Nadine 82 Inserito: 7 dicembre 2016 Segnala Inserito: 7 dicembre 2016 ciao ragazzi, 3 anni fa mi hanno messo una caldaietta nuova a metano della vaillant i lavori li aveva seguiti mio padre, ma calcolando che questa ditta di idraulica ne monta a centinaia non si era preoccupato.. I collegamenti elettrici ( calcolate che i cavi erano gia li in quanto avevo una caldaietta vecchia anche prima, non era impianto nuovo) li avevano fatti gli idraulici ( ed ora che si ricorda mio padre mi ha detto che avevano avuto dubbi nel collegare ad esempio i cavetti del cronotermostato che ho in appartamento) Ma veniamo al dunque: ultimamente avevo il cronotermostato che faceva le bizze..dava i numeri ecc..ad un controllo di mio padre ha visto che aveva una batteria andata con tanto di corrosione dell'acido anche sulla scheda ellettronica dello stesso) vabbè ha pulito il tutto.e diciamo che per ora funziona ma già che c'era ha voluto controllare poi i 2 cavetti che dalla caldaietta arrivano li al cronotermostato e come erano stati collegati appunto anche alla caldaietta Ha fatto questa scoperta: problema 1: la caldaietta Vaillant ha sulla scheda elettronica gli innesti per F,N e terra..ebbene gli idraulici hanno collegato esattamente al contrario ovvero la fase era su N della scheda, e il neutro era su F della scheda.. :-((((((((((((((((((((((((( è funzionata cosi per 3 anni ( problemi non ne ho avuti..), cosa ne pensate? non era importante la cosa???potevo avere anche danni? ( nella foto sotto vedete gli innesti sulla scheda evidenziati in verde, adesso mio padre ha collegato il tutto come dio comanda!!) clikkare per ingrandire: problema 2: il cronotermostato che ho in appartamento ( Honeywell cm 907), è alimentato appunto da 2 batterie, ma poi gli arrivano i 2 cavetti dalla caldaia vaillant i collegamenti sono come fatti dagli idraulici, ma forse qui ci hanno preso.. in pratica il cavetto rosso ( quindi dallo schema li dicono linea..) è collegato poi al cavetto marrone che si vede nell'altra foto sopra della scheda vaillant, appunto alla presa 24 v RT della scheda che ho indicato con freccia azzurra ( li sulla scheda non ci sono riferimenti sulla scheda stessa o sulla presa come si vede, però se si sfila l'innesto in corrispondenza del cavetto marrone cè scritto L ( fase quindi?) infatti il cavetto marrone..che poi diventa rosso al cronotermostato ha una tensione di 23v mentre il cavetto blu li al cronotermostato ( attaccato ad N come da schema sullo stesso) si collega poi al cavetto appunto blu della presa 24v RT sulla caldaietta ( questo misura 0v, quindi neutro immagino) ( da schema fanno vedere che sarebbe da mettere sotto fusibile? ) ma forse solo per la 230?, ripeto i 2 cavetti che mi arrivano al cronotermostato partono dal 24v della scheda vaillant, quindi immagino gia di corrente stabile? questi collegamenti sono giusti cosi vero? e poi volevo sapere, ma dallo schema disegnato li sul cronotermostato, quel collegamento A-C a cosa servirebbe? ( come vedete la presa C non ha nessun cavetto sul mio cronotermostato) per completezza allego questi schemi elettrici da manuale Honeywell, ma che per noi sono arabo..( non capisco nemmeno perchè fanno tanti esempi differenti) scusate per la confusione... grazie ciao Nadine
fradifog Inserita: 7 dicembre 2016 Segnala Inserita: 7 dicembre 2016 A e b sono un contatto na,che chiude in funzione dei parametri impostati. Dalla foto leggo che i morsetti indicati dalla freccia dovrebbero essere una dc,mentre la parte di 220 non è collegata.
