ghezzia Inserito: 21 ottobre 2011 Segnala Share Inserito: 21 ottobre 2011 Buongiorno a tutti. Vi spiego il mio problema:Ho un motore monofase 230V 36W che aziona una ventola (tipo fancoil) che soffia aria calda. Il cliente ha la necessità di poter regolare la velocità attraverso un potenziometro.Ho acquistato da una nota marca, un regolatore industriale da 150W così descritto: "consente di variare con continuità la tensione ai capidell’utilizzatore variandone il valore efficace da zero ad una tensionepari al 95% della tensione di alimentazione. Impiega come componenteil TRIAC (interruttore elettronico) che ne determina la massima potenzadi impiego. La variazione di tensione si effettua manualmente ruotandola manopola del potenziometro . Sulla scheda sono presentii trimmer per la regolazione della tensione minima e massima. L’apparecchiaturaè dotata di filtri LC e RC rispondenti alle normative vigenti".Purtroppo con il regolatore in questione, il ventilatore non gira. Il tecnico di questa azienda mi ha detto che il problema è nel carico troppo basso del ventilatore (36W).Applicando in parallelo al ventilatore, altre 2 ventole da 35W, qualcosa migliora, ma il ventilatore in oggetto gira a intermettenza, e comunque non è la soluzione.Qualcuno ha idea di come poter risolvere il problema? magari applicando una resistenza per alzare il carico o è una cavolata? Ho controllato sul mercato se ci fosse un regolatore per un motore di 36W ma non ho trovato nulla.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 21 ottobre 2011 Segnala Share Inserita: 21 ottobre 2011 (modificato) Il vero problema sta nel tipo di regolazione.Regolare la velocità di un motore asincrono monofase, come presumo sia la tua ventola, agendo sulla tensione di alimentazione è sbagliato.Lo si effettua egualmente quando il carico del motore è una ventola, sfruttando la caratteristica propria del ventilatore che diminusce la coppia resistente al diminuire della velocità con rapporto (quasi) quadratico. In pratica un ventilatore a velocità prossima allo zero ha una coppia resistente prossima allo zero. Ad ogni raddoppi di velocità raddoppia la coppia che il motore dovrà erogare.Di questo mdo di regolare la velocità ne ho già scritto circa un paio di mesi fa in una discussione su questa sezione, se vuoi puoi ricrcarla, basta un poco di pazienza.Per il tuo problema.La risposta che ti ha dato il tecnico dell'azienda è vera solo in parte; tant'è che aumentando il carico con altri motori non è che hai migliorato di molto.La ragione vera è che il regolatore non è progettato per quel ventilatore.Puoi provare a far partire il ventilatore con il regolatore al massimo della velocità, poi provare a scendire sino al limite di funzionamento.Puoi anche provare a fare un tentativo, ponendo in parallelo al motore una lampadina ad incandescenza da 100 W. Porterebbe il carico totale quasi alla potenza nominale del regolatore; inoltre vedresti, dalla luminosità della lampada, come si comporta il regolatore.Si potrebbe tentare di manomettere il regolatore per adattarlo a quel motore, però oltre ad essere un lavoro che assorbe abbastanza tempo, serebbe comunque un lavoro mal fatto.La soluzione vera è installare una ventola dotata del suo regolatore di velocità. Modificato: 21 ottobre 2011 da Livio Orsini Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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