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Motori Iec 3


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Inserito: (modificato)

Buonasera a tutti, dispongo di un trapano a colonna con motore trifase. Il mio quesito riguarda un'ipotetica sostituzione del vecchio motore in dotazione al trapano con uno a maggiore efficienza. Il motore ha una potenza di 3HP, volevo sapere quanto sarebbe la riduzione della corrente assorbita sostituendolo con un motore IE3 di pari potenza. Questo motore a maggior efficienza avrei pensato di abbinarlo ad un inverter monofase/trifase in modo da utilizzare il trapano con il contratto di fornitura residenziale da 3,3 KW.

Ringrazio in anticipo per eventuali idee e precisazione

Ciao

Modificato: da Stabilo_RS

Inserita:

considera che il ritorno dell'investimento è funzione delle ore/anno che utilizzi il trapano, in ogni caso per un motore da 3HP (2.2kW) considera x motore con efficenza standard un rendimento del 79%, per un motore IE3 un rendimento attorno al 90% , qualche mese fa avevo fatto qualche calcolo e per un motore di questa taglia la sostituzione con un funzionamento di 2000 h/anno faceva risparmiare circa 350kWh/annno. Questo solo con la sostituzione del motore, l'applicazione dell'inverter è vincente, dal punto di vista energetico, se il motore può girare a regimi più bassi dei 50Hz, e nel caso di un trapano direi che così è.

spero di essere stato utile, ciao

Inserita: (modificato)

Quindi mi ritroverei con un motore che assorbe 2,0KW con le stesse prestazioni del trifase. L'utilizzo di questo trapano è molto esiguo, il risparmio lo avrei eliminando il contatore trifase, il quale mi porta a costi fissi molto alti.

Grazie per la precisazione.

Ciao

Modificato: da Stabilo_RS
Inserita:

Avrei un'ulteriore domanda, un inverter vettoriale dimensionato per una corrente lato trifase da 6 A, se tale inverter viene collegato ad un motore con un assorbimento in trifase di 1,5 A cosa succede? Stiamo sempre parlando di motori asincroni trifase.

Grazie in anticipo.

Ciao

Inserita:
...un inverter vettoriale dimensionato per una corrente lato trifase da 6 A, se tale inverter viene collegato ad un motore con un assorbimento in trifase di 1,5 A cosa succede?

Domanda poco comprensibile. Cosa intendi per "lato trifase"? Intendi "uscita"?.

Per assorbimento del motore cosa intendi? Assorbimento in quelle condizioni di lavoro? Assorbimento nominale? Assorbimento massimo?

Ipotizzando che l'inverter in questione sia previsto per erogare una corrente nominale de 6 A e che il motore abbia una corrente nominale di 1.5 A (valore nominale di corrente), accadrà che l'inverter fornirà al motore la corrente richiesta ed avrà una riserva, pari a 4 volte la corrente nominale, per eventuali surplus istantanei.

Il limite di corrente può essere impostato a qaulsisasi valore entro i 6A nominali dell'inverter.

Questo indipendentemente dal fatto che l'ìinverter abbia un controllo vettoriale o scalare (V/f).

Inserita:

Io prendo in considerazione un inverter con ingresso monofase e uscita trifase. L'assorbimento che prendo in considerazione è quello massimo. In pratica se io dispongo di due motori, il primo con un assorbimento amperometrico trifase di 6A e un secondo motore con assorbimento amperometrico trifase di 3A, l'inverter fornirà sempre la corrente necessaria al funzionamento del motore fino al limite di corrente posto dai dati di targa dell'inverter stesso? Quindi se io dispongo di due macchinari (due motori) usati in alternanza, posso utilizzare un unico inverter invece di due? In questo caso ogni volta che verrà cambiato il tipo di motore, l'inverter si adatterà in automatico?

Ciao

Inserita: (modificato)
l'inverter fornirà sempre la corrente necessaria al funzionamento del motore fino al limite di corrente posto dai dati di targa dell'inverter stesso?

Si la corrente sarà limitata dal limite imposto dall'apposito parametro dell'inverter, comunque non superiore al valore di targa dello stesso.

Quindi se io dispongo di due macchinari (due motori) usati in alternanza, posso utilizzare un unico inverter invece di due?

E' possibile. Rimane il fatto che i parametri saranno ottimizzati per un solo motore, a meno che l'inverter prevada la memorizzazioane di un secondo set di parametri commutabile con un comando Hw o Sw.

Di per sè non un problema gravissimo, però il motore di taglia inferiore non lavorera la meglio e, soprattuto, non godrà delle protezioni dell'inverter.

In questo caso ogni volta che verrà cambiato il tipo di motore, l'inverter si adatterà in automatico?

Non credo proprio. Al più, su richiesta esplicita, può effettuare una procedura di auto tuning.

Modificato: da Livio Orsini
Inserita:

Ti ringrazio per la spiegazione, sapresti indicarmi un modello di inverter monofase/trifase con la possibilità di memorizzare più set di motori? Sul manuale del Mitsubishi Electric FR-D700 viene spiegato che attraverso interruttori esterni è possibile avviare/arrestare l'inverter, cambiare frequenza ed eseguire l'arresto di emergenza. Inoltre, per quanto riguarda l'autotuning ho visto che è una procedure non istantanea, in pratica avrei bisogno di installare una commutatore che mi permetta di scegliere il tipo di set adattto rispetto al tipo di motore che in quel momento è collegato all'inverter.

Ciao

Inserita:
Sul manuale del Mitsubishi Electric FR-D700.....

E' un'ottimo inverter, uno dei migliori.

Inverter che permettano la memorizzazione di più set di paramentri io non ne conosco.

...l'autotuning ho visto che è una procedure non istantanea,....

Ovviamente perchè è necessario che l'inverter esegua un serie di prove facendo ruotare il motore e ricavandono le caratteristeche elettriche.

Purtroppo vedo solo tre soluzioni al tuo problema.

1 - Usi due inverter distinti.

2 - Ogni volta che cambi motore ti riscrivi i parametri.

3 - Salvi i parametri dei 2 motori su PC e ad ogni cambio scarichi il set adatto nell'inverter.

Poi c'è la soluzione di compromesso. Tari l'inverter in modo che riesca a lavorare decentemente con entrambi i motori, con i limiti che ti ho descritto nel messaggio precedente.

Inserita:
E' un'ottimo inverter, uno dei migliori.

Ha un buon rapporto qualità prezzo e il manuale è molto esaustivo, forse anche troppo.

Putroppo il periodo non è dei migliori. Già l'acquisto di un solo inverter lo considero un lusso. Comunque, chiusa la parentesi economica, le controindicazioni sarebbero la mancata protezione del motore? Al momento tutti e due i motori sono ad inserzione diretta senza fusibili termici e non ho mai avuto problemi. Che problemi posso avere? Su motori "antichi" regolando l'inverter ad una frequenza minore o uguale ai 50 Hz posso avere dei problemi?

Per quanto riguarda il comprommesso, faccio l'autotuning dei due motori e utilizzo il valori medi fra i due?

Ultima cosa la In di un inverter monofase è riferita all'ingresso o all'uscita?

Ciao e grazie ancora per la celere risposa.

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