Differenziale elettropompa

[markus51]

Buonasera a tutti.

Volevo chiedervi una curiosità.

L'acqua piovana dello scivolo di casa mia viene raccolta in una vasca molto lunga coperta da griglia calpestabile. L'aspirazione dell'acqua avviene attraverso due elettropompe verticali (motore fuori dall'acqua con ventilazione ad aria) da 750w ognuna, Inoltre è presente anche un'autoclave per irrigazione del giardino da 2 cv. Il quadro che serve le due elettropompe e l'autoclave è in materiale plastico. Ogni volta che devo pulire la vasca, devo spostare le griglie e lavare la vasca con acqua mentre aziono le pompe per liberare dallo sporco.

Il precedente elettricista (passato a miglior vita) aveva previsto nel centralino elettrico principale un magnetotermico e da questo un cavo fg7 che alimentava il quadro (in materiale plastico) delle elettropompe e autoclave. All'interno del quadro solo presenza di magnetotermici e salvamotore.

Ora, il nuovo elettricista, circa 4 anni fa ha installato nel centralino elettrico principale un differenziale magnetotermico al posto del solo magnetotermico, ma da 0.03 mA.

A questo punto mi chiedo, la soluzione corretta è la prima, la seconda o doveva invece inserire un differenziale magnetotermico almeno da 0.3 mA (ovviamento coordinato con l'impianto di terra) per evitare che intervenga troppo spesso?

Chiedo questo perchè se il differenziale dovesse scattare metterebbe fuori funzione le pompe e di conseguenza potrei trovarmi anche con mezzo metro di acqua nel piano interrato.

Quindi come muoversi tra sicurezza da contatti diretti ed indiretti e continuità d'esercizio delle pompe?

Grazie.

[dnmeza]

Il differenziale ci vuole, nel caso aggiungere una segnalazione acustica e visiva alimentata a batteria (tampone) , o nel caso max una pompa emergenza a batteria o a scoppio, la sicurezza innanzi tutto.

[markus51]

Ok dnmeza, basta comunque un differenziale tipo ac, visto che è una normale pompa monofase. Corretto?

[dnmeza]