Nadine 82 Inserita: 8 dicembre 2016 Autore Segnala Inserita: 8 dicembre 2016 ma gli elettricisti sono tutti via per l'immacolata? :-) ero ansiosa di capire al punto 1 che mi avevano invertito fase-neutro dell'alimentazione della caldaietta... fradifog grazie. quindi ok ho capito come fuunziona il cronotermostato, in pratica quando a seconda dlel'impostazione scatta il consenso, il contatto NA si chiude e fa partire la caldaietta attraverso i cavetti dei morsetti A e B si sulla caldaietta i 2 cavetti arrivano a quella presa con scritto 24v = RT ( rt vuol dire termostato remoto? ) non capisco cosa intendi che la parte del 220 non è collegata.. gli altri miei dubbi erano solo questi: questi 2 cavetti vanno connessi in un solo modo, o anche viceversa è uguale? ( mio padre ha verificato che il cavetto alla presa A ( dove cè scritto linea) va alla presa di dx sulla presa 24v della caldaietta( dove sull'innesto che non si vede in foto cè scritto anche li L) ( e come detto sopra il cavetto N invece non ha nessun fusibile sul percorso, però la scheda elettronica della caldaietta è sotto fusibile..) e poi mi piaceva sapere quel morsetto C sul cronotermostato a cosa servirebbe? scusate l'ignoranza ciao grazie
fradifog Inserita: 8 dicembre 2016 Segnala Inserita: 8 dicembre 2016 Scusa,avevo visto male.in realtà la linea di alimentazione è collegata a dx.
reka Inserita: 8 dicembre 2016 Segnala Inserita: 8 dicembre 2016 1) diciamo che ha fatto bene a girare fase e neutro ma che non era una tragedia.. 2) i relè hanno quasi sempre in corrispondenza di un contatto NA (normalmente aperto) anche un NC (normalmente chiuso), se tu inverti i due il termostato semplicemente funziona al contrario cioè stacca la caldaia al raggiungimento della temperatura .. diciamo che sarebbe adatto per un raffreddatore :p.
Nadine 82 Inserita: 8 dicembre 2016 Autore Segnala Inserita: 8 dicembre 2016 fradi: si certo l'alimnetazione sulla scheda della caldaietta è quella in alto a dx ( ora collegata giusta e non al contrario) reka: ok grazie, quindi non ho rischiato nulla, per fortuna dai..pensavo fosse grave invertire fase e neutro 8 dove il costruttore ti indica fase e neutro) Ah, ma quindi basta invertire i cavetti A e B perchè sia NC ? e funziknare al contrario.. oppure intendi che diventa chiuso se si usa anche la presa C al posto di A o B? abbiamo visto che il relè è un omron è solo curiosità..mi appassionano queste cose non prettamente femminili :-) ciao grazie
reka Inserita: 8 dicembre 2016 Segnala Inserita: 8 dicembre 2016 no, devi mettere B in C. A è il comune.
soltec Inserita: 8 dicembre 2016 Segnala Inserita: 8 dicembre 2016 il termostato fa la funzione di interruttore comandato dalla temperatura . i fili provenienti dalla caldaia basta unirli e la caldaia parte . Li puoi unire con un brutale interruttore con un termostato con un cronotermostato ..... Per quanto riguarda fase neutro in molte caldaie l'inversione può causare il blocco ma dipende dalla scheda elettronica. Se ha sempre funzionato bene significa che nel tuo caso è ininfluente. Come hai stabilito fase e neutro? Spero misurando e non basandoti sulla sola colorazione dei cavi.
Nadine 82 Inserita: 8 dicembre 2016 Autore Segnala Inserita: 8 dicembre 2016 reka: ok grazie, quindi se i 2 fili fossero A e C, il contatto è da considerarsi NC che da ignorantessa in materia..direi: con NA se io imposto 17° ( mentre ne ho 20°) quando arriva a 17° attacca la caldaietta con NC invece visto che è già chiuso, la caldaietta va sempre... ( ma mi sa che mi sfugge qualcosa..) soltec: ok chiaro, se non avessi questi 2 cavi..e si fa ponticello su quella presa RT 24v, la caldaia parte per F e N li ha misurati mio padre con un tester, erano al contrario ciao grazie
soltec Inserita: 8 dicembre 2016 Segnala Inserita: 8 dicembre 2016 Nc e No sono i contatti che chiudono alternativamente sul comune C. Il relè quando a riposo chiude C con Nc, se eccitato chiude C su No. Il termostato comanda il relè. Tu puoi usare i contatti come ti fa comodo utilizzando C e No oppure C e Nc in base alla logica che ti serve.
