CIRO_POSTIGLIONE Inserito: 5 gennaio 2017 Segnala Inserito: 5 gennaio 2017 Salve ho un quesito da porvi, a causa di una dispersione tra neutro e terra di casa ( 80V) ho chiamato un elettricista il quale mi ha detto che il problema sta nella terra del condominio. Per avvalorare tale ipotesi ha fatto una prova e cioè, ha collegato l'impianto di casa con la fase in uscita dal contatore e al posto del neutro ha collegato la terra del condominio. Tutto funzionava correttamente e secondo lui qualcuno sta rubando la corrente nel condominio. Afferma che cosi facendo la fase la genera l'enel ma non essendoci un ritorno nel contatore i consumi non vengono conteggiati. Mi sembra un pò assurda questa cosa, a questo punto tutti potrebbero collegare la fase del contatore e la terra del condominio ed usare i condizionatori a palla. quindi volevo qualche chiarimento in merito a questa sua prova e un chiarimento per capire dove c'è questa dispersione. ho staccato la terra del condominio e tra neutro e terra ( di casa) ho comunque 80 V, quindi credo che il problema sia in casa mia e non nel condominio. Saluti e grazie in anticipo.
reka Inserita: 5 gennaio 2017 Segnala Inserita: 5 gennaio 2017 mah... sicuro fosse un elettricista? che usando la terra al posto del neutro si ottengano comunque i 230V lo sanno tutti... la tua deduzione è piu sensata invece... prova a scollegare uno ad uno gli utilizzatori e vedi se ad un certo punto spariscono gli 80V
CIRO_POSTIGLIONE Inserita: 5 gennaio 2017 Autore Segnala Inserita: 5 gennaio 2017 Grazie reka Purtroppo mi è stato " venduto" per elettricista e devo tenermelo perchè mi ha fatto l'impianto. ho scollegato tutte le utenze ( tv frigo forno,sanivite, spento le luci,etc) ma su alcuni magnetotermici ho dispersione tra terra e neutro. il problema non è tanto i 230V tra fase e terra, ma che lui asserisce che non si paga la corrente perchè non c'è ritorno sul neutro del conattore
Maurizio Colombi Inserita: 5 gennaio 2017 Segnala Inserita: 5 gennaio 2017 ... potresti sentire il parere di un elettricista...
reka Inserita: 5 gennaio 2017 Segnala Inserita: 5 gennaio 2017 boh non capisco.. ma tu te ne sei accorto perchè hai problemi strani o per caso? quando ci sono gli 80V prova a scollegare il conduttore di terra e vedere se il tester riesce a rilevare una corrente (A) di passaggio..
giuseppe967 Inserita: 5 gennaio 2017 Segnala Inserita: 5 gennaio 2017 Ciao, indica le misure terra neutro , fase terra e fase neutro,la cosa più probabile è una dispersione in un altro appartamento relativo ad un'altra fase ,te ne accorgi se la seconda misura è più alta della terza.
ivano65 Inserita: 5 gennaio 2017 Segnala Inserita: 5 gennaio 2017 forse l'elettricista ha parzialmente ragione. qualcuno si e' collegato tra fase e terra sperando di non pagare la corrente MA coi contatori digitali si paga comunque. potrebbe essere un guasto non protetto da differenziale che manda in tensione l'impianto di terra. in qualsiasi caso a meno di guasti sulle linee a monte del contatore il neutro non puo' mai andare in tensione di 80volt.
Adelino Rossi Inserita: 5 gennaio 2017 Segnala Inserita: 5 gennaio 2017 in genere si paga in ogni caso, anche con quelli elettromeccanici, se sono installati correttamente dall'ente distributore. negli elettromeccanici il polo del contatore con la bobina amperometrica e collegato alla fase della linea, (e sigillato). quindi la corrente anche se fa il percorso fase - terra passa in ogni caso attraverso la bobina di misura amperometrica.
Elettroplc Inserita: 5 gennaio 2017 Segnala Inserita: 5 gennaio 2017 Probabile.....con i Gem attuali, ovvero quelli di qualche anno fa come lotto, è possibile ingannarli con questo espediente, ora, gli ultimi lotti sono preposti con un sistema anti-manomissione in tal senso. Quelli a venire, ovvero di II generazione mantengono questa caratteristica, che è stata presa in esame dai soliti comportamenti fraudolenti. Il Gem ha un resistore Shunt sulla F come sensore di corrente. Il problema - in questo caso, risiede nel fattore della terra o conduttore PE sotto tensione al di sopra dei 40VAC. Rimane il fatto che, nei condomini - per somma delle dispersioni - gli impianti di terra sono ad una tensione generalmente più elevata di qualche volt di un impianto singolo. Ma come te ne sei accorto..-.?
