Utilizzo non convenzionale di un boiler

[Darlington]

Ho recuperato un boiler piccolo, da 8 o 10 litri, e vorrei utilizzarlo senza pressione dell'acqua, insomma come se fosse una cisterna riscaldante, da cui poi prelevare l'acqua calda mediante una piccola pompa "da campeggio" (non ad immersione).

 

Questa idea mi è venuta perché non ho trovato niente di già pronto ad un costo accessibile; esistono cisternette riscaldate, di solito usate per la fermentazione di vino, birra e prodotti simili, ma hanno un costo piuttosto rilevante.

 

La pompa è certificata per lavorare fino a 60°, l'acqua calda in questione sarà usata per lavarsi le mani e lavare qualche accessorio da cucina quindi la scalderò sui 50°.

 

La mia idea è quella di forare la cisterna in alto, in modo da aggiungere un tappo di riempimento e un galleggiante che eviti di far lavorare la resistenza quando non è immersa nell'acqua, per evitare di bruciarla.

 

Alternativamente potrei girarlo (capovolgendo anche la resistenza, che in quel modello è simmetrica e posta a metà vasca), riempirlo dall'ingresso dell'acqua fredda e prelevare l'acqua tramite l'uscita della calda, che ha il suo tubo interno e quindi pescherebbe dal fondo della vasca, però riempirlo dall'ingresso da 1/2" mi sa che risulta poco pratico, anche perché riempiendolo dovrà uscire l'aria e il foro è piccolo per fare entrambe le cose.

 

E comunque dovrei forarlo per poter mettere il galleggiante...

 

La mia domanda quindi è: sapete di che materiale è la vasca del boiler? Acciaio o ghisa? Giusto per capire se è facile da forare oppure no...