PID

[Christian Bortotto]

Salve ragazzi,

sto usando un s7 1214c per pilotare una valvola pneumatica modulante che deve tenere costante la pressione di una tubazione. Per far questo nella tubazione è stato montato un pressostato con uscita analogica, per la gestione ho collegato un PID all'uscita. Il problema è che ad ogni pompata della pompa a membrana che è pilotata dalla valvola modulante, la pressione subisce un sbalzo di quasi 1 bar. La mia domanda è se qualcuno a già gestito questa tipologia di pompe e se poteva darmi una dritta sulla configurazione del PID.

[Livio Orsini]

Le pompe a membrana  sono poco adatte per questo tipo di regolazione. Anzi per me sono proprio inadatte.

[ETR]

Ciao Christian, Livio ti ha detto tutto.

 

Da rompiscatole, prima di tutto ti correggerei sul pressostato, trattandosi di un trasduttore di pressione. Dopo di ché se precisassi il campo scala da gestire, potremmo capire meglio il salto di 1 bar, come incida sulla regolazione. Ultimo sarebbe utile capire quale sia il tuo sistema di regolazione (cioè l'attuatore). 

 

Fatte queste premesse, ci potremmo poi dilungare in disquisizione tecniche, che però Livio ti ha riassunto se tutti gli elementi che hai a disposizione sono quelli che hai elencato.

 

Dandoti due indicazioni e facendo finta di non aver letto della pompa a membrana, senza un serbatoio di accumulo (polmone) e senza una valvola di regolazione proporzionale, la vedo dura.

 

Ciao Ennio

[Lucky67]

Quote

Le pompe a membrana  sono poco adatte per questo tipo di regolazione. Anzi per me sono proprio inadatte.

Assolutamente d'accordo!!

[Christian Bortotto]

Grazie a tutti per le risposte , sono d'accordo pure io con Livio ma purtroppo l'impianto me lo sono trovato. Per rispondere a ETR la pressione che dovrei mantenere in linea è pari a 2.5bar e non scendere sotto i 2 bar. Quindi l'incisione di un bar è molto alta. Per la regolazione uso una valvola modulante lineare 0/10V che da aria alle pompe a membrana. Inoltre abbiamo montato un polmone d'accumulo che puntalmente dopo poche ore si riempie.

Grazie a tutti la vedo dura pure io anche perchè penso sia più un problema idraulica, ma come sapete bene anche voi alla fine è sempre colpa del programmatore che non capisce un c...  :-)

  

[Livio Orsini]

C'è poco da programmare.

Anche se fai muovere la pompa a velocità costante avrai sempre quell'oscillazione di pressione perchè è intrinseca al sitema.

[Lucky67]

Quote

purtroppo l'impianto me lo sono trovato

Lo immagino e ti capisco ma questo purtroppo non è scusante che ti permetterà di regolare quel sistema..a mio parere almeno

[Christian Bortotto]

Grazie ragazzi, purtroppo mi avete confermato quello che già pensavo. Una pompa "lineare" per quel tipo di impianto che gestisce alcool, mi hanno detto che costa troppo.

Grazie ancora. 

[Lucky67]

Quote

Una pompa "lineare" per quel tipo di impianto che gestisce alcool, mi hanno detto che costa troppo.

Capisco anche loro anche perchè dovrebbe essere di tipo ATEX con tutta l'impiantistica che ne consegue...in ogni modo non possono pretendere di avere una 500 e vincere il GP di Monza...

Quelle pompe sono perfette perchè non hanno parti elettriche e quindi non richiedono investimenti elevati dal punto impiantistico ma sono utilizzate per trasferire i prodotto ad esempio da uno stoccaggio fino all'utilizzo e non per fare delle regolazioni!! 

[Livio Orsini]

Quoto in tutto Lucky67.

 

O vogliono contenere la spesa e si scordano una regolazione precisa, oppure spendono il giusto ed hanno la regolazione.

[Christian Bortotto]

Grazie a tutti 

[ETR]

Ciao Christian, la problematica tecnica ti è stata ampiamente spiegata. Colgo solo l'occasione per una riflessione sull'approccio al problema.

 

Per come sono abituato, perderei anche del tempo non remunerato, per convincere il cliente che la scelta sia TECNICAMENTE SBAGLIATA, cercando di fargli capire il problema e portandolo verso una soluzione adeguata. Percentuale di riuscita, meno del 30%, dipendente molto dall'interlocutore a prescindere da altri aspetti.

 

Per come mi capita spesso invece, trovo personaggi che senza apportare nulla di know how (cioè senza fare nulla che implichi un tentativo soluzione, dato che sanno già dove sia l'errore), lasciano il cliente a "macerare" , macinando ore di prove (ovviamente remunerate, ci mancherebbe). Allo stremo il cliente poi non potrà che o abbandonare il progetto o affidarsi al primo che gli proponga una soluzione con delle valide prospettive tecniche. Di solito la proposta non arriva da terzi ...

Percentuale di risultato 50%, ma sottolineando che tutto il tempo dedicato alle prove, ovviamente verrà remunerato.

 

Non vado oltre, scusami, ma volevo collegarmi al tuo problema, perché mi sembrava una scena di automazione (vita) "vissuta".

 

Ciao Ennio