Vai al contenuto
PLC Forum


Come raggiungere giusto confort in casa apportando le giuste regolazioni all impianto.


Messaggi consigliati

Inserito:

Salve vi chiedo info riguardo impostazione caldaia baxy duo-compact e cronoternostato honeywell. Breve riepilogo impianto. Casa di un unico piano circa 130 metri quadri. Costruzione anno 2014 tetto e struttura portante un legno tamponatura formata da pannello isolate 10 cm pannello  fenolico,10 cm lana di roccia , altro pannello fenolico altri 5 cm di lana di roccia e per ultimo una lastra di Cartongesso. Impianto formato da termosifoni in alluminio e un termoconvettore nella zona giorno. Due valvole di zona notte -giorno. Casa esposta su tutti 4 i lati e posta ad un altitudine di 340 mt zona climatica d. Le impostazioni attuali sono : per la caldaia temperatura acqua sanitari 45 gradi temperatura termosifoni 60 gradi. Cronotemostato zona giorno così impostato 6,30 8,00 21 gradi , 8,00 17,30 20 gradi, 17,30 22,00 22 gradi , 22,00 6,30 19 gradi. Zona giorno costituita da 2 termosifoni unì scada salvietta è un termoconvettore. Mentre la zona notte il cronotermostato è così impostato 6,30 8,00 19 gradi , 8,00 18,00 18 gradi , 18,00 23,00 20 gradi , 23,00 6,30 18 gradi. Zona composta da 6 termosifoni e uno scalda salvietta . Tenendo conto che a casa non c è nessuno fino alle 18,00 di sera ora in cui rientriamo io e mia moglie secondo vuoi posso modificare qualcosa per risparmiare sul consumo di gas metano ? Con queste impostazioni consumo circa 4-5 metri cubi al giorno . Grazie 


  • 1 month later...
Alessandro Alati
Inserita:

Salve vorrei consigli riguardo la regolazione della temperatura di mandata per i termosifoni e la regolazione del cronotermostato per far lavorare caldaia è crono nel giusto modo per raggiungere il confort ideale in casa , quindi la giusta temperatura , la giusta percentuale di umidità e se è possibile risparmiare qualche euro sui consumi . La caldaia è una baxi duo- compact e cronotermostato honeywell cm 901. Adesso la temperatura impostata per i termosifoni e di 70 gradi. Quella interna ho impostato una massima di 22 è una minima di 19. Ma in casa c è sempre la sensazione di freddino. A 22 gradi L umidità e di circa 45%. I termosifoni sono di alluminio e ci sta un termoconvettore. Ho letto in giro che si consuma di meno e si raggiunge il confort ideale facendo lavorare la caldaia al minimo consumando un filo di gas Ma non ho capito bene cosa vuol dire. L idraulico che mi ha fatto L inpiato se ne è praticamente lavato le mani dicendo che per lui è tutto come dovrebbe essere. Ho bisogno di consigli grazie sono abbastanza confuso e ignorante in materia. 

Inserita:

Non è semplice risponderti perchè non ci hai data abbastanza info sulla problematica!

Perchè hai la sensazione di freddo?

Casa molto dispersiva quindi i muri si raffreddano velocemente?

Classe energetica della casa?

Zona climatica?

Mq della casa?

Temperature impostate male?

Ore di accensione?

Abitudini?

Insomma come vedi le variabili sono molteplici e in tutto questo vuoi anche risparmiare...

prova a dare qualche risposta a quello scritto poi magari si riesce a darti un consiglio utile!

 

 

Alessandro Alati
Inserita:

avevo aperto questo post il 2 dicembre ma nessuno mi ha risposto tutte le informazioni stanno la

Poi ho notato che quando si accendono i termosifoni e la caldaia raggiunge i 70 gradi si spegne anche se la temperatura impostata sul crono non è stata raggiunta e questi va avanti fino a raggiungimento della temparura è normale ?

Inserita:

Aprire più discussioni sul ,medesimo argomento non è consentito, sollecitare dopo solo un giorno non solo non è consentito ma è anche antipatico e non predispone alla collaborazione.

Ora ho riunito le due discussioni, così non è più necesario saltare da una all'altra per capire di cosa si tratta.

Coninua solo qui.

Alessandro Alati
Inserita:

avevo aperto questo post il 2 dicembre ma nessuno mi ha risposto tutte le informazioni stanno la

Chiedo scusa non lo sapevo 

Inserita:

Alessandro secondo me con le temperature che tieni (tenendo conto del tuo primo post) i 5mc giornalieri sono già molto bassi.

