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Dimensionamento collettore riscaldamento


nemonemis

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Vi chiedo un aiuto per dimensionare i collettori (andate e ritorno) per un impianto termico con n 6 radiatore in alluminio che vanno a riscaldare una piccola abiltaizone di 75 m2 (230 m3). I tubi di andata e ritorno ai radiatori sono in multistrato da 16 coibentato. Che diametro dovra avere il collettore di mandata e quello di ritorno e che diametro il tubi di andata e ritorno che partono alla caldaia. Io vorrei montare dei collettore da 3/4 di pollice (ne ho di disponibili) ma mi hanno detto che potrebbero essere insufficenti ..... Voi che ne pensate??

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Grazie


 

 

 

 


 

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Le caldaie sul lato riscaldamento li hanno da 3/4 quindi non vedo perché tubi di diametro corrispondente non debbano essere sufficienti.

Magari se hai tante curve e vuoi abbondare puoi usare il 25 tea caldaia e collettore...ma anche un 20 di solito e finché mai per 6 termosifoni. 

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.ma anche un 20 di solito e finché mai per 6 termosifoni.

 

Però devi considerare che il multistrato ha uno spessore di 2mm ( il più economico), o superiore, per cui poi hai un diametro effettivo di 16 mm o anche meno.

Poi  il multistrato ha i raccordi con gli inserti e il diametro si restringe ulteriormente....

Un collettore da 3/4 per 75 m2 è più che sufficente.

 

 

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Quindi ricapitolando posso tranquillamente "reciclare" i miei collettori da 3/4 di pollice mentre dalla caldaia che dista non più di 2 mt senza curve posso usare il tubo da 1 pollice...

 

Grazie molto per le rapide risposte..
 


 

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vai con i 3/4 per quel metraggio.Poi cosa centra la distanza della caldaia dal collettore con il diametro con cui partire dalla caldaia. Se non sapete non sparate risposte a casaccio che poi leggendo sono sempre gli stessi a  non sapere , l'idraulica è una scienza con  tanto di equazioni  per cui  per determinare la portata di  acqua che deve arrivare al collettore e di conseguenza  il  diametro dei tubi bisogna rispettare la legge di continuità ovvero Q=A*v da cui A=Q/v;Q=portata,v=velocità dell'acqua,A= area del tubo,dove geometricamente A=3.14* diametro al quadrato/4 da cui si puo' ricavare il diametro.Per le velocità dell'acqua nel civile e bene non superare i 2m/s.

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Poi cosa centra la distanza della caldaia dal collettore con il diametro con cui partire dalla caldaia.

 Solo per le perdite di carico.

Ovviamente la mia era una risposta empirica, da persona semplice quale sono.

La tua risposta esaustiva denota la preparazione scientifica di cui disponi, per cui certamente non oso contraddirti. :)

 

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Adesso mi avete un po confuso .... mi rendo conto che una domanda  "sparata" cosi senza molte specifiche sull'impianto rende molto difficile dare un risposta, ma lasciatemi insitere : collettori  da 3/4" (una in mandata con 6 uscite ed una in ritorno con 6 uscite) a cui collego i tubi un multistrato (da riscaldamento quelli coibentati) da 16 mm che serviranno 6 caloriferi in alluminio disposti ad una distanza che va da 3mt ad un massimo di 10 dai suddetti collettori mi garantiscono una portata di acqua sufficente per riscaldare l'abitazione di 75 mq (230m3)?? O invece è meglio se "investo" per l'acquisto di collettore da 1" pollice ??
 

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Io comunque più sopra parlavo di tubi tra caldaia e collettore, non di collettore in se. 

Ovvio che il collettore è preferibile da 1 pollice piuttosto che da 3/4 che è un po tirato.

 

 

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te lo gia' detto puoi andare con  i 3/4 per quel metraggio.Volevo solo dire che quando si utilizzano tubi o  collettori sottodimensionati appunto senza un minimo di conoscenza e di calcolo si corre il  rischio che l'acqua  per  rispettare l'equaz.Q=A*v=K,deve per  forza di cose in diametri sottodimensionati  aumentare di velocità per cui quando stiamo sopra i   4-5-6  m/s questo porta  ad un veloce deterioramento dei materiali ed a rumori  fastidiosi  giusto per essere completo.                    

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Il tuo problema Joule70 non è quello che dici, ma come lo dici.

Puoi avere ragione o torto, su quello ci si può ragionare e ci si può anche dare consigli a vicenda...ma sui tuoi modi purtroppo c'è ben poco da ragionare.

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Salve, sto leggendo questo post che reputo molto interessante e volevo cercare di capire più nello specifico riguardo il calcolo della dimensione del collettore ed i relativi accordi di collegamento caldaia-collettore collettore-termosifoni.

Partiamo da un valore che mi sembra massimo e cioè la velocità massima dell'acqua (se ho capito bene 2 m/s) ... tutto si base sulla portata dell'acqua ... volevo sapere se qualcuno facesse qualche esempio almeno di massima per calcolare questo valore. 

Grazie 

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