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faustopax

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Buongiorno, sono nuovo del forum... mi sono iscritto a questo forum perchè cercavo risposte riguardo il consumo medio della mia caldaia (riportate in oggetto) e se c'era un modo per diminuire il consumo che reputo eccessivo, ho letto un po' di post ma vorrei avere un consiglio da parte vostra ...

 

I valori climatici sono

Zona C GG 1028

115 mq in un condominio ma esposta su 3 lati, casa ristrutturata con impianti nuovi, infissi a taglio termico e termosifoni in alluminio, temperatura impostata mandata 70° C

 

L'utilizzo del riscaldamento è fatto nel periodo 18.00-21.00 con termostato che spegne a 20° C

 

Il consumo giornaliero e di 3 mc (considerando tutto incluso acqua e cucina).

 

Secondo voi non è eccessivo?

Grazie a chi vorrà rispondere, nel frattempo vi auguro Buon Natale e Buon Anno.

Fausto

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eccessivo?!

ma che riferimenti hai?

 

controlla il consumo che avevi senza riscaldamento intanto.

parte alle 18 con quanti gradi interni? in quanto tempo arriva a 20?

poi bisogna capire se andando così poche ore non sia peggio che magari accenderla magari 5 ore ma con una mandata minore, devi sperimentare un po'.

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Considera che solitamente non scende al di sotto di 18.5, in quanto tempo arriva devo verificare (penso massimo 1/1.5 ora), il consumo per sanitaria e cucina è minimo ... siamo a casa solo nel pomeriggio-sera e la mattina prima di uscire ...

 

Magari provo ad abbassare la mandata a 55° C e vedere come si comporta sia in termini di temperatura che di consumo?

 

Leggo utenti che mantengono acceso anche per 24 h e non va oltre i 12/13 mc ... e si trova in zone climatiche molto piu' fredde ... penso che sia normale ritenere il mio consumo 1 mc/ora eccessivo ...

 

Grazie per la risposta 

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infatti, bisogna capire se i 18,5 rimangono perchè la casa è isolata bene o perchè la caldaia te li mantiene..

 

io ho la temperatura da spenta a 16° e alcune mattine trovo i termosifoni caldi..

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Parlo di 1 mc/h per approssimazione ... avendo verificato il consumo della sanitaria e cucina minimo e considerando che i riscaldamenti sono accessi solo da 18.00 fino alle 21.00 ... I 18.5° sono temperatura casa senza riscaldamento... fuori quando fa freddo siamo sui 10/11° gradi ... 

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Sinceramente anche a me sembrano pochi.

Se teniamo conto che a potenza massima la caldaia può bruciare 2,6 mc/h, si capisce che nell'arco della giornata si accende molto poco.

Ne spendessi io 3 al giorno farei salti di gioia alti 2 metri. :P

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la casa comunque ha una sua massa anche se la scaldi poche ore le prime richiedono molta energia

 

non è lineare allora 3 ore 3 metri cubi quindi se scaldassi la casa per 12 ore sarebbero 36 metri cubi..non funziona così

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Salve aggiorno la situazione ... ho fatto delle verifiche più puntuali dell'andamento del consumo gas giornaliero ... ho commesso un errore grossolano ... non avevo considerato il fattore doccia di mia figlia/moglie. ... :-( ieri ho verificato che una doccia media standard consuma circa 0.5 mc ... sopratutto in questi giorni in cui la temperatura esterna è un po' più bassa ... e quindi penso che il consumo medio di 3 mc al giorno possa ritenerlo ottimo considerando che le docce sono giornaliere di almeno 2 se non 3 componenti familiari ... a questo punto ridefinisco la domanda ... doccia circa 10 minuti ?? con temperatura di acs circa a 45/50 consumo 0.5 mc elevato o corretto?

Grazie ed auguri di Buon anno ...

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Non esiste un dato di riferimento per il consumo in fase sanitaria perché tutto dipende dai litri al minuto di acqua che scorrono (valore che dipende dalla pressione e portata dei tubi) e la temperatura a cui ti entra in casa.

Sono gli unici due fattori che incideno molto sul consumo durante la fase sanitaria.

Ovvio che poi la caldaia deve essere efficiente altrimenti lei va su di temperatura e nei rubinetti ti arriva tiepida.

Ma in una caldaia nuova questi problemi sono remoti se non addirittura inesistenti. 

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però a livello un po' spannometrico si calcolano le calorie necessarie per passare da 10 a 50 gradi per tot litri.. si moltiplicano per il rendimento della caldaia e si trasformano in mc di metano ipotetici. :D

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C'è un parametro standard da applicare per calcolare la portata dell'acqua ... non vorrei mettere un secchio nella doccia e vedere quanta acqua scende in un minuto ... ?????

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Intendevo dire che non potendo sapere la quantità di acqua e la sua temperatura, risulta impossibile valutare se il consumo è correrto.

Ogni impianto è fatto a sé... 

Riguardo la portata esistono anche bicchieri con una uscita parzializzata e graduato. 

