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Consumo medio e sostituzione caldaia


redfox1982

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Buongiorno e buon anno a tutti, ho alcuni quesiti da porvi, vivo al nord Italia, mediamente clima freddo e umido in inverno, posseggo una villetta a schiera di testa di ca 90 mq totali su due piani, riscaldamento a pavimento e due radiatori nei due bagni. La caldaia presente e installata nel 2005 ( anno di costruzione della casa ) è una Gruppo Imar da 29 kw, da profano, ma non pirla, mi sono accorto che consuma un filino troppo, su consiglio del mio idraulico ho fatto lettura contatore ogni 24 ore e con riscaldamento accesso costante a 19/20 ( è manuale quindi non so con precisione) consumo 10 m3 in 24h, troppo?! Giusto!? 

L'idraulico mi parlava di 4/5 m3 al giorno come limite è veritiero o spinge per la sostituzione?

visto che l'ho interpellato ovviamente gli ho chiesto di farmi due conti per il lavoro, e mi ha proposto la buderus ( quella fig...con il vetro anteriore, scambiatore maggiorato etc etc a 3000 testoni lavoro finito.

ora vi chiedo: il consumo è davvero eccessivo?

è la caldaia la responsabile?

il prodotto che mi ha proposto è davvero buono per giustificare tale costo?

un saluto a tutti spero di aver fatto un quadro generale abbastanza chiaro, altrimenti chiedete pure....

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se la casa non è coimbentata (cappotto) mi sa che, specialmente in questi giorni che le temperature sono di notte a -4 °C, e se di notte tieni quelle temperature (19/20) mi sa che il consumo sia quasi a norma, cioè max 2 mc sopra, dipende anche se usi molto acqua sanitaria (docce-piatti) un mc va via in questi giorni, se cambi caldaia per recuperare 3000 € fai i conti, non so se la tua è a condensazione, sono quelle che consumano un pochino meno, ma sempre consumano e nel tuo caso non penso scenderai sotto i sette mc se tieni anche di notte quelle temperature.

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Ciao, la casa è coibentata bene, cappotto esterno, la mia attuale non è a condensazione e calcola che di doccia o bagno ne facciamo 1/2 al giorno di media, cottura ad induzione. I miei vicini ( casa centrale non di testa) con un bimbo piccolo e 21/22 gradi in casa consumano la metà dei cubi nello stesso periodo 14 novembre-22 dicembre.

obbiettivamete pensi che con la sostituzione si arrivi ad un 30 percento di risparmio? 

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con impianto a pavimento il risparmio in effetti non è trascurabile.. 

 

giusto per un'idea di massima potresti confrontare i dati di rendimento dell'attuale con quella che ti propongono..

 

il payback probabilmente ti sembrerà lungo ma devi considerare anche le detrazioni fiscali (credo le abbian prorogate)

 

diciamo che io un paio di preventivi ancora li farei.

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I termosifoni li stai facendo lavorare in alta temperatura o bassa?

Presumo siano i soliti scaldasalviette giusto?

Sono stati previsti per riscaldare i bagni come unica fonte di calore?  

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È un po' un casino, nel senso che la caldaia, che dovrebbe lavorare sia in alta che in bassa, sembra che lavori solo in alta ovvero i due termostati che ho, uno comanda i due bagni (1 e 2 piano) e uno il "pavimento", ma per far andare quest ultimo devo accenderli entrambi....comunque per rispondere alla tua domanda in un bagno c'è il classico scaldasalviette, nell'altro un radiatore classico. Ho fatto un paio di preventivi e la media si aggira dai 2200 ai 3000 per prodotti di media alta fascia. La mia preoccupazione è se avrò veramente un risparmio sensibile o se mi conviene aspettare la fine naturale della mia attuale ( con tutti i difetti che ha già attualmente)

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Non hai risposto all'ultima domanda: i termosifoni sono l'unica fonte di calore nei bagni?

O c'è anche la serpentina del pavimentale?

