Cpu S7 300 E Supervisione Via Ethernet - Riassunto delle puntate precedenti

[algiordino26]

Salve a tutti,

premesso che ho gia letto (con scarso successo) tutti i post che ho trovato sul forum con la funzione "cerca" relativi alla questione in oggetto, avrei bisogno di chiedere un riassunto chiarificatore sull'argomento.

La questione è sempre la stessa: supervisione di un sistema S7 300 utilizzando il processore di comunicazione CP 343 o simili.

Non mi è molto chiaro quali sono gli strumenti indispensabili (software) per la realizzazione di quanto sopra, mi sembra di aver capito che per quanto riguarda PLC sono indispensabili:

1. NCM Industrial ETHERNET

2. NET Pro

e fin qui nessun problema.

I problemi sorgono per il lato PC, è indispensabile utilizzare un OPC server o posso accedere al PLC utilizzando ad esempio Delphi e programmando i componenti Socket (client o server)???

Nel caso si possa utilizzare Delphi dove posso trovare esempi e/o documentazione che spieghi il protocollo da utilizzare?

Vi ringrazio in anticipo per le risposte e mi scuso se sono stato un po' prolisso ma non riuscivo a trovare maniera più semplice per riassumere la questione.

Ciao a tutti.

[Federico Milan]

Ciao,

dipende da te cosa desideri fare!

Io utilizzo questa configurazione (mediamente progetto impianti con 7-12 CPU 3xx e gestisco la relativa supervisione):

CPU 3xx + PC con Supervisore

CPU 3xx + CP343 (ethernet) + PC Supevisore + SimaticNet

Per il supervisore in commercio ne trovi vari, dipende dal costo e prestazioni che desideri.

Comuque sia non è nulla di complicato il collegamento elettrico/comunicazione tra i vari dispositivi, il complicato è realizzare un supervisore userfrendly ...

ciao

[Savino]

Salve,

Dunque,

OPC sta' per OLE Process Control.

OLE in questo caso e' un oggetto COM (Component Object Model) .

COM e'un standart di architettura che definisce il modello delle interfacce e l'interazione fra gli oggetti

independente delle applicazioni e del software utilizato per il suo uso.

Un OPC server esporre un oggetto COM contenuto di solito in un file .DLL oppure .OCX quale incastonato

in una API client, fornisce prestazioni di connectivita' SW fra sistemi.

La extramaggioranza dei costruttori PLC forniscono un OPC CD ROM con essempi per il suo uso in VC++

e VB, altri anche in Access .

I problemi sorgono per il lato PC, è indispensabile utilizzare un OPC server o posso accedere al PLC utilizzando ad esempio Delphi e programmando i componenti Socket (client o server)???

Nonostante quasi tutti gli essempi sono mirati verso il ambiente Win..., e' fattibile l'utilizo in altri ambienti

come Delphi.

Saluto.

[algiordino26]

Grazie per le risposte,

cercherò di essere più chiaro:

il progetto che dovrei realizzare è simile a quello proposto da Federico Milan:

CPU 3xx + CP343 (ethernet) + PC Supevisore + SimaticNet

Vorrei realizzare il sistema di supervisione scrivendo il codice necessario al dialogo con il plc via TCP/IP senza l'uso di OPC di siemens o di terze parti.

Nonostante quasi tutti gli essempi sono mirati verso il ambiente Win..., e' fattibile l'utilizo in altri ambienti

come Delphi

Delphi è un ambiente di sviluppo RAD (Rapi Application Development) per windows (ora anche per linux) alla stessa stregua di VB/C++, tra i componenti standard ne sono previsti alcuni per la comunicazione TCP/IP su scheda ethernet.

Quello che vorrei sapere è se possibile trovare in rete documentazione sul protocollo TCP/IP da utilizzare per dialogare con il PLC.

Faccio inoltre una domanda inutile: Simatic Net come tutti software siemens è a pagamento vero????

Grazie ancora, spero di essere stato più chiaro.

Ciao

[Savino]

Faccio inoltre una domanda inutile: Simatic Net come tutti software siemens è a pagamento vero????

Yes, it's true !!

OPC server

OPC Server

Quello che vorrei sapere è se possibile trovare in rete documentazione sul protocollo TCP/IP da utilizzare per dialogare con il PLC

Questo non lo so......

Comunque un'altra alternativa sarebbe l'utilizzo della CP340 RS232/485 con un convertitore verso Ethernet .

Converter

E quindi sei libero per quanto riguarda il protocollo da utilizzare e non hai ne anche bisogno di acquistare

il SW di configurazione network della siemens.

Saluto.

[spa-lab]

Al momento attuale, penso che l'architettura più semplice per fare una supervisione in eth sia quella di usare una cpu 315-2PN. Con il supervisore sfrutti comunque l'opc. Se ti interessa il protocollo devi informarti su Profinet.

[Savino]

Salve,

Converter RS232/MODBUS TCP,RTU, ASCII

Saluto.