Trovando l'equilibrio tra entrata e uscita si trovano i lt/min. 

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ma quale bicchiere che stai controllando la portata di acqua caldaia della casa di barbie.Prendi un secchio che sono   graduati e cronometra il tempo  per riempirlo.

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considerando che una 24 kw al massimo della sua potenza consuma circa 2,4 mc, in 10 minuti dovrebbe consumare andando al massimo 2,4/60x10=0,4 mc

quindi in quei 10 minuti la caldaia va sempre al massimo......se la temperatura sanitaria è eccessivamente alta e siete obbligati a miscelare valuta di abbassare la temperatura

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Joule70 aria per favore...non incominciare a sporcare altre discussioni con la tua solita gentilezza contornata dalle tue solite perle di saggezza.

Ci hai già convinto di essere l'unico esperto qui dentro, e l'unico professionista sul mercato, quindi non c'è bisogno di ribadire la tua superiorità ogni volta. 

 

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Fulvio Persano

Ciao.

 

 

Valejola,

 

Quote

Joule70 aria per favore

:smilie_nono:

Non ci siamo.

Il forum è aperto a tutti e tutti possono esprimere la propria opinione !
Quindi, per favore, la moderazione comprende anche un'eventuale richiamo verso un utente, qualora questi si comportasse al di fuori delle regole.
E' contro il regolamento intervenire in un certo modo.

----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

joule70

 

Per l'ennesima volta, intervieni solamente esprimendoti con un linguaggio strettamente tecnico,evitando le battute o il sarcasmo,altrimenti astieniti.

Siamo al limite della sospensione dell'account.

 

 

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Hai ragione fulvio, chiedo scusa...ma caspita, ogni intervento di Joule70 è quasi sempre mirato a denigrare chi è intervenuto prima.

Si possono avere idee e opinioni differenti, ma c'è modo e modo di porsi e di dire la propria.

Ragione o meno poco importa, è una questione di educazione.

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Fulvio Persano

Ciao.

 

Quote

 

Hai ragione fulvio, chiedo scusa.

 

 

Ok, scusato. Cerchiamo di avere un minimo di pazienza, perciò che riguarda gli eventuali interventi fuori luogo, ci sono i moderatori.

:)

 

 

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  • 2 weeks later...

Buongiorno, dopo aver letto tanti post invece di avere più chiaro il funzionamento della caldaia a condensazione ed il suo utilizzo ora ho ancora più dubbi sopratutto dopo avere effettuato un test di consumo.

Mi spiego meglio, questi sono le prove che ho fatto con 2 temperature diverse di mandata a 70 e 55 a parità di altre condizioni ho misurato il consumo della prima ora e successive, innalzamento medio della temperatura nell'ambiente.

Mandata 70° 1 mc prima, 0.8 mc successive, incremento di 0.7° per ogni ora

Mandata 55° 0.7 mc prima ora, 0.5 mc successive, incremento 0.3°/0.4° per ogni ora ....

Condizioni di partenza sono 17° C temperatura ambiente e circa 2/3° C esterna.

Ora quello che non ho capito perché la caldaia nelle ore successive alla prima dove bisogna tener conto dello startup del sistema ... continua a consumare ancora rispettivamente 0.8 mc e 0.5 mc e non si assesta a valori più bassi dovendo tenere solo la temperatura raggiunta dell'acqua? 

Grazie 

 

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mica deve fare solo quello... il calore viene ceduto dai termosifoni..

 

un ragionamento più preciso si può fare con anche la temperatura di ritorno come dato.

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Dove la prendo la temperatura di ritorno? Non so se posso vederlo dalla mia caldaia ... 

Vorrei capire se è normale debba a consumare così?  (testato per almeno 5 ore continuativo) ... l'impianto è nuovo il post iniziale contiene le informazioni generali ... posso solo aggiungere che il condominio non ha riscaldamento centralizzato il piano di sotto è disabitato ...

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Faustopax il consumo dipende da una miriade di fattori...sono talmente tante le variabili in gioco che nemmeno potresti trovare letture simili da un giorno con l'altro.

Ogni impianto è fatto a modo suo, ogni casa è fatto a modo suo, ogni utilizzo è fatto a modo suo, ogni zona climatica è fatta a modo suo.

Quini non si può standardizzare il consumo di una caldaia se le variabili in gioco sono molte e oltretutto incostanti nel tempo.

Non te la prendere ma secondo me non dovresti "accaponirti" in maniera così drastica e pignola.

Finiresti per vivere attaccato al contatore del gas e al termostato ambiente.

Le comodità della vita ok, costano, ma sono state inventate proprio per renderla più facile.;)

Per me esistono 2 tipi di utilizzo dei termosifoni: sempre acceso a mandata bassa, fasce orarie di accensione (se sono poche e brevi) a mandata alta.

Si prova 2 settimane un modo, si prova 2 settimane l'altro è si sceglie quale restituisce il miglior rapporto spesa/confort che uno vuole ottenere.

Stop.

Il resto del tempo lo dedico ad altro.

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