Perché fossi in te la caldaia a condensazione la considererei solo se potessi farla lavorare in bassa temperatura, in modo tale da garantire il maggior risparmio possibile da quella tipologia di caldaia.

Comprarla per farla lavorare in alta vuol dire dimezzare il possibile risparmio, rischiando di vanificare la spesa affrontata. 

Poi volendo fare i pignoli esistono pure caldaie (o almeno sicuramente la immergas) che supportano contemporaneamente la doppia temperatura (alta e bassa) in modo tale che se chiama solo la bassa la caldaia si setta automaticamente in bassa, mentre se chiama anche la alta logicamente ritorna in alta.

Ma logicamente per quest'ultima ipotesi andrebbe verificato se l'impianto è stato strutturato in una certa maniera perché devono partire le zone separate già dalla caldaia. 

Ma ahimè parliamo di modelli che costicchiano di più di quello che ti hanno preventivato...che non so perché definisci di fascia media/alta. 

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Un bagno è a doppio riscaldamento, serpentina e radiatore, l'altro no perché costruito successivamente. Ovviamente farei girare tutto in bassa temperatura, casomai inserendo termostatiche nei radiatori, parlo di medio alte perché ad oggi ho un preventivo buderus e uno junker, che a detta di molti si collocano in quella fascia, poi se i molti si sbagliano allora dovrò rivedere in basso il mio concetto, che comunque non cambia il risultato finale, più di 3000 testoni non li posso e non li voglio spendere.

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... e allora fai andare tutto in bassa temperatura allora c'è motivo di cambiare caldaia!

C'è anche da dire che effettivamente le caldaie a condensazione condensano sul ritorno quindi se il tuo impianto sul ritorno viaggia abbastanza basso (il che è molto probabile con 2 soli termosifoni AT) allora c'è un effettivo risparmio! Se poi effettivamente cambi caldaia e elimini la pompa di AT avrai anche un certo risparmio in bolletta enel per aver eliminato una pompa!

Personalmente  una 29 Kw per una casa che ne chiede forse 5/7 mi sembra un pochino sproporzionata come caldaia a meno che non siate 5 adulti in casa che fanno 2 docce simultanee!

Quindi non ti affidare all'idraulico di turno ma fa valutare il cambio caldaia ad un termotecnico; io metterei una caldaia più piccola con microaccumulo ma che abbia la possibilità di modulare fino a 5 Kw di potenza minima!

 

 

 

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Infatti, Logamax plus GB172i adatta la sua potenza alle reali necessità grazie al range di modulazione 1:8 che consente di sfruttare la sua potenza anche per soli 3,75 kW (per il modello da 30/35 kW) e in modalità stand-by la caldaia utilizza meno di 2 watt di potenza, garantendo così consumi energetici ridotti.

questo è ciò che riporta il sito buderus, della caldaia in questione, l'idraulico mi ha anche, onestamente detto, che da qua si può scendere anche di 700 euro circa, scendendo anche di qualità e componentistica ovviamente...

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la modulazione è una cosa che ormai hanno tutte, anche quelle non a condensazione ormai.. 1/8 è buono, tieni presente che esistono di meglio ma anche di peggio che modulano a 1/5.

altre cose da valutare sono la presenza di sonda esterna, controllo remoto con TA e circolatore modulante..

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Ciao reka, parli troppo difficile per me....ritengo di avere un idraulico onesto intellettualmente prima che lavorativamente parlando, tant'è che che i miei vicini hanno installato una buderus per così dire base, ma fra una balla e l'altra hanno speso 2200 euro, ora sto delta di prezzo ( eh che parolone che ti ho sparato :roflmao:) è tutto nella caldaia o anche nel margine che si è preso il loro idraulico, alla fine mi sono iscritto qua per aver più delucidazioni possibili e delle quali vi ringrazio anticipatamente, poi dovrò andar in fiducia, la mia filosofia è che meglio spendere bene una volta che male due...poi se la pijo ner c... sarò come tutti i filosofi della storia ??

