Leonardo Belia Inserito: 27 novembre 2016 Segnala Inserito: 27 novembre 2016 Salve a tutti gli utenti del forum Spero di aver scelto la sezione adatta, essendo il mio primo intervento, e di non fare una domanda ripetitiva Anche perché a dir la verità sia nel forum che su google ho trovato delle spiegazioni, ma giuro non ho capito, forse perché ho usato pochissimi relay ed erano quasi tutti da circuito stampato a 5 o 12v DC In pratica sto installando nel mio impianto fotovoltaico un accumulatore al litio della LG chem. Ad esso abbino un sistema di gestione della Victron energy. Senza entrare nello specifico dei due prodotti, il dispositivo di monitoraggio della batteria ha delle uscite per attivare dei relay opzionali in base allo stato della batteria stessa ( esempio, poter attivare determinati dispositivi solo in caso di batteria completamente carica, temperatura ambiente, in base alla produzione di energia da parte del PV ect... ) Queste uscite sono date come " potential free 60V/1A max " Mi sfugge proprio come posso collegarci determinati relay... Che da targa riportano specifiche tensioni di eccitamento delle bobine.... Per esempio, avevo adocchiato uno SSR, adatto al montaggio su guide din, che riporta come input di attivazione 5-32V La prima cosa che ho pensato è " se lo collego direttamente lo brucio " visto la tensione che può arrivare dal dispositivo può arrivare a 60V Sono sicuro che mi sto perdendo in un bicchiere d'acqua, ma qualcuno può darmi un idea più chiara? Grazie
Maurizio Colombi Inserita: 27 novembre 2016 Segnala Inserita: 27 novembre 2016 Quote Sono sicuro che mi sto perdendo in un bicchiere d'acqua, Penso proprio di si! Allora: la dicitura Quote " potential free 60V/1A max " indica che i due morsetti del circuito con quella indicazione, fanno capo ad un contatto libero da potenziale (ossia senza nessuna tensione in uscita) e che questo contatto è realizzato per una tensione fino a 60 volt (non è specificato se in corrente continua o in corrente alternata) e sopporta il passaggio di una corrente fino ad 1 ampere.
patatino59 Inserita: 27 novembre 2016 Segnala Inserita: 27 novembre 2016 Sei fuori strada. L'uscita della scheda è un semplice interruttore che può comandare un carico da 60 Volt massimi e 1 Ampere. Potential free vuol dire che l'uscita non ha tensione, ed è normale per un interruttore, ma ha una corrente ed una tensione massima di lavoro. Ricapitolando, se ci devi azionare qualcosa che rientra nei 60 Volt 1 Ampere non devi interporre altro se non il circuito da alimentare, con la sua sorgente di alimentazione. Se questo circuito però è un relè teleruttore a 24V, per esempio, perchè deve accendere delle luci da 1 Kilowatt, magari a 220 Volt, allora dovrai alimentare il relè col suo alimentatore a 24 Volt , e usare la porta di uscita della scheda come interruttore. Mentre scrivevo Maurizio ha sintetizzato quello che ho detto. Saluti.
Leonardo Belia Inserita: 27 novembre 2016 Autore Segnala Inserita: 27 novembre 2016 Grazie per le tempestive risposte. Immagino quindi che devo realizzare un circuito pilota per eccitare un qualsiasi relay ( o prendere spunto da quelli che già si possono trovare in giro su internet ) e usare questa uscita solo come riferimento ( a me serve pilotare un carico a 230v ac, non conosco se esistono relay con contatti a 230 e bobina " già alimentata in DC " collegabile direttamente, non penso non ho mai usato cose del genere )
Maurizio Colombi Inserita: 27 novembre 2016 Segnala Inserita: 27 novembre 2016 Non ti serve espressamente un relé con bobina in DC, ma ti serve un relé che rientri nel limite dei 60 volt, e devi utilizzare il contatto "pulito" che fa capo ai morsetti come "interruttore" per alimentare la bobina del tuo relé. Ai contatti di questo relé, collegherai quello che ti serve, alla tensione che ti serve...
stefano_ Inserita: 17 dicembre 2016 Segnala Inserita: 17 dicembre 2016 Per capirci Esempio dove ti ho segnato 24 puoi utilizzare anche altre tensioni basta che non superi i 60v ciao
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