ronny Inserito: 22 ottobre 2009 Segnala Inserito: 22 ottobre 2009 Ciao a tutti, qualcuno conosce il codice o una ditta che distribuisce, calibratori a "buon mercato"? Non devo fare regolazioni precise, ma solo simulazioni in ufficio, dovrebbe simulare 4-20 mA, PT100, 0-10VSe la domanda incoccia contro il regolamento mi potete rispondere per email?Grazie
taratista Inserita: 22 ottobre 2009 Segnala Inserita: 22 ottobre 2009 Buona seraSe divi solo generare segnali per simulare puoi provare con fuke, hanno dei generatori con una grandezza di un tester. Ma se fai una ricerca in rete penso che troverai anche a meno, dipende sempre quanto è il tuo "buon mercato" http://fluke.informationstore.net/efulfill...ation=10031-itahttp://fluke.informationstore.net/efulfill...ation=11006-engIo in ditta ho 4 fluke 744 però non penso che sia il tuo caso http://fluke.informationstore.net/efulfill...ation=10030-itaciao
ronny Inserita: 23 ottobre 2009 Autore Segnala Inserita: 23 ottobre 2009 I fluke li ho visti sono veramente belli, ma costano troppo per il mio utilizzo, in quanto devo solo generare 4-20mA o simulare PT100, queste operazioni poi le devo fare raramente. Volevo qualcosa più di "battaglia".
ASMO Inserita: 23 ottobre 2009 Segnala Inserita: 23 ottobre 2009 Se sei disposto ad autocostruirtelo, apri un Topic sul forum verde sezione "elettronica" od anche "Fai da te" che vedo di aiutarTi.CiaoAsmo
ronny Inserita: 23 ottobre 2009 Autore Segnala Inserita: 23 ottobre 2009 Grazie dell'interessamento ma purtroppo in questo momento sono in pò occupato ed il calibratore dovrei prenderlo subito
taratista Inserita: 23 ottobre 2009 Segnala Inserita: 23 ottobre 2009 (modificato) ciaoMi ripeto calibratori a "buon mercato"? dovresti quantificare, Se sei disposto ad autocostruirteloottima ideaSe vai in un buon neg. elettrico dovresti trovarli, ma se non quantifichi il tupo buon mercato. MA scusa pensavo a una cosa, se prendi un multimetro + 24 dc + potenzionetro i segnali in corrente sei a posto e nella stessa maniera per la tensione. O mi sbaglio.......... Modificato: 23 ottobre 2009 da taratista
ETR Inserita: 23 ottobre 2009 Segnala Inserita: 23 ottobre 2009 Scusa la battuta ma un claibratore a buon mercato che simuli contemporaneamente tensione, corrente e Pt è un controsenso. Però se cerchi qua link puoi trovare diverse soluzioni, ottime e più convenienti di quelle che hai citato tu (ottime devo dire perchè anch'io avevo il 743 ma poi ho cambiato per strumenti più flessibili)...Questo mese ho piazzato giusto un altro caso simile al tuo, dato che la casa italiana che costruiva dei buoni strumenti ha mollato molta gente nei guai, chiudendo... Un bel casino...Ciao
ronny Inserita: 23 ottobre 2009 Autore Segnala Inserita: 23 ottobre 2009 ciaoper buon mercato, intendo sui 2-300€, >>>MA scusa pensavo a una cosa, se prendi un multimetro + 24 dc + potenzionetro i segnali in corrente sei a posto e nella stessa maniera per la tensione.>>>O mi sbaglio..........Non so se funziona per simulare dispsitivi attivi
ASMO Inserita: 23 ottobre 2009 Segnala Inserita: 23 ottobre 2009 Scusa la battuta ma un claibratore a buon mercato che simuli contemporaneamente tensione, corrente e Pt è un controsensoBeh...non sempre, ai tempi di quando costruii questo, spesi circa sulle 25 -:-30 mila lire.CiaoASMO
taratista Inserita: 23 ottobre 2009 Segnala Inserita: 23 ottobre 2009 (modificato) Buona sera a tutti Per me, ASMO e ETR avete ragione tutte e due, ma....Non so se funziona per simulare dispsitivi attivi cosa intendi per sistemi attivi, io interpreto un sensore che genera lui il 4-20 ma a quel punto non capisco cosa devi simulare. Al contrario se tu hai un sensore passivo, ess. una TT o PT con tecnica a 2 fili il 24 arriva dalla scheda del plc, allora in questo caso puoi utilizzare il potenz. e multimetro.Non trovi nulla con circa 300 euro ???? Modificato: 23 ottobre 2009 da taratista
robertopan Inserita: 23 ottobre 2009 Segnala Inserita: 23 ottobre 2009 se non sbaglio seneca ha un prodotto generatore e misuratore 0-10v e 4-20masaluti P.R
pcontini Inserita: 23 ottobre 2009 Segnala Inserita: 23 ottobre 2009 Io ho uno strumento seneca (costava circa 300€), genera e misura 0-10V, 0-20mA. Non le PT100 però