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Fossi in te proverei prima a settare la caldaia attuale in bassa temperatura sperando che il bagno col solo termosifone come fonte di calore riesca a scaldarti il bagno.

Se mai tienilo sempre acceso. 

 

Ps: la gamma TT della immergas arriva a 1/10 di modulazione...e di certo non spendi 3mila euro. 

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Un bagno è a doppio riscaldamento, serpentina e radiatore, l'altro no perché costruito successivamente. Ovviamente farei girare tutto in bassa temperatura, casomai inserendo termostatiche nei radiatori,

 

Le termostatiche sui radiatori per far cosa?

Con le termostatiche puoi solo diminuire ulteriormente la temperatura. Non la puoi aumentare.

Segui il consiglio di Valejola....

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obbiettivamete pensi che con la sostituzione si arrivi ad un 30 percento di risparmio? 

 

 

Sicuramente si... ma solo nelle fantasie dei produttori

 

è lo stesso discorso delle auto che nelle pubblicità fan i 40 con un litro... li fanno? si, ma solo nei circuiti di prova, chiusi al traffico, praticamente tutti dritti, da percorrere a velocità sempre costante (quella calcolata per il massimo rendimento, che è una velocità ridicola per l'uso normale), e con l'auto "truccata" per farle consumare ancora di meno... finestrini chiusi, condizionatore spento, alternatore disattivato, niente fari, niente ventola dell'aerazione, niente autoradio, nastro adesivo a coprire le fughe tra le portiere per aumentare l'aerodinamica... provaci a riprodurre quelle esatte condizioni in una qualsiasi strada vera.

 

Solito discorso: comprare il nuovo abbagliati dal supermegaultrarisparmione promesso dal marketing si traduce puntualmente nel gettare al vento vagonate di migliaia di € e poi notare, se si è fortunati un risparmio di centesimi in bolletta, e capire poi che tanto valeva restare con la vecchia caldaia, visto che la nuova consuma uguale o quasi.

 

 

vuoi spendere? puoi spendere? spendi in un cappotto (per la casa), spendi in infissi più isolati... quelli ti faranno avere un vero risparmio.

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per le caldaie non dichiarano i consumi però... i rendimenti sono calcolati per tutti alla stessa maniera e quindi la differenza di base c'è.. se poi uno riesce a sfruttare al massimo la condensazione certi risparmi si ottengono... 

ad oggi mettere ancora una tre stelle secondo me non ha senso, oltretutto la differenza di prezzo non è più stratosferica come 10 anni fa.

 

 

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I produttori no, non decantano il risparmio.

Ma i venditori e gli installatore a volte si.

E appunto sparano cifre folli che poi puntualmente vengono smentite dai fatti, con la solita delusione del cliente che ha speso fior fior di soldi inutilmente. 

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vuoi spendere? puoi spendere? spendi in un cappotto (per la casa), spendi in infissi più isolati... quelli ti faranno avere un vero risparmio.

per Darlington:

fermo restando che come già detto il cappotto la casa lo ha, gli infissi hanno dieci anni e non mi sembra il caso di spendere tanto per spendere...e poi mi sembra di aver chiesto consigli su caldaie e tipologia di impianto, ma aggiungo che anche se "potessi spendere" nell'attuale situazione, caldaia tradizionale di marca fallita con difficoltà estrema di reperire i ricambi, e consumi allucinanti, cambierei solo e comunque la caldaia.

Stiamo parlando che a parità o quasi ( io ho un lato della villa scoperto) con il mio vicino, ma con un nucleo familiare diverso ( loro hanno un bimbo di 2 anni e nel periodo preso in considerazione aspettavano il secondo ) io con la mia caldaia X ho consumato 251 mc, lui con una condensazione Y ne ha consumati la metà....avendo gli stessi miei infissi e lo stesso mio cappotto. 

