agoman Inserito: 1 dicembre 2016 Segnala Inserito: 1 dicembre 2016 salve volevo autocostruirmi un circuito per una lampada led con sensore volumetrico portatile. il circuito l'ho gia' fatto e funziona, a riposo con tutto il sensore volumetrico ,il circuito assorbe 10mA con led acceso sui 24mA volevo sapere se le batterie sotto vanno bene non riesco a trovare gli amperaggi qualcuno sa' che capacita' anno? http://www.misco.it/productinfo/productinfo?productCode=5Y20&affiliate=GOOGLEPLA&cm_mmc=google-_-Product_PlusBox-__-5Y20&gclid=CKy0g4Lu0dACFc8y0wodU7sNDw aspetto notizie quando possibile grazie.
patatino59 Inserita: 1 dicembre 2016 Segnala Inserita: 1 dicembre 2016 Quella è una batteria per telecomandi. Se clicchi su "specifiche tecniche" c'è scritto 33 mAh Dovresti cambiare batterie ogni ora / ora e mezza, circa.
agoman Inserita: 1 dicembre 2016 Autore Segnala Inserita: 1 dicembre 2016 nooooooo troppo poco pensavo fossero piu' alte di capacita', il problema che dentro al sensore o poco spazio e questa batteria col circuitino mi ci stava perfettamente, quindi penso altri modelli di pile simili con piu' capacita' non ce ne stanno?
fisica Inserita: 1 dicembre 2016 Segnala Inserita: 1 dicembre 2016 io passerei a verificare il circuito di comando, in quanto 10mA sono veramente troppi e di sicuro si può ottimizzare. Per darti un ordine di grandezza, un sensore volumetrico a PIR potrebbe consumare molto meno di 30 microampere
agoman Inserita: 1 dicembre 2016 Autore Segnala Inserita: 1 dicembre 2016 fisica, il sensore volumetrico e gia' fatto non sto a modificarlo e da etichetta effettivamente l'assorbimento corrisponte min 9mA max con led acceso 14mA. quindi dato che metto 2 led ad alta indensita' luminosa mi conviene: ho mettere un'alimentazione esterno cosa che non vorrei fare ,oppure trovare una pila minuta piu' tosta come amper. totale con 2 led verrebbero circa 55mA. comuncue i led si accendono per poco tempo parliamo di minuti quindi la maggior parte del tempo l'assorbimento e di circa 10mA tutta notte per poi schendere a quasi 1-2mA di giorno perche il crepuscolare blocca anche l'alimentazione del sensore e resto del circuito.
agoman Inserita: 1 dicembre 2016 Autore Segnala Inserita: 1 dicembre 2016 circuito fatto e collaudato facile facile. ultima cosa dall'anodo del led mi escono 3 volt basta alla resistenza che valore le do? 1k va bene ho devo stare piu' basso come valore. io ho usato una 33k e va' ma non so se e alta. aspetto aiutino grazie.
agoman Inserita: 2 dicembre 2016 Autore Segnala Inserita: 2 dicembre 2016 alla fine ho utilizato dei bc 337 prendono meno spazzio 800mA di tenuta ne ho in abbondanza se decidessi di mettere piu' led. lato componenti lato rame
agoman Inserita: 5 dicembre 2016 Autore Segnala Inserita: 5 dicembre 2016 circuito fatto e collaudato. alimento e non si accende nulla. copro la fotoresistenza per simulare il buio parte il sensore e automaticamente si accendono i led. il sensore si mette in riposo il led continua a stare acceso per un certo tempo funziona non mi rimane che montare il tutto nell'involucro.
gabri-z Inserita: 5 dicembre 2016 Segnala Inserita: 5 dicembre 2016 Ma non è possibile ..... ! Ancora ...? P.S. E' quello che volevi che facesse ? Hai rotto l'angolino della basetta... (da noi quel tipo di basetta lo chiamano PERTINAX , anche esso in via di estinzione , come lo chiamate Voi ? )
agoman Inserita: 5 dicembre 2016 Autore Segnala Inserita: 5 dicembre 2016 gabri io non riesco a stare senza far nulla dopo questo vado in ferie giuro ahahahha. a misura. il regolatore di sensibilita' luminosa idem sembra fatto apposta. idem fotoresistenza mi manca solo di mettere una lente in modo d'amplificare un po la luce. tutto molto bello.
