ivonet Inserito: 3 gennaio 2017 Segnala Inserito: 3 gennaio 2017 Salve, il mio problema è molto comune: il salvavita scatta e perso tutto ciò che ho bel frigorifero (negli ultimi mesi ho perso due volte il cibo). Ho pensato di inserire un gewiss GW95651P a riarmo automatico ma un elettricista che mi ha fatto un sopralluogo mi ha proposto la seguente soluzione: posizionare il MT del frigorifero a monte del salvavita e inserire anche il gewiss che ho pensato di installare in quanto il tentativo di riarmo è limitato e dopo 3 volte se il problema persiste non riarma più. I miei dubbi sono: Dal punto di vista della normativa sugli impianti elettrici residenziali tali collegamenti sono a norma? che senso avrebbe fare un by-pass e poi mettere in riarmò automatico? grazie e saluti a tutti
reka Inserita: 3 gennaio 2017 Segnala Inserita: 3 gennaio 2017 se è il salvavita che scatta e hai già indagato un po' sulle cause? se scatta e lo rimetti sù senza problemi il limite dei tre tentativi non è un problema.. se l'intenzione è di mettere il riarmo automatico è inutile spostare il MT del frigo a monte.
ivonet Inserita: 3 gennaio 2017 Autore Segnala Inserita: 3 gennaio 2017 Io manco per qualche periodo da casa perciò mi faceva comodo il riarmo automatico. Il fatto che si stacca il differenziale è stato comune a tutti i condomini del palazzo perciò imputabile a Enel. dato che il mio impianto è certificato vorrei capire se mettere il MT del frigo prima del salvavita è "corretto" o no. Di norma si effettua questo tipo di collegamenti o no? Lo hai mai fatto? Se faccio questo collegamento naturalmente non metto il riarmo automatico perché non avrebbe senso. Questa soluzione che l'elettricista mi ha proposto (MT a monte del salvavita per il solo frigorifero) mi sembra economica ma mi puzza un po'.
del_user_237282 Inserita: 3 gennaio 2017 Segnala Inserita: 3 gennaio 2017 Collegare il frigorifero a monte del salvavita non è un collegamento a norma dato che la CEI 64-8 vuole che tutte le prese siano protette da un interruttore differenziale. La soluzione potrebbe essere quella di installare un differenziale immune ai disturbi.
dnmeza Inserita: 3 gennaio 2017 Segnala Inserita: 3 gennaio 2017 Quote Il fatto che si stacca il differenziale è stato comune a tutti i condomini del palazzo perciò imputabile a Enel. mettere solo la linea del frigo sotto un magnetotermico solo per lui, non è del tutto sbagliato ma l'impianto non sarebbe piu a norma, provare a mettere un differenziale immune ai disturbi esterni sarebbe una cosa migliore link
ivonet Inserita: 3 gennaio 2017 Autore Segnala Inserita: 3 gennaio 2017 allora mi devo far installare un salvavita con riarmo automatico! come salvavita a riarmo automatico e antidisturbo (cosa si intende per disturbi?) ho pensato ad un GW95651P. Cosa mi consigliate? Va bene? Non ho capito se è anche esso antidisturbo
dnmeza Inserita: 3 gennaio 2017 Segnala Inserita: 3 gennaio 2017 forse non hai ancora letto il primo link, mettere un differenziale "immune ai disturbi" non è mettere uno a riarmo automatico, ma mettere uno che non scatta per cause provenienti dall'esterno (Enel), ma che filtra opportunamente queste cause, questo sarebbe il primo passo, se invece vuoi andare su uno a riarmo automatico, vedi tu, sono cose che solo l'elettricista che ha in manutenzione il condominio o che conosce la zona potrà fare la scelta, la prassi sarebbe prima provare con uno immune poi se ........ persiste, ho alcuni dubbi, passare al riarmo automatico, che anche lui ha i suoi pro e contro.
ivonet Inserita: 3 gennaio 2017 Autore Segnala Inserita: 3 gennaio 2017 Quali sono i contro dei riarmi automatici?
Carlo Albinoni Inserita: 3 gennaio 2017 Segnala Inserita: 3 gennaio 2017 Sono ingombranti e costosi. Come tutte le cose complesse (elettronica, meccanismi supplementari) sono a loro volta soggetti a guasti e malfunzionamenti. Infine, non evitano il buco di tensione. Suggerisco un buon differenziale immune ai disturbi.
ivonet Inserita: 3 gennaio 2017 Autore Segnala Inserita: 3 gennaio 2017 leggendo nel forum ho visto che alcuni sono divisi tra riarmo automatico e differenziale immune si disturbi...sono linee di pensiero che possono risolvere parzialmente i problemi di cali e/o disturbi di tensione. Da soli non risolverebbero al 100% tutte le possibili combinazioni di problemi che potrebbero occorrere quando qualcuno sta fuori casa per lunghi periodo di lavoro. il mio obbiettivo è non trovate un frigorifero scongelato ogni volta che sono assente
dnmeza Inserita: 3 gennaio 2017 Segnala Inserita: 3 gennaio 2017 Io condivido Carlo, comunque dovrai fidarti di un'analisi e consiglio di un buon installatore della tua zona, ed in special modo del condominio in cui abiti, a distanza non è possibile fare analisi, per curiosità nostra metti modello marca del differenziale o differenziali condominiali ed anno di installazione.
ivonet Inserita: 3 gennaio 2017 Autore Segnala Inserita: 3 gennaio 2017 Nel condominio molti hanno ancora i vecchi impianti elettrici e solo in pochi di noi hanno la terra e impianti "nuovi" . Non mi risulta che abbiamo differenziali condominiali a meno che non sia per la parte di illuminazione comune. Intendi questo?