Spero di essermi spiegato meglio ora

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è vero che una caldaia di 12 anni potrebbe durare ancora però consigliare spese da quasi 10000€ in su al posto di 2000/3000 non mi pare il massimo..

 

che con il cappotto si risparmia di più è vero ma il payback va calcolato.. se per farlo mi tocca regalare il 7% ad una finanziaria devo tenerne conto ad esempio.. 

 

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Mi sembra che il cappotto non è la domanda primaria nè tanto meno nelle intenzioni di redfox..anche perchè già esiste!

Se proprio vogliamo essere scrupolosi sarebbe utile conoscere le tue abitudini in fatto di riscaldamento ore di accensione, temperature ecc. Certamente consumare la metà dell'attuale penso non possa dipendere dalla sola caldaia ma anche da uno stile di vita diverso dal vicino!

Se effettivamente si mette una caldaia a condensazione con impianto BT e sonda climatica si riesce ad avere un 20/30% di risparmio rispetto ad una tradizionale ma rispetto ad una tradizionale mal utilizzata e impianto mal tarato!

 

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e poi mi sembra di aver chiesto consigli su caldaie e tipologia di impianto

 

Hai chiesto se ti conviene cambiare caldaia; io ti ho dato il mio parere su questo, se non vuoi tenerne conto cambiala pure, tanto non sono soldi miei

 

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nell'attuale situazione, caldaia tradizionale di marca fallita con difficoltà estrema di reperire i ricambi

 

Attualmente hai necessità di reperire ricambi? Credo di no, altrimenti l'avresti detto..

 

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e consumi allucinanti

 

I consumi che tu definisci "allucinanti" poco cambierebbero con la nuova caldaia, anzi, oltre ai consumi di gas avresti nel computo anche il costo della nuova caldaia da ammortizzare; se speri di recuperarlo a suon di centesimi in bolletta, tanti auguri; nel frattempo la caldaia sarà diventata un ammasso di ruggine e saranno disponibili impianti a fusione nucleare domestici (giusto per farti capire quanto ci metterai)

 

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io con la mia caldaia X ho consumato 251 mc, lui con una condensazione Y ne ha consumati la metà

 

Una considerazione del genere lascia il tempo che trova perché il consumo varia principalmente in base alle abitudini di utilizzo, il tipo di caldaia è secondario.

 

Vale esattamente come per le automobili: il consumo è influenzato più dallo stile di guida che dal motore.

 

Se il tuo vicino tiene una temperatura costante tutto il giorno invece di tenere la caldaia spenta e accenderla solo due ore al giorno, avrà più confort e meno consumi, ma li avrebbe anche se avesse la tua stessa caldaia; vale anche il contrario, ossia che usandola da cani anche la caldaia più moderna del mondo consumerebbe un botto.

 

Vedevo la stessa cosa pure a casa di mia madre, un appartamento scaldato da una stufa a pellet (i termosifoni non ci sono mai stati); noi con un bancale e mezzo facevamo una stagione intera, tenendola a 22-23° tutto il giorno e quando faceva molto freddo, pure la notte; i nostri dirimpettai, con un appartamento delle stesse dimensioni e disposizione (era speculare al nostro), sempre con la stufa a pellet, però accendendola a cacchio due ore al giorno, in meno di due mesi avevano già fatto fuori mezzo bancale e quando andavi a casa loro, se c'erano 17° era già tanto, e la loro stufa era pure dieci anni più moderna della nostra (ad esempio con scambiatore a fascio tubiero invece che alettato)

 

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però consigliare spese da quasi 10000€ in su al posto di 2000/3000 non mi pare il massimo..

 

La differenza è che i 2/3000€ verrebbero spesi solo per correre dietro al marketing, a lucciole e lanterne e alle promesse dei produttori, quindi, tirati fuori in cambio di nulla

 

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da 10 non passi a 4 o 5 solo cambiando caldaia..digli all'idraulico che se il giorno dopo consumi più di 5 metri non gli paghi la caldaia e vedi se accetta...

