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Controllare La Pressione Su Un Macchinario Per La Pomiciatura A Spazzo


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Inserito:

Buona sera in azienda dove lavoro abbiamo un macchinario , pomiciatrice, che usa delle spazzole in naylon su cui viene spruzzata una soluzione di acqua e pomice per pulire, sgassare e migliorare l'aderenza dei materiali conformanti dei vari processi processi della produzione, ma tornando a noi questa macchina processa materiali di diversi spessori quindi le spazzole, (tre coppie che lavorano inverticale) possono muoversi o manualmente con un contametri a rotella o con un motore a step gestito dal plc.

fin ora la macchina a lavorato in auto, ma personalmente lo ritengo un sistema mal concepito, in primis perchè la macchina, quindi le spazzole non fanno l'homing , quindi accesa la macchina se imposterò uno spessore di 3.2mm la macchina porterà le spazzole in posizione pur non avendo nussun riscontro che le spazzole sono realmente a quella distanza, inoltre la compensazione che la macchina da durante il processo allo spessore è determinato da un calcolo sull'assorbimento della prima spazzola, l'area utile della macchina è di circa 600mm ,ma proprio per questo un pannello più piccolo determinerà un assorbimento minore di uno grande e visto che il controllo per la compensazione viene effettuato a campione, in alcuni casi e per alcuni particolari lotti non riesco a compensare l'errore nel posizionamento.

Lo riconosco non è semplice seguire il mio discorso , ma in breve ho cercato di fare un sunto del problema.

qualcuno di voi ha esperienza in materia, vorrei pensare un modo per poter lavorare in automatico avendo un prodotto in uscita trattato correttamente e con valori di processo stabili, attualmente stiamo analizzando con grafici e tabelle l'andamento della produzione, ma con valori altalenati e con continui problemi di pezzi rovinati, ieri ho finalmente montato un amperometro sul primo motore e stiamo amndando la macchina in manuale..TUTTA UN'ALTRA COSA...ora spacco il decimo di ampere ed i pezzi non subiscono stress durante il processo.

Confido nella Vs grande esperienza.

Buona serata ilciano


Inserita:
ieri ho finalmente montato un amperometro sul primo motore e stiamo amndando la macchina in manuale..TUTTA UN'ALTRA COSA...ora spacco il decimo di ampere

Se ho capito bene tutto la riuscita perfetta della lavorazione dipende tutto dalla coppia costante del motore? in questo caso che tipo di motore c è^?

non puoi usare un controllo del motore a coppia costante?

Inserita:

E' un problema simile ad alcune lavorazioni di rettifica. I queste lavorazioni, per compensare la veloce usura dell'utensile (mola), si mantine costante la pressione dell'utensile regolando la coppai del motore di spinta. Dovresti fare una cosa analoga. Come ti ha chiesto Roberto dovresti darci qualche dato sul tipo di motore ediazionamento

Inserita:

buon giorno e Grazie per la vostra disponibilità.....

..ero certo che mi avreste fatto domante sull'hardware della macchina, oggi fortunatamente non lavoro, ma lunedì provvederò a postare il tipo di motore montato sulle tre coppie di spazzole...

Luciano

Inserita:

..Buon giorno..eccomi operativo...il motore di cui mi chiedevate è:

-SEW-EURODRIVE Bruchsal/Germany

Typ DT90S6/BMG

Nr 01.3711117401.0003.05

r/min 900

kW 0.75/s1

V 230/400/ triang/ stella A 4.05/2.3 Hz 50

Se ci riesco.. :-)...vi inserisco il link del data sheet ed un paio di foto dei motori.

Attendo paziente un vostro commento

Buona giornata .

ilciano

http://www.pilz.com/imperia/md/content/doc...redirected=true

Inserita:

..Scusate..

potreste dirmi se è possibile inserire foto e come..

Grazie

Inserita:

il motore è per caso accoppiato ad un riduttore meccanico? essendo un motore asincrono potresti pilotarlo con un inverter vettoriale e gestire il controllo di coppia, come fai ora a regolare i giri del motore a manuale con amperometro? cè gia un inverter?

Inserita:

Ciao,

i giri sono fissi, quello che regolo è la posizione delle spazzole, (se mi spiegate come postare le foto, vi mostro il motore ed il sistema di apertura e chiusura delle spazzole) con l'amperometro cerco di capire quanto sto premendo, ad esempio ho riscontrato che a spazzole libere assorbo 1.7 1.8 A, mentre con un pannello grande sotto carico arrivo a circa 2.1 2.2 A questi valori sono quelli che stiamo considerando per la produzione di questi giorni.

