soltec Inserita: 16 gennaio 2017 Segnala Inserita: 16 gennaio 2017 Rientri di dispersioni attraverso il tubo del gas ti fanno prendere la scossa eventualmente non fanno saltare il differenziale Non hai capito ancora come funziona il tutto. http://www.elektro.it/differenziali/differenziali_01.html
marcogancio Inserita: 16 gennaio 2017 Autore Segnala Inserita: 16 gennaio 2017 Ricevuto.... farò i test suggeriti sempre che l'elettricista chiamato non vada prima di me. Thanks
marcogancio Inserita: 17 gennaio 2017 Autore Segnala Inserita: 17 gennaio 2017 Domanda forse un po' OT ma che comunque riguarda la messa a terra: un collega elettricista qui in ufficio mi ha detto che per fare una prova un po' empirica e assolutamente temporanea e' possibile utilizzare per una provvisorissima messa a terra solo per misurazioni un vaso di terra bagnata con un po' di acqua e bella pressata. Poi collegare con un filo interrato su una presa di casa. Vi e' mai capitato di fare questa cosa? E' la prima volta che sento una cosa del genere.
Valerio5000 Inserita: 17 gennaio 2017 Segnala Inserita: 17 gennaio 2017 Posso confermare anche io che a Roma e dintorni Acea (che è una società diversa da Enel) distribuisce ancora in fase-fase, anche io a casa ho un qualcosa come 127 V sulla fase e qualcosa di simile sull'altra, molto pericolosa ormai una distribuzione del genere ma tantè...
Maurizio Colombi Inserita: 17 gennaio 2017 Segnala Inserita: 17 gennaio 2017 Quote e' possibile utilizzare per una provvisorissima messa a terra solo per misurazioni un vaso di terra bagnata con un po' di acqua e bella pressata. Poi collegare con un filo interrato su una presa di casa. Ma secondo te!!!!!!! Per quale motivo avrei precisato: Quote (dove ci sarà un centimetro quadrato di terreno libero... che non sia un vaso da fiori)), A questo punto, speriamo che l'elettricista che hai interpellato, arrivi al più presto!
marcogancio Inserita: 17 gennaio 2017 Autore Segnala Inserita: 17 gennaio 2017 Maurizio, ho scritto precisando che una cosa del genere non la avevo mai sentita..... non avevo certo intenzione di sperimentarla sulla mia pelle. Non credo certamente "a prescindere" a chiunque parli né fuori né sul forum stesso (visto che anche qui, spesso, non si è d'accordo nemmeno fra voi). Qui ho seguito solo consigli quando erano formulati da più utenti concordi fra loro e più che altro con la voglia, da parte mia di apprendere e non certo per fini lavorativi, ci mancherebbe. Il mio lavoro è, resta e continuerà ad essere un altro. Quello che posso fare in sicurezza e che è nelle mie conoscenze lo faccio ma non vado oltre, ci mancherebbe. Ripeto: ci mancherebbe. Ho 48 anni e almeno 25/30 anni in più li vorrei trascorrere da vivo. grazie
soltec Inserita: 17 gennaio 2017 Segnala Inserita: 17 gennaio 2017 Però neanche hai guardato i link che ti ho mandato altrimenti non avresti neanche postato la tua ultima domanda: è ovvio che il tuo collega elettricista ti stava prendendo per i fondelli…
marcogancio Inserita: 17 gennaio 2017 Autore Segnala Inserita: 17 gennaio 2017 Purtroppo lui ci credeva e ci crede ancora dopo che IO l'ho spiegato a lui grazie a voi! Povera Italia. Capisco che ognuno abbia il suo approccio ai problemi (da sistemista informatico anche noi abbiamo ognuno il suo approccio diverso) ma un approccio errato puo' essere fatale.... :-) Il link del differenziale me lo sono letto. Per quanto possibile e' comunque difficile apprendere cosi' tante notizie ed informazioni in cosi' poco tempo e poi ricordarsele. Rimango dell'idea (ma questo in linea generale) che la teoria e' importantissima ma la pratica e' fondamentale. P.S.: dimenticavo la cosa principale... la considerazione nulla aveva a che fare con la situazione dell'appartamento con problemi del quale sto parlando. Stavamo si' parlando di quello, ma era una considerazione in generale e comunque non riferita al problema che ho....
soltec Inserita: 17 gennaio 2017 Segnala Inserita: 17 gennaio 2017 Posso confermare anche io che a Roma e dintorni Acea (che è una società diversa da Enel) distribuisce ancora in fase-fase, anche io a casa ho un qualcosa come 127 V sulla fase e qualcosa di simile sull'altra, molto pericolosa ormai una distribuzione del genere ma tantè... Anche Enel distribuisce cosí, dipende dalle zone. Pericoloso perché? Anzi forse meno…
Darlington Inserita: 17 gennaio 2017 Segnala Inserita: 17 gennaio 2017 Solo per curiosità, il collega "elettricista" durante la settimana che lavoro fa, scarica la frutta all'ortomercato?
