E' Giusto Parlare Di Inverter?

[antoniob]

Salve, volevo chiedere una informazione e mi scuso per la terminologia usata.

Un mio amico dispone di una pompa a vuoto azionata da un motore elettrico 380 volts corrente alternata: si tratta in pratica di una mungitrice.

Al momento il motore elettrico gira sempre al massimo (è in stato ON oppure OFF) e, per limitare i consumi di elettricità, si pensava alla possibilità di abbassare il numero dei giri del motore elettrico quando non è richiesta potenza.

Gli hanno detto di associare un Inverter alla pompa a vuoto.

Potete chiarire? Su Internet leggo che un Inverter è un dispositivo per convertire corrente continua in alternata: credo quindi che il termine inverter sia stato usato in maniera impropria per riferirsi ad un apparato più complesso.

Grazie

[Livio Orsini]

In effetti i dispositivi comunemente noti come inverter sono dei ciclo converter, perchè convertonono una tensione alternata a frequnza fissa in una tensione alternata a frequenenza variabile, mentre l'inverter trasforma una tensione continua in una tensione alternata.

Però, oramai, il termine inverter comunenmente si riferisce ad un cicloconverter per comando motori.

Il consiglio di pilotare la motopompa tramite inverter è corretto; è, ad esempio, la soluzione canonica nel caso di sollevamento acque, dove, per mantenere costante la pressione nel circuito, si modula la velocità in funzione del prelievo.

Maggiore è la potenza assorbita, maggiore sarà il risparmio energetico dovuto all'uso di inverter. Se si trattase, ad esempio, di un motore <1kW probabilmente non ne vale la pena in termini economici.

[antoniob]

Livio, grazie per la rapida ed esauriente risposta.

... per mantenere costante la pressione nel circuito, si modula la velocità in funzione del prelievo.

Esatto, è in pratica proprio ciò che si vuole fare.

Volevo chiedere quali caratteristiche cercare in un buon Inverter e come dimensionarlo.

Volevo anche chiedere se il motore elettrico 380Volts AC (ho compreso che è un 3kW) dovrebbe avere delle caratteristiche particolari perché possa essere accoppiato ad un Inverter.

[Livio Orsini]

Se il motore è di costruzione recente (<10 anni) e di buona qualità non ci sono problemi.

L'inverter si dimensiona sempre per la corrente massima che dovrà erogare. Qualsiasi inverter V/f è adatto allo scopo. In genere le marche più conosciute sono anche le più affidabili. Io ho una preferenza personale per Mitsubishi.

[antoniob]

Scusa Livio, una curiosità.

Stavo consultando le caratteristiche di un inverter Mitsubishi e, tra l'altro, leggo che alcuni modelli sono già dotati di filtri contro le interferenze.

Ho compreso che queste interferenze possono nuocere sia al dispositivo controllato dall'inverter (nel mio caso un motore elettrico), sia ad altri dispositivi collegati alla rete elettrica.

Volevo chiedere quindi cosa può accadere praticamente qualora si usi un inverter non dotato di filtri.

[Livio Orsini]

Volevo chiedere quindi cosa può accadere praticamente qualora si usi un inverter non dotato di filtri.

Tutto e niente.

Non è possibile ipotizzare prima.

I costruttori mettoni i filtri in primis, per rientrare nei limiti imposti dalle normative EMC. Senza questo non si ottiene la certificazione CE!

Poi, l'assenza di filtri quasi certamente causa disturbi anche gravi a tutti gli apparati elettronici presenti in un raggio abbastanza ampio. Poi sporca la rete elettrica e cuasa anche guasti ad altre apparecchiature elettriche.

Ovviamente dipende molto anche dalla corrente in uscita dall'inverter. Un inverter che eroga >100 A è più probabile che causi inconvenienti di un altro che ne eroga < 10 A. Però ho visto inverter da 1kW che riuscivano a bloccare dei carellini che transitavano nelle vicinanze.