soltec Inserita: 8 dicembre 2016 Segnala Inserita: 8 dicembre 2016 Tu sul termostato imposti la temperatura che vuoi avere in ambiente ipotesi 20 gradi. Finché il termostato legge la temperatura ambiente superiore a 20 gradi non fa eccitare il relè, appena scende eccita il relè che chiude il contatto normalmente aperto No, è la caldaia parte. Appena viene raggiunta la temperatura desiderata, il termostato diseccita il relè e il contatto C-No si apre, la caldaia si spegne. ( in contatto Nc non lo usi in questo caso)
Nadine 82 Inserita: 8 dicembre 2016 Autore Segnala Inserita: 8 dicembre 2016 grazie soltec la seconda parte che hai scritto mi è chiarissima non capisco purtroppo bene la prima parte, quando si tira in ballo C dalla mia foto in alto, a C non ho nessun cavetto, quindi non viene usato nel mio caso giusto? oppure è un contatto dentro che non ha bisogno di cavetto? perchè io guardo lo schemino elettrico sulla scatola del cronotermostato, ma non mi è chiaro capisco anche che sono argomenti forse troppo avanti per me.. :-( ciao scusa per le paranoie
reka Inserita: 9 dicembre 2016 Segnala Inserita: 9 dicembre 2016 il tuo C per utilizzo caldaia non serve quindi non c'è cavetto. lo schemino sul tuo termostato non è complicato: la parte sopra (entro rettangolo che indicherebbe il termostato) ti fa vedere che a riposo il termostato ha un circuito chiuso tra A e C mentre è aperto tra A e B, quando si eccita il termostato avviene lo scambio quindi si apre AC e si chiude AB. la parte sotto, fuori rettangolo, indica che dal termostato puoi andare ad un carico massimo 8/3A a 24/230V
Nadine 82 Inserita: 10 dicembre 2016 Autore Segnala Inserita: 10 dicembre 2016 ok grazie reka, adesso ho capito ( che poi nell'esempio che è presente sul cronotermostato stesso, fanno vedere che allo stesso arriva su la fase e neutro, che non è il mio caso..il mio impianto è come l'esempio A della foto cablaggio che ho postato più sopra) ok quindi deduco che al cronotermostato può arrivare una tensione che va da un minimo di 24 v ad un massimo di 230 v grazie -------------- ok allora il problema della fase e neutro invertiti sulla caldaietta ho capito, i collegamenti su al cronotermostato li ho capiti, ma per finire questo mio enigma mi manca però una cosa che non mi è chiara ( sempre per il fatto che il collegamento è stato fatto dagli idraulici ( e se hanno invertito F e N..figuriamoci) infatti mio padre mi ha detto che una volta finiti gli allacciamenti, dopo aver messo il cronotermostato digitale al posto di quello manuale che avevo prima hanno fatto alcuni tentativi nel connettere i 2 cavetti che dalla caldaia vanno al cronotermostato........insomma delle prove invertendo credo fili-prese.. Voglio chiedere a voi esperti ( sempre se è questa la sezione giusta e non quella delle caldaie magari..) se hanno usato la presa giusta sulla scheda della caldaietta dove collegare i 2 fili del cronotermostato...e se gli stessi 2 fili sono ok oppure andrebbero invertiti: -caldaietta Vaillant ECOBLOCK PLUS VMW IT 306/5-5 -cronotermostato Honeywell CM907 ecco come sono collegati i 2 fili che dalla caldaietta arrivano al cronotermostato: quesito 1) nella parte bassa della foto si vede la scheda della caldaietta, come si vede i fili partono dalla presa 24V = RT ( nella foto ho estratto l'innesto della presa) e qui ci sono delle cose che non quadrano: nella scheda la F è sempre marrone e il N blu, mentre in questo innesto il cavo con tensione è quello blu mentre quello marrone è 0V, ma onestamente non so se questi cavi erano cosi da Vaillant, o se li hanno invertiti gli idraulici..oppure son cavetti messi da loro gli unici riferimenti sulla presa sono quel 1 e 2..e cè serigrafata una L sul connettore di dx..quello a 0V Mio padre ha misurato la tensione di questi 2 cavetti e quello di dx marrone è a 0 V, mentre quello di sx blu è a 22,8V