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Strumento Multifunzione


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Inserito:

Vorrei chiedere se qualcuno conosce questo strumento della carlo gavazzi, dovrei collegarlo ad un variatore di tensione trifase senza neutro e volevo essere sicuro che legga la tensione da min 24volt a 600volt...AC, nelle specifiche tecniche scaricando il file in pdf nei dati tecnici non riesco a capire se arriva a leggere una tensione minima di 20volt... :( questo è lo strumento

http://it.rs-online.com/web/search/searchB...t&R=4796008


Inserita: (modificato)
volevo essere sicuro che legga la tensione da min 24volt a 600volt...AC

:( Purtroppo sulle specifiche tecniche c'è scritto:

VL-N: 185 V to 460 V  /  VL-L: 320 V to 800 V

Non saprei neanche cosa consigliarti :senzasperanza:

Per quello che conosco potrei segnalarti un VL-N: da 28V a 404V / VL-L: da 50V to 700V

Se ti può interessare; Socomec

Modificato: da magoxax
Inserita:

capito :( , a me servirebbe controllare la tensione sulle tre fasi, anche solo la tensione da 20 a 600vac ho visto i nuovi strumenti della trumeter digitali con una scala a tacche, ma arrivano a 440volt ac, e sono singoli cioe questi

https://www.distrelec.it/ishopWebFront/sear...p;vendorPhrase=

magari ci sono anche altri strumenti da pannello digitali che arrivano a leggere tensioni piu alte pero non so dove cercare!!

Inserita:

Ciao Roberto

Allora, Ti dico quello che farei io, se...fossi Te, a prescindere dal fatto che non conosco la Tua applicazione, e quindi la precisione di cui hai bisogno.

Mi recherei in un centro commerciale, settore "ELETTRICO'" ed acquisterei uno di quei tester digitali da 8 €uro.

Poi una volta in laboratorio lo collegherei coi suoi 2 puntali, in parallelo ad un tester con le "OO" (e magari con l'autorange) che sicuramente avrai, poi lo punterei sulla massima portata in AC (in genere 600 Volt) e tutti e 2 gli strumenti a questo punto li piazzerei fra 2 fasi dell'uscita trifase variabile che devi testare.

Quindi, inizierei a farla variare dal suo minimo al suo massimo, tenendo sott'occhio i 2 display, e prendendo come riferimento (ovviamente) il tester "buono".

Valuterei la differenza fra le 2 letture, e se il divario è tollerabile, poichè magari un certo errore Te lo puoi consentire, ed alla fine la performance del tester da 8€ Ti soddisfa, a quel punto mi ricatapulterei nel centro commerciale, ed acquisterei altri 2 tester, e quindi li collegherei tutti e 3 all'uscita trifase che devi monitorare, realizzando magari un elegante contenitore dove alloggiarli, e avendo ottenuto con 24 € uno strumento che non ha il limite della tensione minima, e che.....costa un bel po' di meno.

Salutoni :)

ASMO.

Inserita:

Ciao Asmo! L idea è buona...ma devo costruire un banco prova a tensione variabile...e alloggiare tutti gli strumenti in un banco quadro a leggio...è un po difficile mettere a pannello i display del tester...non serve una grande precisione basta +/- 0,2 max 0,5 volt sulla scala 600volt. serve pero sapere se le tre fasi ci sono e sono uguali sono indeciso se mettere tre voltmetro per ogni fase oppure uno solo e commutatore di fasi manuale R S RT TS :rolleyes:

Inserita:

Beh certo, la nota dolente di questo economicissimo sistema, è lo spazio.

I 3 testerini andrebbero messi in fianco l'uno all'altro, poichè uno sopra l'altro ti portano via un sacco di posto.

E' un sistema che io adotto di frequente, ma prima ovviamente mi assicuro di avere buoni margini di capienza, poi li lascio commutati sulla portata che mi interessa, indi apro l'involucro pila, e se si tratta di una applicazione dove l'indicazione serve solo al momento dell'utilizzo, allora porto fuori 1 dei 2 fili che vanno alla pila (in genere il rosso) e lo faccio interrompere da un interrutorino a levetta, (così la pila ti dura degli anni) se si tratta invece di uno strumento che deve andare sempre a prescindere, allora alimento il testerino con un'alimentazione da rete.

Ciao

ASMO

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