elettrofonico Inserito: 23 gennaio 2017 Segnala Inserito: 23 gennaio 2017 Ho un cliente a cui devo rifare l'impianto del seminterrato. Trattasi di un locale di 50mq, con luci e prese. È necessario tirare una nuova linea dal contatore (che si trova nella parete adiacente) con un nuovo quadretto dedicato al seminterrato. Il cliente non vuole assolutamente spendere soldi. Le prese vanno assolutamente rifatte, poiché andranno collegate lavatrice e altri carichi importanti. Io quindi partirei dal nuovo centralino con le nuove tubazioni esterne che andranno a fare le prese. Il cliente non vuole assolutamente rifare l'impianto luce. Trattasi di impianto completamente funzionante, con nulla di pericoloso per l'utilizzatore (non ci sono fili scoperti ne altri pericoli) però è un impianto realizzato con fili rigidi senza nessun senso nei colori, giunte a nastro, filtubo sottomalta o inchiodato al muro e portalampade volanti con filtubo. Io andrei quindi ad alimentare il vecchio impianto luci con una nuova linea che parte dal nuovo centralino, e metterei a monte un magnetotermico da 6A. Trattasi solo di lampadine, ho dato una breve occhiata all impianto e a parte non esserci niente a norma, non vedo pericoli.. Il filo più sottile è da 0,75 ma ripeto sono solo lampadine. Il problema è, come mi comporto con la certificazione del seminterrato? Non ci sono santi, il cliente vuole mantenere l'attuale impianto luci.. Grazie
soltec Inserita: 23 gennaio 2017 Segnala Inserita: 23 gennaio 2017 Io al posto tuo partirei dal contatore con una nuova linea ad alimentare esclusivamente il tuo nuovo impianto per il quale rilascerai la dico evidenziando nella stessa la sola parte da te realizzata. Il vecchio non lo toccherei proprio.
Maurizio Colombi Inserita: 23 gennaio 2017 Segnala Inserita: 23 gennaio 2017 Faccio un piccolo appunto, una precisazione che ritengo importante, tu non "certifichi" nulla, non sei tenuto a certificare, al massimo "dichiari conforme" Per il resto sono della stessa idea di Roby57!
elettrofonico Inserita: 23 gennaio 2017 Autore Segnala Inserita: 23 gennaio 2017 Il cliente è anche un caro amico quindi non posso lasciar perdere.. Tutto l'impianto della casa è sotto un quadripolare 50A (c'è il trifase), per questo dato che rifacevo l'impianto del seminterrato volevo dare un minimo di protezione anche alla linea luce.. Eventualmente ho pensato che potrei installare in quadro un alimentatore elettronico da 10A sempre alimentato e sostituire le lampadine con nuove a led in 12/24v.. Che dite?
soltec Inserita: 24 gennaio 2017 Segnala Inserita: 24 gennaio 2017 Dico che è un tuo amico fallo ragionare. Comunque se l'impianto non è a norma non puoi dichiararlo tale, quindi per quello che rifai farai la Dico per resto lasci il mondo come sta.
Microchip1967 Inserita: 24 gennaio 2017 Segnala Inserita: 24 gennaio 2017 Vale la pena di rischiare la galera per un favore ? secondo me no Tu puoi fare una nuova linea, protetta da MTD, per le nuove utenze, e dichiari solo quelle Ricordati pero' di segnalare per iscritto il fatto che il resto dell'impianto non è rispondente ai requisiti minimi di sicurezza.Allega a questo un preventivo di sistemazione e consegni il tutto, controfirmato, al committente. In caso d'incidente (stai pur certo che verrai comunque chiamato in causa in quaanto sei stato uno di quelli che ha messo mano sull'impianto) tu potrai dimostrare che: 1) il tuo lavoro è stato fatto a regola d'arte 2) hai informato della problematica esistente il committente 3) hai quantificato i costi 4) il cliente non ha accettato la tua offerta. Io le piu' grandi fregate le ho prese proprio da alcuni parente e amici (o quasi), e da allora un conto è l'amicizia, un conto è il lavoro. Per il resto sono perfettamente d'accordo con Roby
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