marcogancio Inserita: 17 gennaio 2017 Autore Segnala Inserita: 17 gennaio 2017 Posso non rispondere, Darlington? E' come un vostro commento di qualche post addietro... che recitava, piu' o meno "e poi ci si lamenta che questa gente possa rilasciare persino certificazioni"....
marcogancio Inserita: 18 gennaio 2017 Autore Segnala Inserita: 18 gennaio 2017 Domanda e altri suggerimenti per il test in attesa dell'arrivo dell'elettricista (siete tutti cosi' impegnati....) :-) La domanda e': Trovata la dispersione e risolto il problema sull'impianto (quindi dopo l'arrivo dell'elettricista): in ogni caso se collego l'alimentazione della cucina, per il fatto che il tubo del gas funzionera' da terra in "sostituzione" di quella comune mancante, avrei comunque il problema non solo della sicurezza dell'intero stabile ma anche della violazione delle leggi. In attesa che 'sto benedetto condominio approvi la terra comune come posso agire per dare corrente alla cucina a gas? Avevo pensato (scannatemi pure se e' una eresia) ad un giunto dielettrico di isolamento da porre tra l'attacco della cucina e il tubo del gas. L'alternativa "veloce" sarebbe quella di togliere il cavo di terra dalla spina della cucina ma ne vorrei una anche futuribile in caso di guasti della futura terra comune. So che e' obbligatorio a monte dell'impianto condominiale (quindi subito all'uscita della parte interrata delle tubazioni) ma comunque non mi sembra sia vietato metterlo altrove. Potrebbe essere utile ad isolare l'impianto dell'appartamento da quello del gas? E' una soluzione praticabile? Pausa terremoto.... speriamo bene. Grazie...
Maurizio Colombi Inserita: 18 gennaio 2017 Segnala Inserita: 18 gennaio 2017 Ma... cavami una curiosità, il pezzo di tubo che va dal bocchettone della cucina a gas, al rubinetto giallo del gas... com'è fatto? Non riesci ad inserire una foto di questo benedetto collegamento?
marcogancio Inserita: 18 gennaio 2017 Autore Segnala Inserita: 18 gennaio 2017 Ciao Maurizio e grazie, il tubo e' un unicooker da 200cm a norma. Considera che e' identico a quello della foto allegata MA per metano. In vendita da nota catena di fai da te che ha aperto da poco a Roma. Non sapendo se si possono mettere link evito. Allego anche caratteristiche tecniche da catalogo. Grazie...
attiliovolpe Inserita: 18 gennaio 2017 Segnala Inserita: 18 gennaio 2017 Scusa forse mi è sfuggito tra i vari post, ma sulla spina della cucina, hai fatto la prova in continuità fase - terra e neutro - terra? Magari la cucina nuova non ha problemi ma essendo collegata al tubo del gas ti porta tramite il filo di terra dispersione da altro appartamento sulla tua terra.
marcogancio Inserita: 18 gennaio 2017 Autore Segnala Inserita: 18 gennaio 2017 Era più o meno, se non erro, la stessa domanda che avevo posto addietro e alla quale soltec mi ha risposto che un eventuale rientro dal tubo del gas mi farebbe prendere la scossa ma che non fatebbe saltare il differenziale. La prova quindi non l'ho più fatta.
soltec Inserita: 18 gennaio 2017 Segnala Inserita: 18 gennaio 2017 Secondo me vi sfugge a cosa serve l'impianto di terra e come funziona il differenziale. Su internet trovate tutte le informazioni base per capire il concetto di per se semplice. E' inutile fantasticare. Se la dispersione viene da un altro impianto il tuo differenziale non può intervenire, cosa che dovrebbe invece fare di corsa il tuo elettricista.
marcogancio Inserita: 18 gennaio 2017 Autore Segnala Inserita: 18 gennaio 2017 In attesa di lumi sulla domanda riguardo il giunto dielettrico. Per verificare (in attesa dell'elettricista nuovo che ho interpellato) se c'e' una dispersione dal tubo del gas (che comunque prescinde dal problema dentro casa, OK), come posso fare con il tester a verificarne la tensione? Puo' essere sufficiente, a tubo ovviamente staccato, mettere sui puntali da un lato il tubo e dall'altro ad esempio la carcassa metallica della cucina a gas (ripeto disconnessa sia dalla rete elettrica che dal gas)? Questa cosa mi potrebbe essere utile per giustificare l'urgenza della terra comune condominiale all'amministratore dimostrandogli che lo stabile, se qualcuno connette il suo impianto alla terra (quindi se trovo corrente) via tubo del gas, il rischio e' elevatissimo sia per gli inquilini che per lo stabile stesso. Avrei una pezza per mettere in mora l'amministratore per inadempienza.
