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PLC Forum


Funzionamento Laminatoio


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Inserito:

Un saluto a tutto il forum

Abbiamo sostituito i convertitori cc dei tre motori (rullo radiale e i due coni assiali) di un laminatoio per tondi di acciaio con tre nuovi convertitori ABB.

Ora il problema è questo,il convertitore del rullo radiale ha un solo riferimento di velocità mentre gli altri due dei coni hanno entrambi un riferimento principale e uno secondario per effettuare una compensazione.

Il riferimento di compensazione dei due coni assume dei valori che ci rende impossibile effettuare la lavorazione,d'altra parte se non utiliziamo la compenazione la lavorazione è lo stesso inaccettabile.

A cosa serve il riferimento aggiuntivo?A correggere la velocità dei rulli per mantenerla costante rispetto al rullo principale?Avrei bisogno di capire il concetto di lavorazione di questo tipo di laminatoi


Inserita:

Informazioni ne hai date veramente pochine. Comunque provo a darti spiegazione abbastanza plausibile.

Il cono (probabilmente un tronco di cono) ha una ciconferenza variabile tra 0, al vertice, ed il valore della circonferenza di base. In funzione della sezione su cui poggia la barra di vergella, a parità di velocità angolare (rpm), si avranno differenti valori di velocità periferica.

Il riferimento secondario di velocità serve per correggere la velocità angolare in modo da mantenere costante la velocità periferica.

Probabilmente il "peso" del riferimento secondario non è stato tarato correttamente.

Inserita:

Si effettivamente le informazioni sono poche anche perchè noi abbiamo fatto la brutale sostituzione di questi convertitori senza preoccuparci di come funziona il laminatoio,essendo un wagner banning e quindi tutta la gestione pc e plc è stata fatta dai tedeschi.

Non sappiamo quindi come sono calcolati questi riferimenti di compensazione,li abbiamo presi e collegati li agli ingressi riferimenti dei convertitori come sono.

E come era prevedibile il laminatoio non funziona più come prima,pezzi buttati a causa delle errate velocità periferiche dei rulli

Io credo che comunque la situazione originaria la possiamo ricreare anche con questi convertitori senza dover mettere mano ai riferimenti,altrimenti son dolori,siamo costretti a chiamare i tedeschi!

Adelino Rossi
Inserita:

scusa se mi permetto

altrimenti son dolori,siamo costretti a chiamare i tedeschi!

ma

una modifica cosi importante e con i controlli pc-plc fatta dai tedeschi,

non era programmabile sin dall'inizio il loro coinvolgimento?

Inserita:

In parte si,il nostro cliente li aveva già contattati per questa sostituzione ma loro gli volevano cambiare anche tutto il vecchio s5 per piazzare un s7 300 e collegamento profibus con i convertitori,spesa folle!!!visto che la richiesta era solo la sostituzione dei tre convertitori

Inserita:

Quello che dice Livio credo sia la risposta che stavo cercando,adesso si tratta di capire come adattare quel riferimento ai nuovi convertitori.

Probabilmente la gestione di questi riferimenti è stata creata appositamente per i vecchi converetitori (AEG),adesso bisognerà manipolare queste

compensazioni con l'elettronica dei nuovi convertitori

Inserita:

Non dovrebbe essere difficile. Basta misurare la velcità periferica dei rulli conici e vedere di quanto, e in quale senso, è errata rispetto alla velocità del materiale. Poi basta riscalare la percentuale del riferimento ausiliario. Anche se non dai nessuna indicazione sul tipo di convertitore, presumo che sia riscalabile con un parametro.

I vecchi convertitori di che marca e tipo erano?

Inserita:

I vecchi erano degli AEG il tipo non l'ho guardato, avranno 20 anni,i nuovi sono dcs800 ABB,si per fare la scalatura c'è sicuramente un parametro e si può

fare della logica manipolando i riferimenti.

A fianco a questo laminatoio ce n'è un altro simile ma monta dei dcs500, guardando un file di backup di questi convertitori si capisce che c'è una logica che confronta i due riferimenti li divide per 9 ecc ecc il tutto insomma alla fine per abilitare un parametro di limitazione corrente,mi sa tanto che sta roba qua la

dobbiamo ricreare anche noi sui nuovi dcs800

Inserita: (modificato)
...il tutto insomma alla fine per abilitare un parametro di limitazione corrente,....

Se si va ad agire sul limite di corrente allora la regolazione è un poco diversa da come ho ipotizzato inizialmente. Con le pochissime informazioni che hai dato....poi sarebbe anche necessario almeno un layout di macchina e qualche altra indicazione.

Poi dipende molto sia da come è fatta la macchina e dalla strategia globale adottata dal progettista. In alcuni casi non ci sono implicazioni tecnologiche, ma solo preferenze ed abitudini.

Se si lavora sul limite di corrente si da al riferimento principale il medesimo riferimento di velocità del cilindro pilota, più una % di sovra o sotto velocità, in funzione che sia a valle o a monte, poi si usa il riferimento ausiliario per inserire il valore di riferimento di coppia limite. In questo modo la velocità dello slave si adatta automaticamente a quella del pilota perchè il motore lavora in limite di coppia (che nei motori cc equivale al limite di Ia)

Modificato: da Livio Orsini
Inserita:

si si credo proprio che il nocciolo della questione sia questo,utilizzare la limitazione di corrente,la ringrazio per le delucidazioni sig Livio adesso aspettiamo lunedì poi vediamo cosa riusciamo a combinare...farò sapere come evolverà la faccenda

Inserita:
gli volevano cambiare anche tutto il vecchio s5 per piazzare un s7 300 e collegamento profibus con i convertitori,spesa folle!!!

A me sembra più folle la scelta del vostro cliente. S5 è fuori produzione da anni, ok, trovi ancora i ricambi ma è sempre meno la gente che ci mette mano.

Una modifica così è una mezza modifica alla fine.

Comunque alla fine dico sempre, contenti loro contenti tutti.

Inserita:

Sicuramente hai ragione Ken,la penso anche io così, però visto che il laminatoio ha 25 anni (magari lo tengono ancora per poco)e che per fare quel cambio gli hanno sparato una cifra da capogiro perchè il plc ha una miriade di schede in/out quindi mettici tutto il lavoro di interfacciamento e via dicendo,mettici anche che sono in crisi e pure in cassa integrazione avranno detto bè intanto facciamo quello più urgente il resto se ne parla più avanti

Inserita:

Allora per far sapere gli sviluppi della vicenda,il riferimento di compensazione dei due coni abbiamo scoperto che deve essere scalato 10:1,quindi abbiamo inserito un potenziometro multigiro da 5k in modo da avere in entrata al convertitore 1v quando la regolazione del sistema ne spara 10,poi ho scoperto che il

guadagno del cono superiore era impostato a 12 mentre quello inferiore a 9 (credo valori ottenuti mediante autotuning fatta dai tecnici ABB),domani proviamo

a fare dei pezzi con entrambi i guadagni a 9 vediamo come escono perchè quelli che abbiamo fatto oggi hanno dato esito negativo proprio per problemi di velocità dei coni,non vorrei che questo guadagno alto possa aver dato dei problemi nei cambi di setpoint essendo molto più rabbioso :angry:

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