 

Buderus ottime ma a parte i modelli di punta modulano meno delle bistrattate italiane e magari non nel tuo caso ha hai casa grandina ma in tanti altri casi finiscono per fare continue accensioni e spegnimenti tipo le vecchie caldaie di una volta non modulanti

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Probabilmente sono io che non capisco, ma il mio intento era di chiedere un consiglio e dei pareri su di un cambio caldaia, e si finisce a parlare di serramenti e cappotti.

dunque per essere ulteriormente preciso: 

io mi sono ritrovato ( ho acquistato casa di seconda mano...) una caldaia gruppo imar linea Csp system serie pmb versione 3, presumo, perché non specificato, costruita attorno al 2004 ( le case sono state erette in quell'anno), tutte le villette montano o montavano la medesima caldaia e tanto  per elencare un difetto comune, a tutte è stata sostituita la valvola miscelatrice 250 euro, e reperirla è stata un impresa, nella mia e in altre tre il vaso di espansione non tiene più e periodicamente va caricato altrimenti va in blocco, a detta di esperti quella caldaia tende a rompere la ghisa del bruciatore...( correggetemi se non uso termini appropriati) e potrei andare avanti con i problemi ma non voglio tediarvi. 

Detto ciò, e come già sottolineato, chiedevo a chi più esperto di me se con la sostituzione potevo pensare ad una riduzione di fastidi e consumi, le varie tarature di impianto e modifiche tecniche non spettano a me e volente o nolente devo affidarmi a chi di settore sperando sia onesto e competente.

A sto punto chiedo scusa se ho capito male il mondo delle caldaie a condensazione e se mi sono lasciato trascinare dal marketing, speravo solo di schiarirmi le idee....

grazie comunque a chi ha cercato di mettermi sulla strada giusta 

saluti

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quello che hai scritto ora non l'avevi scritto prima, prima ricercavi un risparmio "immediato" sui consumi, ora metti in discussione affidabilità, fastidi ecc..

a questo punto per far quadrare il cerchio e toglierti tutti i .... fastidi, cambia caldaia con una a condensazione, che sia ben supportata da un servizio di assistenza nella tua zona, come minimo avrai garanzia e tutto quello che ne consegue.

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sicuramente con una caldaia a condensazione risparmi non è solo marketing

 

Quanto è da valutare ma dimezzare i consumi mi pare alquanto improbabile non li dimezzano neanche chi ha vecchie caldaie a camera aperta

 

il problema è che la caldaia a condensazione ha un rendimento maggiore se la fai lavorare a bassa temperatura tipo 40 o 50 gradi ma tu hai anche uno scaldasalviette e dei caloriferi che a 40 gradi praticamente scaldano pochissimo per cui non puoi permetterti di far lavorare la caldaia a temperature suff solo per il riscaldamento a pavimento

 

Comunque anche a 60 o 65 gradi una caldaia nuova a condensazione ha un rendimento maggiore della tua attuale caldaia per cui hai un risparmio sul gas..di quanto non è facile prevedere ma puoi ipotizzare un 20 %

 

per fare un bel lavoro comunque oltre al cambio caldaia dovresti anche migliorare il sistema di regolazione dotando ad esempio la caldai di una sonda esterna per cercare di fare in modo che lavori alla temperatura minima necessaria per avere il giusto calore in casa

 

Bisognerebbe anche dare una occhiata a come si regola il riscaldamento a pavimento

 

Per il vaso di espansione se non tiene basta cambiarlo costa una stupidata veramente pochi spiccioli per qeusto problema la soluzione è immediata

 

Se pensi di montare una caldaia più efficiente anche perchè la tua ha già la sua età è un ragionamento condivisibile sono valutazioni che devi fare..puoi magari farlo con comodo o tenerti pronto se la tua caldaia dovesse avere qualche rottura onerosa da riparare..dipende da quali lavori sono da fare assieme al cambio caldaia chessò se devi sistemare la canna fumaria etc

 

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