giuseppe967 Inserita: 18 gennaio 2017 Segnala Inserita: 18 gennaio 2017 Ciao,marcogancio se continui con prove inutili non ne esci,molti post indietro ti ho chiesto una misura,la portata alta del tester deve essere di qualche megaohm(1mega=1miliardo),quindi ricapitolando se fase -terra trovi 130volt è la corrente del differenziale è 0.03A , Avremo V/A=R. 130/0.03=4.333 Bella quella del vaso quasi quasi si possono fare i parafulmini con gli ombrelli
marcogancio Inserita: 18 gennaio 2017 Autore Segnala Inserita: 18 gennaio 2017 Non so perche', Giuseppe (e grazie), ma la risposta che avevo postato a te non compare nel thread. In ogni caso: la prova non sono riuscito a farla. L'ultima volta ho avuto poco tempo e sono due giorni che non riesco ad andare a casa di mia madre. Il multimetro che ho recita, dopo il valore di 200k (quindi 200.000) il valore 2M (che credo siano milioni ma posso sbagliare), Non so se riusciro' ad andare da mia madre prima dell'elettricista (purtroppo credo di si) e sara' il primo test che faro'. Ma proprio nessuno sa dirmi nulla riguardo l'idea di mettere un giunto dielettrico? :-) Grazie
giuseppe967 Inserita: 18 gennaio 2017 Segnala Inserita: 18 gennaio 2017 1mega=1milione ,mi scuso hai ragione, comunque fai la misura.
soltec Inserita: 18 gennaio 2017 Segnala Inserita: 18 gennaio 2017 L'impianto di terra puoi fartelo da solo e il condominio non si può opporre. Il giunto dielettrico puoi anche metterlo ma dovresti fare lo stesso con l'acqua se hai tubazione metallica. Se è vecchia sicuramente si.
attiliovolpe Inserita: 18 gennaio 2017 Segnala Inserita: 18 gennaio 2017 Ihttp://www.progettogas.com/index.php/2015/09/29/posizionamento-giunto-dielettrico/ Chiedo scusa ma riesce così difficile fare una ricerca con Google? Poi magari si interpella un professionista Quote L'impianto di terra puoi fartelo da solo e il condominio non si può opporre. Il giunto dielettrico puoi anche metterlo ma dovresti fare lo stesso con l'acqua se hai tubazione metallica. Se è vecchia sicuramente si. È anche vero che se prendi la scossa perché altro condomino ha una dispersione il condominio può obbligare i condomini a farsi impianto di terra, vale la pena adeguare il condominio.
Maurizio Colombi Inserita: 18 gennaio 2017 Segnala Inserita: 18 gennaio 2017 Per quanto riguarda il giunto dielettrico, il distributore è tenuto a posizionare un giunto dielettricio su ogni tubazione che si stacca dal collettore di distribuzione, e raggiunge il contatore. Se fai caso appena fuori terra, il tubo del gas ha un piccolo rigonfiamento, quello è il giunto dielettrico. In ogni modo, ti basta sostituire il tubo che hai indicato, con un banalissimo tubo di gomma per il gas, ed hai già messo il giunto dielettrico!
marcogancio Inserita: 18 gennaio 2017 Autore Segnala Inserita: 18 gennaio 2017 Grazie a tutti per le risposte. @attilio: la legislazione sul giunto dielettrico l'avevo letta e anche scritta qualche post addietro (tra l'altro sul websurfing non temo rivali). Siccome l'obbligatorietà era solo per l'uscita da terra (spero di essermi spiegato) avevo chiesto se poteva essere utile metterlo a monte dell'impianto dell'appartamento (ad esempio subito dopo il contatore verso casa). Di giunti ne ho già un paio nuovi perchè li avevo per uno scaldabagno a casa mia senza averli mai montati per mancanza di tempo. Dopo il contatore in modo da essere isolata, la casa, da correnti in dispersione sia in entrata che in uscita sulla linea del gas. Sul problema condominiale ho già scritto più volte. Condominio di anziani giá reticenti anni fa. Per costringerli devo trovare una loro magagna o meglio se una comune. Comunque è all'odg della prossima assemblea. La terra la posso fare anche da solo ma se siamo tutti è meglio non solo per me (costi, sicurezza di tutto lo stabile, verifiche su terre non a norma ecc. ecc.). Ricordo poi che per farla devo scavare su parte comune e comunque deve essere dato l'ok dalla maggioranza degli astanti. Per quanto riguarda la parte idraulica le tubazioni sono in pvc (almeno ciò che è stato rifatto nel 2000 ovvero la parte visibile e a me nota). Spero di aver risposto...?
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