agoman Inserita: 7 dicembre 2016 Autore Segnala Inserita: 7 dicembre 2016 domanda da un milione di dollari dato che collego 11 diodi bianchi in serie quindi assorbimento sempre 20mA compreso sensore max 35mA posso usare un trasformatore elettronico senza trafo? il diodo zener da 39volt 1w ci sta' usero una resistenza in serie che ne pensate?
gabri-z Inserita: 7 dicembre 2016 Segnala Inserita: 7 dicembre 2016 Scusa , a cosa ti serve lo Zenner 39 V / 1(solo uno ) W ?
agoman Inserita: 7 dicembre 2016 Autore Segnala Inserita: 7 dicembre 2016 ciao gabri dato che devo mettere 11 led da 3,2 v pari a 35 volt in serie con alimentazione a parte, facendo un trasformatore elettronico con condensatore e resistenza piu' raddrizzatore volevo sfruttare lo zener da 39volt che mi ritrovavo per l'uscita , sai che non butto niente e fattibile? tot assorbimento compreso sensore 35mA max.
gabri-z Inserita: 7 dicembre 2016 Segnala Inserita: 7 dicembre 2016 Che non butti niente , va benissimo (quasi ) ! Non capisco cosa vuoi stabilizzare con il tuo Zenner se ti servono 20 - 35 mA . Metti giù un disegneto di quel che vuoi fare , e vediamo .
agoman Inserita: 7 dicembre 2016 Autore Segnala Inserita: 7 dicembre 2016 questo voglio fare se non metto lo zener brucio i led giusto?
gabri-z Inserita: 7 dicembre 2016 Segnala Inserita: 7 dicembre 2016 Quasi quasi lo sapevo . Aspetta per prendere le parole da un altro , io voglio essere pulito domani .....
BADPI59 Inserita: 7 dicembre 2016 Segnala Inserita: 7 dicembre 2016 il 7812 dal pdf sopporta max 35v. ciao Ago......
agoman Inserita: 7 dicembre 2016 Autore Segnala Inserita: 7 dicembre 2016 pensavo tenesse 40 volt vabbe' pardon e fare una cosa del genere?
agoman Inserita: 8 dicembre 2016 Autore Segnala Inserita: 8 dicembre 2016 in rete ho visto anche qualcosa di simile ma ce da fare il calcolo esatto della resistenza di caduta e il condensatore di entrata , penso che un .47 vada bene se no anche meno, poi qui' in questo schema non usa zener. potrei sfruttare il circuito semplice cosi' e poi mettere uno zener 24 volt in modo d'abbassare la tensione e stabilizzare la tensione per il sensore columetrico co un 7812 che ne pensate? o questo fatto dal buon mirko ceronti ma qui' ce lo zener e il resto da togliere perche' fa' da lampeggiante.
dott.cicala Inserita: 8 dicembre 2016 Segnala Inserita: 8 dicembre 2016 A me piace alimentare i leds a corrente costante
patatino59 Inserita: 8 dicembre 2016 Segnala Inserita: 8 dicembre 2016 Dalla mia esperienza l'alimentatore a caduta capacitiva si presenta come generatore di corrente costante, con il valore, a 50 Hz, di circa 40 mA a Microfarad Il condensatore è il componente principale, deve essere di ottima qualità, a 400 Volt lavoro. Il condensatore si comporta come una resistenza di alto valore ma va supportato da un fusibile, o resistenza fusibile da 50 o 100 mA, e niente altro, prima di alimentare il ponte di diodi. Questo solo per evitare che un cortocircuito al condensatore faccia danni. Il cortocircuito del ponte, invece, non creerebbe danni al circuito. In uscita dal ponte avrò la tensione che desidero, semplicemente scegliendo lo Zener, ma sempre a 40 mA costanti, quindi non ho bisogno di altre resistenze. Il primo schizzo a penna è corretto. La resistenza da 470 Kohm in parallelo al condensatore serve a non prendere la scossa quando si stacca la spina e va bene anche da 1/2 w La resistenza da 100 Ohm 1 W non serve col fusibile da 50 mA o 100 mA Massimi e comunque avrebbe dissipato solo 0,16 Watt La resistenza da 470 Ohm prima dello zener è inutile, ma può servire dopo lo zener, sul 7812, per riportare la tensione massima ammessa sotto i 37 volt. Non so di quanta luce hai bisogno ma se usi dei Led ad alta luminosità ne bastano una decina, quindi uno zener da 36 volt.
patatino59 Inserita: 8 dicembre 2016 Segnala Inserita: 8 dicembre 2016 Scusami, Cicala, ma con uno zener da 18 volt come fai ad accendere 11 diodi ad alta luminosità ?