dnmeza Inserita: 3 gennaio 2017 Segnala Inserita: 3 gennaio 2017 Quote Il fatto che si stacca il differenziale è stato comune a tutti i condomini del palazzo perciò imputabile a Enel. quando scrivi questo e poi scrivi Quote Nel condominio molti hanno ancora i vecchi impianti elettrici e solo in pochi di noi hanno la terra e impianti "nuovi" . Non mi risulta che abbiamo differenziali condominiali a meno che non sia per la parte di illuminazione comune pertanto rimanendo al caso tuo, penso che uno immune ai disturbi, di marca affidabile sia una cosa da fare. sempre con l'esperienza ed il consiglio di un tecnico della Tua zona
ilsolitario Inserita: 3 gennaio 2017 Segnala Inserita: 3 gennaio 2017 Buonasera Ivonet.. nel condominio dove abiti non avete un impianto di terra comune dove tutti gli appartamenti sono collegati?? oppure alcuni si e altri in modo autonomo?? Il tuo impianto elettrico è recente??
ivonet Inserita: 3 gennaio 2017 Autore Segnala Inserita: 3 gennaio 2017 Buonasera il solitario, il condominio è di 40 anni fa. Io ho un impianto di terra con un mio pozzetto. ognuno ha un impianto autonomo. Questo è quello che il vecchio proprietario mi diceva e fatto vedere.l'impianto ha almeno 8 anni. Comunque dnmeza mi ha fatto sorgere un dubbio e controllo nel quadro del condominio.
eliop Inserita: 3 gennaio 2017 Segnala Inserita: 3 gennaio 2017 Certamente non è una buona cosa in un condominio avere impianti di terra separati! Ma esiste un amministratore? E se c'è ,è al corrente delle problematiche che ci possono essere con il perdurare di questo stato di cose?
ivonet Inserita: 4 gennaio 2017 Autore Segnala Inserita: 4 gennaio 2017 la parte condominiale ha un impianto tutto suo ( ascensore, forza motrice, antenna, ECC) è separato da quelli di ogni utente. Sinceramente non so quanti impianto di terra ci sono perché sono subentrato da qualche anno è solo ora mi si sta staccando il differenziale. alcuni di voi mi hanno consigliato un differenziale anti disturbo (il quale è già preso in considerazione come prodotto) invece di perseguire la mia iniziale idea di riarmo automatico. prenettendo che l'elettricista, che è venuto a fare un sopralluogo, si sta studiando la situazione e mi dirà cosa secondo lui è meglio, volevo sapere da voi saggi un riarmo automatico di buona qualità.
Maurizio Colombi Inserita: 4 gennaio 2017 Segnala Inserita: 4 gennaio 2017 Quote un riarmo automatico di buona qualità. Al giorno d'oggi ritengo che non ci siano prodotti, commercializzati con marchi internazionali e conosciuti, che emergano con caratteristiche di spunto. La conoscenza di un prodotto, purtroppo, è legata alle campagne pubblicitarie che il costruttore riesce a portare sugli organi di informazione, e non sempre rispecchia le reali caratteristiche del prodotto. Io mi affiderei al buon senso ed alla conoscenza del professionista che hai interpellato, delegando a lui il compito di selezionare il prodotto adatto alle tue richieste. Applicando un differenziale immune ai disturbi esterni, non avresti il distacco dell'energia elettrica; con un apparecchio autoriarmante invece si.
ste_500 Inserita: 11 febbraio 2017 Segnala Inserita: 11 febbraio 2017 Ma non è che hai un sistema fase-fase e ti hanno fatto un quadro fase-neutro?
Maurizio Colombi Inserita: 11 febbraio 2017 Segnala Inserita: 11 febbraio 2017 Quote Ma non è che hai un sistema fase-fase e ti hanno fatto un quadro fase-neutro? E casa cambia?
ste_500 Inserita: 11 febbraio 2017 Segnala Inserita: 11 febbraio 2017 I mt e i differenziali sono diversi.
soltec Inserita: 12 febbraio 2017 Segnala Inserita: 12 febbraio 2017 In cosa sono diversi? In questo contesto non hanno senso le tue affermazioni.
ste_500 Inserita: 12 febbraio 2017 Segnala Inserita: 12 febbraio 2017 Era un'idea, del resto nemmeno la teoria dei disturbi è convincente; se il differenziale rileva la differenza di corrente tra fase e neutro, anche qualsiasi impulso spurio in entrata deve uscire. Io credo piuttosto che un differenziale solo in certi impianti sia insufficiente, perchè rileva la sommatoria delle dispersioni di tutti gli utilizzatori che, se presi singolarmente, sono ben sotto i 3mA e quindi non pericolosi, ma sommati tutti insieme causano l'intervento.
soltec Inserita: 12 febbraio 2017 Segnala Inserita: 12 febbraio 2017 Si, ma una idea basata su cosa? Una spiegazione tecnica è ben definita. Poi ci può stare che si interpreta male e si facciano errori, peró non si spara a caso. Quindi quale è il la spiegazione tecnica della frase "ti hanno montato un quadro fase neutro in un impianto fase-fase" ? E' per capire.
ste_500 Inserita: 12 febbraio 2017 Segnala Inserita: 12 febbraio 2017 Basata su niente, altrimenti non sarebbe stata un'idea. Se uno discute a voce l'idea dura un attimo, se uno scrive rimane scritta, tutto qui. In effetti non può essere quello il motivo, ma resto dubbioso anche sulla teoria dei disturbi.
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