[Indelicato]

Io normalmente per le mie esigenze utilizo una normale scheda 343-1 collegata la PC . il collegamento in configurazione plc e passivo e da parte PC viene scritto un piccolo programma in VB con le chiamate a

Winshochet . La comunicazione e regolata tramite il telegramma descritto su manuale siemens net . Il vantaggio di questo sistema è che non ha bisogno di nessuna licenza e ti permette di leggere e scrivere sul plc sia M. che D che in lettura E,

per chiarimenti *****

Non ammesso dal regolamento; solo email xxxx[at]plcforum.it

Modificato: 10 aprile 2005 da PLCforum Staff6

[esco]

ho trovato questo quadretto, perfettamente funzionante, anche se un po' acciaccato, non so se è recuperabile, purtroppo la foto è un po' sfocata...

[Del_user_23717]

Non capisco cosa vuoi recuperare... visto che dici essere perfettamente funzionante...

Certo, esteticamente non è il massimo...

[solchiere]

Di certo non esprime molta sicurezza con quella bruciatura/fusione, sempre che abbia visto giusto dall'immagine sfuocata.

Cosa ha causato questo danno ??? E' stato bruciacchiato con un accendino o è un componente, spero sostituito, che ha scaldato troppo ???

In ogni caso, presupponendo che i dispositivi installati non abbiano problemi, puoi sostituire solo il pannello per rimediare all'estetica compromessa. In ogni caso non è necessario sostituire telaio o barra omega, ma solo la parte frontale, sperando si riesca a reperire (marca/modello ?). per alcuni centralini o quadri a parete o ad incasso le varie parti sono acquistabii separatamente.

[esco]

non so cosa ha causato la scottatura perchè l'ho trovato così 10 anni fa.

volevo up-gradare il quadretto con qualcosa che potesse riarmare dopo lo scatto per eccessivo assorbimento (es. forno+ferro da stiro+lavatrice)

es. il kit composto dal modulo di controllo con funzione Btest e da un motore salvavita STOP e GO - 230Va.c. - Caratteristiche:

Serie Btdin - Tensione V 230 - Moduli N° 3 - Grado di protezione IP IP20

o qualcosa del genere.

[Del_user_23717]

Il modulo motorizzato di riarmo di bticino (stop & go) agisce sul differenziale puro o differenziale magnetotermico, ma che io sappia il controllo riguarda solo la componente differenziale.

Tra l'altro con eccessivo assorbimento, per un utenza comune da 3,3 kW è molto più probabile che sganci prima il limitatore del contatore che non gli interruttori nel quadro...

Riguardo all' "up-grade" del quadretto, sono daccordo, aggiorna tutto... ho visto adesso quel principio di fusione della plastica... anche se magari è cosa antica!

[Carlo Albinoni]

Che sappia io il BTicino fa anche il "controllo" fra le fasi, ma questo non ha molta importanza.

A mio avviso non è indicato per la funzione richiesta per il semplice fatto che la richiusura è istantanea.

Senza dare tempo all'utente di ridurre il carico e al bimetallo di raffreddarsi.

[Del_user_23717]

con qualcosa che potesse riarmare dopo lo scatto per eccessivo assorbimento

In questo caso, sempre Biticino ma anche altri costruttori vendono dei modulì a relè di gestione carichi, potresti prenderlo in considerazione... c'è però un limite fondamentale per questa applicazione: la possibilità di tirare delle linee dedicate fino all' o agli utilizzatori che vuoi gestire.

[esco]

in questo caso il problema credo sia più semplice.

quando salta la fornitura per eccessivo carico è necessario fare 2 piani fino al contatore Enel (tipo nuovo) per il riarmo.

Se si potesse riarmare da casa, sarebbe meglio... potrò modificare questo quadretto senza demolizioni?

[esco]

ho aperto il quadretto.

sotto ci sono 8 posti per moduli tutti occupati da componenti BTicino e ABB che sembrano perfetti, e comunque non ho osservato particolari anomalie in questi ultimi anni di osservazione.

La plastica esterna, che non è bella esteticamente, vorrei cambiarla con una nuova. Ho trovato il codice seguente: OVA 53C08 impresso sulla parte posteriore della plastica.

Dopo una breve ricerca in internet ho trovato anche il produttore: www.ave.it, ma molto probabilmente la placca è fuori produzione.

Suggerimenti?

[LB81]

Compra un coperchio simile e cerca di adattarlo alla scatola esistente, se i fori non corrispondono puoi realizzare delle piccole squadrette da fissare ai lati all'interno della scatola; oppure ne prendi uno più largo (12 moduli) così lo fissi al muro con due tasselli (su ogni lato rimangono due moduli vuoti che non puoi utilizzare, li copri con le apposite mascherine coprimodulo). Se non trovi il coperchio separato dalla scatola, allora ti conviene cambiare tutto, sempre se sei in grado di fare un piccolo lavoro di muratura. Altrimenti, conservi la scatola e cambi solo il coperchio.

Ciao