Vai al contenuto
PLC Forum


Utenza trifase ad uso domestico


Messaggi consigliati

Inserito:

Buonasera a tutti.

Ho aperto questa discussione per trattare l'argomento che riguarda la possibilità di installare un'utenza Enel trifase ad uso domestico.

Questo tipologia di contratto a mio avviso dà la possibilità a chi vuole utilizzare dei macchinari con motore trifase (es. macchine per lavorazione legno, macchine per lavorazione del metallo, ecc...) in ambito hobbistico, avendo un solo contatore all'interno della propria abitazione.

Prendendo in considerazione l'esperienza e le prove fatte con i contatori "elettronici" (quindi la possibilità di assorbire la massima potenza erogata anche da una sola singola fase) chiedo agli esperti , agli addetti ai lavori e a chiunque abbia avuto esperienze in merito,  quale sia la potenza che deve avere il contatore in sede di nuovo allaccio all'utenza Enel,(es 6 kW, 6,5 kW, ecc..), tenendo presente che i carichi sono rappresentati da tutti gli elettrodomestici alimentati con 220 V monofase ed gli altri carichi "convenzionali" di un'abitazione (es. illuminazione interna dei locali, alimentazione del circolatore della caldaia durante il periodo invernale, ecc ...) di un'abitazione di dimensioni medie di 90/100 mq, oltre ad un carico alimentato con la trifase rappresentato da un motore elettrico con 5,5 hp, cioè 4 kW.

 

 

 

 


Inserita:

Ciao, anni fa ho chiesto il passaggio da monofase a trifase. Oltre all'appartamento ho alcuni motori elettrici (ad esempio compressore). Sono passato da 3Kw monofase a 3 Kw trifase.. I benefici li ho visti subito passando da motori alimentati in monofase e con condensatore (per "simulare" la terza fase) a trifase.La mia abitazione di sviluppa su tre piani, quindi ho dato una fase per piano per cercare di equilibrare i carichi... Successivamente ho avuto la necessità di alimentare un nuovo compressore da 4Kw. Ho quindi cambiato il contratto portando a 6Kw. 

Inserita:
Quote

Prendendo in considerazione l'esperienza e le prove fatte con i contatori "elettronici" (quindi la possibilità di assorbire la massima potenza erogata anche da una sola singola fase) 

 

Tutta la potenza su una sola fase non ho mai sentito, mi è nuova, anche perché Enel in questo caso dovrebbe sovradimensionare le linee ipotizzando tutto il carico su una sola fase.

A parte eventuali motori trifase, i carichi vanno ben distribuiti: non ha senso dividere i piani se al piano notte hai solo luci e prese e piano giorno tutti i carichi costituiti da elettrodomestici, poi sono punti di vista.

Maurizio Colombi
Inserita:
Quote

i carichi vanno ben distribuiti:

Non è facile (diciamo quasi impossibile) suddividere equamente dei carichi monofase su una line trifase, specialmente se si tratta di carichi utilizzati in modo casuale come quelli di un'abitazione.

 

Per quanto riguarda la potenza che può essere assorbita su una sola fase, posso garantire che fino all'80% della potenza disponibile, si può assorbire su una sola fase,

Quote

anche perché Enel in questo caso dovrebbe sovradimensionare le linee

... saranno fatti loro! :P

Inserita:

Per curiosità, di quanto aumenta il costo al kWh? Immagino che richiedendo la trifase si esca dalla fascia tariffaria "domestica" agevolata...

Inserita:

Ho fatto la scelta di dividere le fasi ai vari piani anche se non ha grande senso; ritengo comunque di non creare grandi danni in quanto siamo parlando di 6KW, non 50!!!!! Poi... avessi chiesto 6 Kw monofase, sarei esattamente nella stessa situazione di non suddividere e carichi. 

Per i costi se non ricordo male, in variano se "consegnati" trifase o monofase. Cambia solo in base alla potenza, ora però non riesco a darti valori economici..

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...