ASMO Inserita: 24 ottobre 2009 Segnala Inserita: 24 ottobre 2009 Dove lavoro io, le Pt 100 che usiamo sono del tipo 100 ohm a 0 gradi, con un incremento di 0,4 ohm per grado; morale a 100gradi, la resistenza deve valere 140 ohm.Quindi nel caso in cui mi chiamino perchè a monitor di una macchina viene visualizzata una temperatura sbagliata, io per sapere se la colpa è della sonda Pt, o del circuito di condizionamento del segnale a cui lei è collegata, altro non faccio che prendere un trimmer (o potenziometro) multigiro da 1 Kohm, puntarlo (che ne so) a 120 Ohm, e collegarlo al circuito di ingresso della sonda al posto della sonda stessa, ed a monitor mi devono comparire 50 gradi. Poi rieseguo la misura con altri valori, i quali in base agli ohm a cui io ho puntato il trimmer, mi devono esprimere a monitor, gli annessi valori in gradi.Se così accade, allora è la Pt 100 guasta, se così non è, allora sostituisco la scheda analogica di ingresso con cui dialoga la sonda (dopo ovviamente aver cercato di aggiustarne l'off-set) poichè è lei che mi stravolge il valore.Quindi in questi casi, per me basta un trimmer.Lo uso anche quando devo (per esempio) programmare un Eliwell con ingresso Pt 100, una volta impostato i dati, se voglio vedere come si comporta, invece di prendere la sonda ed alitarci sopra caccio sui morsetti di ingresso il trimmer, ed escursiono tutti i valori di temperatura (ruotando leeentamente la vite di regolazione) fino a raggiungere il set-point e vedere se il relè di uscita si comporta in base al programma, al delta, etc...CiaoASMO
taratista Inserita: 24 ottobre 2009 Segnala Inserita: 24 ottobre 2009 (modificato) Buon giornoNon le PT100 però per le PT100 o simili si possono utilizzare delle resistenze di presisione come dice ASMO, oppure una cassetta a decade http://www.samar-instruments.it/files/main_file/cassette.htm , se ti ritrovi con tensione e devi misurare ma lo puoi fare lo stesso inserendo in parallelo alla connessione un resistenza di precisione da 250 hom.I primi registratori elettronici a carta, sto parlando di circa 10-15 anni fa, non avevano l' ingresso specifico in ma, allora si programmava l' ingresso in tensione 1-5 vdc e in parallelo si inseriva una resist. da 250 hom ( di prec.) le pagavo 15 milalire l' una così ottenevi i tuoi 4-20 maciao Modificato: 24 ottobre 2009 da Livio Orsini
ASMO Inserita: 24 ottobre 2009 Segnala Inserita: 24 ottobre 2009 Molte belle queste cassette a decade, solo dai colori che hanno me ne sono già invaghito....
Livio Orsini Inserita: 24 ottobre 2009 Segnala Inserita: 24 ottobre 2009 (modificato) Son molto interesanti; Tartista sai anche i prezzi?PS Taratista anche se il tuo tifo è condivisibile, non è ammesso dal regolamento. Per queste cose c'è il forum arancio Modificato: 24 ottobre 2009 da Livio Orsini
ETR Inserita: 26 ottobre 2009 Segnala Inserita: 26 ottobre 2009 Scusate, forse sono partito troppo "sparato", solo che lavorando con calibratori con riferimenti di certificazione, volendo avere un qualcosa di flessibile al 110% e preciso quello che ho consigliato è quello ceh mi sembrava si avvicinasse di più alla mia esperienza. Se poi vogliamo simulare, dignitosamente un segnala analogico, possiamo inventarci tutto quello che vogliamo a livello corrente, tensione, dai partitori a generatori ecc... Come variante ho anche tirato assieme un generatore portatile da PC, con un modulo USB 4 AO 4 AI (poco più di 400 euri), ho implementato le curve delle Tc che uso solitamente, quindi ho ottenuto un simulatore corrente tensione e temperature (solo TC al momento, però ne ho messe 6), per simulare piccoli processi con più dei 2 canali che ho a disposizione sul calibratore.Saluti
taratista Inserita: 26 ottobre 2009 Segnala Inserita: 26 ottobre 2009 Buon giornosai anche i prezzi? Sono passati tanti anni se non mi sbaglio una, la più semplice, l' avevo pagata 200 mila lire la seconda superava il milione ma era professionela il livello di errore dichiarato era notevole. Poi ho preso i calibratori elettronici i fluche 744 ma le esigenze sono diverse.forse sono partito troppo "sparato"Non è vero, dipende dalle situazoni aziendali e prorie. Se devi fare dei controlli, prove generiche, in rete trovi cose a basso costo che non hanno nulla da invidiare a questi fantascentifici calibratori di oggi. Se l' azienda impone determinate regole, esempio in un ambiente farmeceutico, e sei legato alle normative FDA, GMP e altro allora le cose sono diverse. Hai procedure interne da rispettare, gli ispettori quando arrivano ti storcono il naso se vedono un rapporto di taratura scritto a mano, ti chiedono se la strumentazione primaria è certificata da un centro SIT diretto o no ecc ecc. in questo caso ti organizzi in maniera diversa.Ma non penso che sia una situazione simileciao buon lavoro
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