CIRO_POSTIGLIONE Inserita: 6 gennaio 2017 Autore Segnala Inserita: 6 gennaio 2017 Grazie a tutti della partecipazione. Me ne sono accorto perchè regolando il piede del frigo ( in ferro) presi una bella scossa e provai a fare delle misurazioni. Fase neutro 223V Fase terra 118V neuto terra 105 V , non riuscivo a capire come mai non scattasse il differenziale. Chiamo il tipo della ditta che ha fatto i lavori e mi dice che non ha dimenticato di collegare il mio cavo di terra con il cavo di terra del condominio. Collega il tutto e misuriamo fase neutro 220 fase terra 202 neutro terra 18, mi dici ok 18 v sono accettabili poco dopo il differenziale comincia a venir giù. Si scollega dall'impianto del condominio e passa mezza giornata a fare verifiche sulla terra che portava i 100 V ( quindi il problema è in casa, premetto impianto nuovo di 2 mesi) , mi dice di aver risolto il differenziale non scatta ma mi sono rimasti ancora 65 V tra terra e neutro, se mi collego al condominio tra terra e neutro ho 0V ma credo che non vada bene. Gli ho detto che deve scendere sotto i 20V tra terra e neutro. no riesce a venirne fuori. Abbiamo trovato il magnetotermico sotto il quale ci sono i 67V stacchiamo tutte le utenze e i bipolari ma il problema resta. A voi l'ardua sentenza Buon epifania
Cipone Inserita: 6 gennaio 2017 Segnala Inserita: 6 gennaio 2017 non toccare nulla e lascia perdere questo macellaio. Chiama un'installatore serio. Se questo pseudo elettricista è iscritto alla camera di commercio farei una bella segnalazione. Non se ne può più di questa gentaglia che rovina la categoria!!!
Elettroplc Inserita: 6 gennaio 2017 Segnala Inserita: 6 gennaio 2017 Rileggendo bene il tuo ultimo intervento, mi pare che sia un caso in cui vi sia il conduttore "PE" scollegato nel tuo immobile, esso - in questo caso particolare - rimane flottante rispetto al collegamento originale, tanto da assumere per assurdo un valore di tensione diverso da zero:0 In questo modo, oltre ad avere una tensione diversa da zero se riferita al neutro, può determinare degli accoppiamenti tipo capacitivo con il fascio degli altri conduttori - tanto da causare delle dispersioni tali da fare intervenire il differenziale. Segui il consiglio di Cipone, peccato che un impianto nuovo debba essere congestionato da un fattore del genere, forse hanno associato per errore un conduttore PE con un N.
ivano65 Inserita: 6 gennaio 2017 Segnala Inserita: 6 gennaio 2017 ascolta il consiglio di cipone e risolvi. un elettricista degno di essere considerato tale talune assurdita' non le pensa nemmeno DAL TUO ULTIMO POST risulta evidente (anche troppo) che il guasto risiede in casa tua, hai qualcosa in dispersione ed e' ovvio che staccando la terra non interviene il differenziale, ma ti ritrovi con la corrente sul conduttore di terra
Maurizio Colombi Inserita: 6 gennaio 2017 Segnala Inserita: 6 gennaio 2017 Quote mi pare che sia un caso in cui vi sia il conduttore "PE" scollegato nel tuo immobile, Quote forse hanno associato per errore un conduttore PE con un N. ... o una, o l'altra!
giuseppe967 Inserita: 7 gennaio 2017 Segnala Inserita: 7 gennaio 2017 Ciao , Quote Rileggendo bene il tuo ultimo intervento, mi pare che sia un caso in cui vi sia il conduttore "PE" scollegato nel tuo immobile, esso - in questo caso particolare - rimane flottante rispetto al collegamento originale il suo pseudo elettricista ha provato l'impianto(se così si può dire)usando fase e terra,quindi la terra è ben collegata e disperdente,qualche mese fa su un impianto in una casa di campagna vi erano le stesse problematiche tensione neutro PE di circa 90V ,fase PE 250V,inizialmente sospettai un guasto dello strumento dopo alcune verifiche trovo gli stessi valori sotto il contatore (misura non effettuata dal pseudo elettricista) con impianto non collegato,chiamata la squadra guasti enel viene trovata una dispersione su un impianto a centinaia di metri senza nessuna protezione, e ripensandoci bene non è la prima volta che delle dispersioni (anche di qualche decina di amper )vadano a caricare la terra,non so se la natura vulcanica del terreno delle mie parti influisca o meno.
Elettroplc Inserita: 7 gennaio 2017 Segnala Inserita: 7 gennaio 2017 Vero, vi sono impianti rurali senza differenziali e neppure il resto, facile che accada...strano che solo lui lo abbia carpito. Oppure, un suo elettrodomestico con un difetto a massa per guasto dell'isolamento. La prova empirica di dissociare tutti gli elettrodomestici è stata fatta.?
ivano65 Inserita: 7 gennaio 2017 Segnala Inserita: 7 gennaio 2017 x giuseppe: solitamente la tensione che hai rilevato e' trasmessa dai tubi idrici , che inevitabilmente sono collegati all'impianto di terra
Microchip1967 Inserita: 7 gennaio 2017 Segnala Inserita: 7 gennaio 2017 Attenzione: potrebbe esserci anche il neutro in tensione causa guasto a monte. Chiama un elettricista SERIO che, con una strumentazione adeguata, sia in grado di fare le verifiche necessarie del caso. Quella tensione neutro-terra è troppo elevata.Andrebbe verificata al gruppo di misura, con un carico noto (ad esempio una stufetta) collegata direttamente.A questo punto si possono fare le relative nisure fase-neutro, fase-terra, neutro.terra
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