Per carità, tutto dipende dalla temperatura esterna attuale eh, ma tieni conto che io 3/4mc li faccio SOLO LA NOTTE con temperatura esterna di 0°C e tenendo 17, 5° Internamente. 

Poi di giorno tengo 19/20 col pellet perché se usassi il metano chissà dove finirei. 

Cioe, siamo su 2 pianeti diversi. :lol:

Ma del resto non ho una coibentazione mentre tu su, il che ti aiuta moltissimo.

Forse forse l'unico consiglio che posso darti, vista appunto la coibentazione, è di tenere una temperatura sempre costante, e di ottenere la temperatura ambiente tramite la temperatura di mandata lasciando la caldaia sempre accesa.

Non è una cosa facile da fare perché dipende dalla temperatura esterna, e poi lavora a lungo termine...ma se si sa quello che si fa secondo me può con venire.

Alessandro Alati
Inserita:

Scusami ma per "lasciare la caldaia sempre accesa " cosa intendi ? Come si potrebbe pianificare ed attuare una cosa del genere ?e un altra cosa la temperatura di mandata sarebbe quella impostata alla caldaia di 70 gradi?grazie.

Inserita:

Per sempre accesa intendo con termostato che non smette mai di chiamare.

Ovviamente se lasci una temperatura alta di mandata (esatto, è il 70 impostato in caldaia) andrà su subito la temperatura ambiente è il termostato si spegnerà.

Invece dovresti trovare un equilibrio, abbassando appunto questa temperatura di mandata, in modo tale che anche se rimane sempre acceso, la temperatura ambiente si alza piano piano e si stabilizza su una gradazione che vuoi tu.

Un po come andare in macchina e raggiungere la velocità di andata accelerando piano piuttosto che sgasare a manetta e poi alzare il piede.

Non so se mi sono spiegato ma il ragionamento è lo stesso.

Ovviamente la variabile è la temperatura esterna, che nel paragone dell'auto corrisponde ad una salita.

Quindi più freddo fa fuori (quindi più c'è salita) e più dovresti alzare la temperatura di mandata (acceleratore).

Ecco perché si installano le sonde esterne, perché queste alzano e abbassano la temperatura di mandata in automatico in base alla temperatura esterna.

Logicamente bisogna dargli gli associamenti di gradazione.

Questa è la teoria, la pratica poi è un po più complicata perché ogni casa risponde a modo suo e le risposte le si hanno su tempo non brevi.

Che poi non è sicuro che si va per forza a risparmiare...semplicemente si va a trovare il miglior rapporto tra efficenza/benessere/costo.

Perche magari con 2 spicci in più, hai magari sempre 22 gradi in casa.

 

Alessandro Alati
Inserita:

Scusami ma se abbasso la temperatura di mandata manualmente oppure installo la sonda esterna il termoconvettore sarà comunque efficiente a temperatura di mandata bassa ? Io so che per funzionare al meglio ha bisogno di almeno 65 di mandata oppure mi sbaglio? Poi un altra cosa:così come è configurato adesso è normale che quando il crono da L imput la caldaia giustamente parte e quando raggiunge i 70 gradi si spegne  anche se la temperatura impostata dal crono non è raggiunta e questa storia va avanti fino al  raggiungimento della temperatura impostata . Grazie.

Inserita:

...ne crei di confusione: ogni post tiri fuori un nuovo problema! Ti è già stato detto che sei già basso con i consumi, per migliorare il comfort devi installare una sonda climatica che adegua la mandata in base alla temperatura esterna. Comunque mandare la caldaia a T molto alta non aiuta il risparmio anzi... Per il problema dello spegnimento a 70° è il limite impostato in caldaia si può sicuramente cambiare alzandolo a 80 ma a discapito del comfort e del consumo.

Inserita:

È normale che la caldaia fa spegnere la fiamma, se non lo facesse andrebbe oltre il valore impostato.

Riguardo il ventilatore e la sua efficenza dipende da che modello è...teoricamente sono fatti per lavorare al contrario di come ti sto consigliando di provare io, cioè calore tutto e subito. 

Però non è detto che non funzioni.

Se mai abbassagli la velocità ventola al minimo.

Morale devi dare tu le prove del caso perché come dicevo ogni casa e ogni impianto reagisce a se.

Per esempio può anche essere un impianto tirato tirato e non adatto ad andare a temperatura media...

Addirittura queste cose vanno anche da persona a persona perché c'è chi ama il termosifone caldo caldo e quindi fa gli accendi/spegni...mentre invece c'è a chi non interessa e tiene costantemente tiepido.

Cioe capisci, sono cose che dipendono da tanti fattori e l'unica è provare.

 

 

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...