continua ( 49 v se si misura con scala alternata) Quindi attualmente il cavetto blu con 22,8 v arriva alla presa B sul cronotermostato, mentre quello marrone 0V arriva alla presa A del cronotermostato Vi chiedo, va bene cosi? è indifferente se il cavo con tensione arriva alla presa B o A? oppure sarebbe opportuno rispettare un certo verso? quesito 2) il manuale della scheda della caldaietta dice cosi: ( ho aggiunto anche la parte dello schema elettrico che riguarda quelle 3 prese usabili per il cronotermostato..) secondo voi, calcolando il mio cronotermostato digitale, è giusto usare la presa 24V=RT ? mi viene da pensare che la presa Burner off ok non va bene in quanto da usare per termostati a contatto ma forse la presa Bus non sarebbe magari piu indicata? è anche giusto che ci sia un ponticello nella presa burner ( credo l'abbia messo vaillant in fabbrica) però nella presa Bus non c'è..che ne pensate? ( sempre calcolando che non ho idea di cosa hanno tolto-messo.spostato gli idraulici..uff) ciao grazie per qualsiasi info in merito cosi dormo sogni tranquilli :-) Nadine
soltec Inserita: 10 dicembre 2016 Segnala Inserita: 10 dicembre 2016 Quesito 1 Nel tuo caso è ininfluente come li colleghi. Il cronotermostato non fa altro che unire o no i due fili in base alla temperatura/orario scelto. Se al suo posto metti un banale interruttore e dici al papà "alle cinque se senti freddo chiudilo ma mi raccomando se poi fa caldo aprilo" è la stessa cosa ma meno automatizzata… Quesito 2 Il collegamento del termostato è quello. La presa bus serve per collegarci un crotermostato bus dedicato. Per avere una idea di bus Ora una domanda vorrei farla io: Ma non sarebbe più saggio chiamare un tecnico, invece di mettere le mani su apparecchiature che non si conoscono, tanto più su una caldaia ? A volte basta poco per fare seri danni. Saluti
Nadine 82 Inserita: 11 dicembre 2016 Autore Segnala Inserita: 11 dicembre 2016 ciao soltec grazie per la risposta, adesso mi sono chiare le cose che ho chiesto :-) L'unica cosa che atrae la mia attenzione è il ponticello sulla presa burner Off , come si vede dal disegno ellettrico, loro forniscono la scheda con i ponticelli sia su burner che su RT 24v e come si legge anche nel manuale che ho riportato, se si usa RT va il ponticello su burner ( se si usasse invece Burner bisognerebbe spostare il ponticello su RT), bus a quanto pare non ha bisogno di ponticello in quanto userà un altro tipo di trasmissione dati immagino Però mi chiedo..ma quel ponticello su burner, non è come chiudere il contatto? ( e quindi far partire la caldaietta..e non dovrebbe nemmeno più spegnersi?) non so a me mi è venuto di pensare cosi..ovvio che mi sbaglio ----- rispondo alla tua domanda: io e mio padre non abbiamo messo mani a casaccio, come scritto sopra ha solo verificato che avevano collegato invertite F e N di alimentazione caldaietta, e quindi li ha sistemati il resto delle domande sono solo curiosità , voglia ( non solo sua..ma anche mia) di andare oltre il premere un tasto sul cronotermostato non perchè sono donna..devo privarmi di andare oltre il semplice uso dei prodotti ho sempre avuto questa passione di capirci qualcosa in campo elettrico, poi vabbè la vita mi ha indirizzata verso un altro ambito lavorativo in corsia, ma la passione resta comunque non preoccuparti, non andiamo oltre quello che non approfondisco, ci mancherebbe Il tecnico caldaia viene ogni anno ( ho l'abbonamento) è l'assistenza vaillant, la prossima volta farò presente che era invertita F e N ciao grazie ;-)
Nadine 82 Inserita: 13 dicembre 2016 Autore Segnala Inserita: 13 dicembre 2016 no dai ragazzi, volevo chiudere questo post imparando il tutto.. una volta che ho capito ( quasi) tutto.. nessuno mi spiega il mio dubbio sul ponticello che ho chiesto appena qui sopra? grazie nadine
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