Per avere un riscontro diretto abbiamo fatto dei test a 1.7 2.0 2.2 A con pannelli di uguali dimensioni, ora le abbiamo inviati ad un laboratorio dove analizzano al microscopio se la rugosità del pezzo processato è accettabile , così sapremo quanto premere .

Inserita:

non ho capito cosa sposti per arrivare ad 2 ampere :blink: in questo caso puoi usare un misuratore di corrente con uscita tipo 4-20ma o 0-5volt e gestire il tutto con un plc, le foto mi sembra che puoi caricarle qui sotto alla casella dove cè scritto upload e sfoglia

Inserita:

Ciao,

cosa sposto...sposto le la posizione delle due spazzole...ossia quella superiore perchè l'altra è fissa ...la sposto fin quando arriverò ai famosi 2A..che per ora sono il nostro punto di lavore..

accidenti non riesco ad inserire le foto.......ME...

:-) GRAZIE

Inserita:

Per inserire un'immagine: premi il quart'ultimo pulsante nella barra dei comandi sopra la finestra della risposta.

Per il tuo problema.

In un motore asincrono non c'è corrispondenza diretta coppia-corrente assorbita. Però, se la precisione di regolazione può essere spannometrica, anche la misura della corrente assorbita da un'idea indicativa della coppia erogata.

Scrivi che la posizione delle spazzole è efettuata tramite dei motori passo passo. Potresti usare la misura della corrente per incrementare-decrementare la posizione per mantenere l'assorbimento entro la gamma prevista.

La misura la puoi fare con un convertitore come ti suggerisce Roberto, e la rgolazione la puoi effettuare anche con un micro PLC tipo LOGO o ZELIO.

Inserita: (modificato)

buon giorno,

la macchina gia è dotata di un plc, Siemens S7, secondo me è solo gestito male il controllo della pressione, nelle varire prove effettuate ho riscontrato ad esempio che a spazzole impostate per lo spessore 0.4mm passando un pezzo spessore 2.mm avevo un escursione di circa 0.3 0.4, cioò significa che potrei sfruttare/convertire queste variazioni di corrente/pressione per gestire correttamente il motore passo passo.

Oggi provo ad inserire le foto

Modificato: da ilciano74
Inserita: (modificato)

ci riprovo.. :-)

immagine

Modificato: da Livio Orsini
Inserita:

Ti ho modificato io il link perchè non era inserito correttamente.

Se inserisci un'immagine devi inserire solo immagini *.gif; altrimenti inserisci il link all'archivio dell'immagine (come ho fatto io).

Per il tuo controllo. Se disponi già di un PLC ti è sufficiente leggere la corrente, poi avvicini o allontani le spazzole sino a che il valore letto rientri nella soglia impostata. Il controllo di coppia ovviamnete non è preciso, ma una qualche corrispondenza c'è. Se è sufficiente per il tuo lavoro te la cavi con poche modifiche.

Inserita:

Buon giorno Livio,

Grazie per la tua disponibilità, penso che pian pianino sto mettendo a fuoco ciò che si può fare ...anche grazie a Voi, la relazione corrente pressione delle spazzole è la via migliore, nel primo o secondo post avevo inserito il link dello strumento attualmente in uso

http://www.pilz.com/imperia/md/content/doc...516737AEE1EB541?

redirected=true

lo conosci, da in uscita un valore analogico in base alla potenza assorbita, ma da quanto ho riscontrato non è abbastanza sensibile. forse dovrei usare un misuratore di corrente...come mi consigliava Roberto..

Inserita:

Lo strumento che riporti mi sembra adatto allo scopo. Stando al dasheet ti da un'uscita -1v +10v in funzione della potenza assorbita, che è quello che ti serve. Dovresti solo esser sicuro che la gamma dello strumento non sia molto maggiore di quella del motore controllato.

Da una lettura veloce credo che lo strumento si basi sulla potenza termica assorbita (I2t), pertanto non è, giustamente, sensibile, alle prese dicarico istantanee

Inserita:

Buon giorno,

ieri dopo 8 lunghe ore di prove test e misure finalmente ne sono venuto a capo, il problema era più semplice di quanto pensassi...SE PUR FUORI DA OGNI LOGICA.....il convertitore di potenza era settato male, infatti i suoi 4-20mA erano riferiti ad una fascia di assorbimanto a cui io non sarei mai arrivato, cioè 2.15-4.3A, mentre ora l'ho configurato per il range 1.44 2.87A.

Ora la macchina risponde ad ogni variazione di formato e spessore.

In azienda si parla di azione legale nei confronti del costruttore...a me francamente interessa solo aver risolto il problema....anche grazie al VOSTRo aiuto.

Grazie ancora.

Luciano

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