono apparecchiature integrate (che so che esistono) pero' che siano utilizzabili su delle correnti ricostruite come sono quelle in uscita dall'inverter

buona giornata

carlo

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In fondo altrimenti sarebbe come dire che il l'efficienza del motore e' quella dell'insieme inverter + motore...

Se si tratta di un azionamento complesso è così!

Altrimenti si alimenta il motore a frequenza fissa e si determina il puro rendimento del motore.

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