Perplessità saldatrice inverter Telwin Tecnica 144

[franconik]

Buonasera a tutti,

 

Premetto, come già scritto da altri utenti del forum, che si tratta di una saldatrice fatta davvero in economia, d'altronde come dice il detto... come spendi così mangi!! Detto questo, per un utilizzo a livello hobbistico può anche andare bene.

 

Vado direttamente alle mie perplessità, indirizzate ovviamente a chi è in possesso degli schemi, altrimenti diventa impossibile capire l'origine delle mie probabili paranoie.

Mi chiedevo perché invece di avvitare i due diodi D14 e D31 (MUR860 in case TO-220) ai rispettivi dissipatori (come gli IGBT Q5 e Q8), hanno inserito un rettangolino di materiale isolante termo-conduttivo tra il case degli stessi e i dissipatori, e fissati  con due molle. Dallo schema si evince che il catodo di D14 è collegato al collettore di Q5 quindi non ci sarebbe nessun problema. Altrettanto si potrebbe dire del D31 il cui catodo si richiude sul collettore del Q8 attraverso l'avvolgimento primario del T3 (trafo di potenza).Quindi che bisogno c'era di isolarli??

 

C'è qualcuno che gentilmente potrebbe spiegarmi (se c'è ovviamente) un motivo particolare per cui i progettisti hanno utilizzato questa soluzione ?? Probabilmente mi sfugge qualcosa??

 

Ringrazio anticipatamente chiunque sia in grado di darmi una delucidazione in merito.

[Puccio Alessio]

Ciao, ti volevo sottolineare che osservando bene lo schema non sono disposti in ugual maniera. Togliedo l'isolatore da D31 si manderebbe in corto il primario del trasformatore con la seguente esplosione del igbt Q5.

Cordiali saluti. 

[Livio Orsini]

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