Contollo Velocità

[calimerini]

Buongiorno a tutti... premesso che non sono assolutamente ferrato in materia. Chiedo aiuto a voi per capire alcune cose su un macchinario.

La parte di qui vorrei capire qualcosa è il movimento di un cestello. Il movimento è dato da una rotazione della madrevite.

Questo cestello deve salire e scendere a diverse velocità, da me editabili, con delle rampe di velocità.

Tutto questo si ottiene mediante un PLC giusto ? Al Plc per controllare il motore va collegato un inverter oppure il plc può gestire direttamente la velocità del motore?

Spero di essere stato chiaro, scusate ma non ne so prorpio nulla.

Grazie ancora

Luca

[ASMO]

oppure il plc può gestire direttamente la velocità del motore?

No No, Il PLC gestisce il segnale che poi va all'azionamento (inverter, converter, step-motor driver,etc...), questi poi (per così dire) MUSCOLARIZZA il segnale, e lo invia al motore per muoverlo.

Spero di essere stato chiaro, scusate ma non ne so prorpio nulla

Dei maestri non ne sono mai nati

[rddiego]

la regolazione di velocità del motore intesa come variazione di frequenza o tensione la esegue un variatore. In termini di calcolo delle rampe di accelerazione/decelerazione può anche eseguirle un PLC.

Il PLC potrebbe non essere necessario... dipende sempre da cosa vuoi fare e dalle caratteristiche dell'impianto.

[calimerini]

gentilissimo... Maestri non ne sono mainati, ma in confronto a dei " mostri " del sapere come voi....

La cosa chenon riesco acapire è:

questo motore seguirà un profilo divelocità chedecide l'operatore... per esempio x mm per y secondi, poi x mm per secondi... tutto questo interpolando, ovv delle rampe non con un gradino.

Ma hi gestisce questa cosa, e in che modo ? Il plc ? In uscita da qualcosa che permette all'inverter di variare la velocita' ( tensione ? ) del motore ?

[Lucky67]

Dipende dalle scelte progettuali che sono state impostate. Può essere il caso che fa tutto il plc e poi alla fine mette in uscita un segnale di controllo già "pronto" per essere passato all'attuatore come può essere che il plc (tramite ad esempio comunicazioni seriali) passi i paramteri voluti all'attuatore (ad esempio voglio una velocità X e un'accelerazione Y) e poi l'inverter si arrangi in maniera autonoma.

[roberto8303]

per una semplice applicazione come hai descritto tu ci sono molte possibilita di funzionamento che si possono ottenere:

quanti spostamenti ottenere

la velocita dei totali spostamenti puo essere diversa da ognuno ad esempio 50 spostamenti con 50 velocita diverse!

le accelerazioni possono essere diverse o tutte uguali

di solito pero la corsa totale la puoi gestire con una rampa proporzionale, cioe se parte dall inizio per arrivare a fine corsa l inverter raggiungera in un tempo stabilito la massima velocita per raggiungere il fine corsa. se invece deve solo spostarsi da una posizione alla piu vicina, il motore non raggiunge la massima velocita. tutto questo lo puoi stabilire tu programmando un plc il quale dara il riferimento di velocita all inverter che a sua volta fara andare il motore piu o meno veloce!

[rddiego]

Ma hi gestisce questa cosa, e in che modo ? Il plc ? In uscita da qualcosa che permette all'inverter di variare la velocita' ( tensione ? ) del motore ?

Tipicamente l'inverter può ricevere un riferimento di velocità in vari modi:

ingresso analogico (tipicamente 0 - 10V) dove 0 sarà velocità 0 e 10V velocità nominale

via bus seriale attraverso la scrittura di valori decimali in una variabile (per es. da 0 a 16000 corrispondenti a vel.0 e vel. nominale)

attraverso il proprio tastierino

attraverso un treno d'impulsi

n ingressi digitali che attivano nel variatore delle velocità pre-configurate

Salvo il tastierino ovviamente tutti le altre modalità sono gestibili da PLC che per queste metterà a disposizione in uscita:

un'uscita analogica o un bus seriale o una serie di ingressi digitali