dott.cicala Inserita: 8 dicembre 2016 Segnala Inserita: 8 dicembre 2016 E' un refuso Lo zener è quello di Ago da 38v.... e spero che sia almeno da 2w..... è solo una sicurezza. Supponiamo che si bruci un led e quindi si apra la serie. Senza D26 quale tensione si avrà ai capi di C1? Supponiamo invece che un paio di leds, bruciandosi vadano in corto, che corrente scorrerebbe in ciò che resta della serie? Alla prima domanda si può certamente rispondere che la tensione ai capi di C1 sarà sicuramente maggiore della sua tensione nominale, a meno che si sia usato un barilotto da 450Vl Alla seconda invece, la corrente che scorrerà nella serie dei leds dipenderà da quanto correttamente abbiamo dimensionato il condensatore del quale sfruttiamo la reattanza capacitiva per ridurre la tensione di rete. E a tal proposito ho inserito il generatore di corrente costante realizzato da Q1 e componenti accessori, ma se si dimensiona bene C2, lo si può anche omettere. Ci sono poi delle cose che non mi quadrano e che sono entrate a far parte delle leggende metropolitane. Riferendomi al mio circuito, partiamo dalla tensione di lavoro di C2. Che tensione deve avere? 400Vl bastano? La risposta viene dal domandarsi: qual è la tensione picco-picco di un segnale a 230Vrms? 230 x 2,82 = 648,6v quindi un condensatore con tensione di lavoro di 400V dc non è correttamente dimensionato, potrà anche funzionare per un certo tempo, ma prima o poi il condensatore salterà. Per quanto sembri strano, ha una tensione di lavoro superiore un condensatore da 275vac che un 400Vl. R4 a cosa serve? Appunto a scaricare C2 quando scolleghiamo il nostro circuito dalla rete, ma questo non avviene istantaneamente. La costante di tempo è data dal valore di R e da quello di C, quindi, per scaricare il condensatore, avendo R=330K e C=0.56uF serviranno circa 200ms. Fattore da tener presente, prima di metterci le mani, soprattutto all'aumentare di C. C'è anche da considerare che tale costante di tempo non la si può abbattere troppo diminuendo il valore di R4 perché ciò porterebbe la stessa a dissipare potenza e trovandosi in parallelo alla reattanza di C2 ne varierebbe la resistenza equivalente. Quindi bisogna optare per un compromesso. La resistenza "abbastanza alta" fornita dal condensatore che si inserisce in circuito da cosa deriva? A dire il vero, chiamarla caduta capacitiva, mi dà l'orticaria. Si definisce reattanza capacitiva, che è espressa come XC=1/2p F C [Hz; F] e quindi C2 che è da 0.56uF avrà una reattanza capacitiva a 50Hz pari a XC=1/6,28*50*0.56*10-6 = 5714,3 Ohm Se ora, ipoteticamente, ponessimo in parallelo alla 230V-50Hz questo condensatore, che corrente scorrerebbe? Ieff = Veff/Xc = 230/5714,3 = 40mA di conseguenza la corrente necessaria si calcolerà in questo modo. In ultimo, a cosa serve R3. Essa, semplicemente, limita la corrente nell'istante dell'accensione, quando C2 è scarico. Chi fa i conti che mancano per arrivare a quei 330 Ohm che ho messo come R3 ?
gabri-z Inserita: 8 dicembre 2016 Segnala Inserita: 8 dicembre 2016 Beh , credo che serva a far saltare il fusibile in modo decente e non esplosivo in caso di corto sul C2
agoman Inserita: 8 dicembre 2016 Autore Segnala Inserita: 8 dicembre 2016 lo zener che mi ritrovavo era un zy39 2W http://pdf1.alldatasheet.com/datasheet-pdf/view/59370/DIODES/ZY39.html il dottor cicala e sempre attivo ma come fa' ahhahahah una cosa chiedo io so' gia' che il 2n2222 non ce l'ho qualche equivalente tipo bc? auguro a tutti una buona festa. patatino mi conviene fare il circuito di stefano forse e meno pericoloso del mio schizzo fatto a penna. poi manca il trimmer ne volevo mettere uno in serie ai led da poter regolare la luminosita' non vorrei che la troppa luce dia fastidio al sensore di luminosita' devo avere il modo di poter tarare la luce. ps. aggire sulla serie led direttamente perche' non riesco a passare altri fili dato che il trimmer e posizionato dentro la barra led.
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