Cimmino91 Inserito: 13 febbraio 2017 Segnala Share Inserito: 13 febbraio 2017 Buongiorno io ho appena cambiato casa e ovviamente la casa è un po freddina. Ora per farla andare a regime cosa mi consigliate di fare accendere cn temperatura dell'acqua alta per molte ore in modo da riscaldare per bene e poi abbassare la temperatura dell'acqua e tenere il termostato a 20 gradi? Oppure posso fare in maniera diversa? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
reka Inserita: 13 febbraio 2017 Segnala Share Inserita: 13 febbraio 2017 beh, allmeno descrivi che impianto e che caldaia ci sono.. e quante ore è vissuta la casa... ecc ecc Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Cimmino91 Inserita: 13 febbraio 2017 Autore Segnala Share Inserita: 13 febbraio 2017 allora caldaia unical idea,...come ore diciamo che è vissuta giusto un oretta al mattino presto dalle 06.30 alle 07.30 e poi di pomeriggio dalle 17 in poi... Cosa mi consigli? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
joule 70 Inserita: 13 febbraio 2017 Segnala Share Inserita: 13 febbraio 2017 intanto devi dirci in quale località ti trovi ,metri sul livello del mare, tipo di fabbricato, anno di costruzione, a che piano,lastrico solare o tetto, numero stanze e mq ,numero e grandezza finestre per stanza, vetri e tipo di infissi,zona isolata o agglomerato urbano,tipo impianto monotubo o bitubo tipo di corpi scaldanti ,potenzialità caldaia, come vedi c'è bisogno di uno specialista. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
bl4st3r Inserita: 13 febbraio 2017 Segnala Share Inserita: 13 febbraio 2017 metti a 20 tutto il giorno....all'inizio faticherà un po per arrivare a regime e poi la temperatura si stabilizzerà....questo se hai un termostato ambiente che fa il suo dovere, se hai uno di quelli da 20 euro a rotella devi accendere e spegnere tu Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
faustopax Inserita: 14 febbraio 2017 Segnala Share Inserita: 14 febbraio 2017 Secondo me conviene che accendi un'ora prima di svegliarti. ... poi spegni quando esci di casa e fai la stessa operazione il pomeriggio tenendolo acceso per 4/5 ore ... ma dipende da tanti fattori che non sappiamo ... può specificare che significa un po' freddina in termini di temperatura? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Valejola Inserita: 14 febbraio 2017 Segnala Share Inserita: 14 febbraio 2017 Io in settimana ho il tuo stesso utilizzo con in più 2 ore acceso a pranzo. E facendo l'accendi/spegni a 75° di mandat solo quando serve, nonostante abbia un rapporto resa/spesa peggiore, consumo molto meno che lasciare sempre acceso a 60°. Nel fine settimana invece, che sto tendenzialmente più a casa, lascio acceso tutto il giorno a 60 di mandata ottenendo lo stesso risultato...così la spesa in più almeno me la godo costantemente. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Cimmino91 Inserita: 14 febbraio 2017 Autore Segnala Share Inserita: 14 febbraio 2017 allora premetto che non so che impianto c'è e cose varie visto che sono in affitto e non sono molto ferrato in materia...posso solo dire che la costruzione dell'abitazione è datata sicuramente e ho doppie finestre monovetro e come termostato ho quello con la rotellina dei gradi... Quindi accenderlo prima che mi sveglio non so come fare visto che se dormo non posso accenderlo ahah stesso discorso prima di rientrare a casa...per ora faccio accendi e spegni quando arrivo a casa per varie ore...e nel fine settimana che sono a casa avevo pensato di tenerlo acceso sempre ma con mandata minore in pratica come dice valejola. A livello di termostato dice bl4st3r che con quello a rotella meglio spegnere accedere infatti cosi sto procedendo e se per caso vorrei cambiare termostato cosa mi consigliate ovviamente qualità prezzo modico non voglio spendere molto. Poi ultima cosa accendo la caldaia il pomeriggio quando sono a casa mandata sui 70/75 e termostato a 20 grado poi quando voglio spegnere mi basta solo girare la rotella del termostato o devo chiudere anche la rotella vicino alla caldaia quella dell'acqua? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
salfig Inserita: 15 febbraio 2017 Segnala Share Inserita: 15 febbraio 2017 Ciao, la prima cosa da fare è sicuramente cambiare il termostato ambiente 60/70 euro circa per uno buono, far partire l'impianto un'ora prima ad una temperatura più bassa così da trovare la casa già calda sia la mattina quando ti alzi che la sera quando rientri. Per quanto riguarda la caldaia bisogna capire che caldaia è, se il termostato invia la richiesta di acqua calda la caldaia si adopera per la produzione ma se il termostato è a riposo anche la caldaia è a riposo. Cioè non produce e non fa circolare l'acqua nei termosifoni. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Cimmino91 Inserita: 15 febbraio 2017 Autore Segnala Share Inserita: 15 febbraio 2017 consigli su quale termostato 60/70 è una cifra ragionevole se mi indichi cosi vedo un po di comprarlo, poi per il montaggio devo chiamare qualcuno o è una cosa facile? poi meglio mettere temperatura bassa e accendo per molte ore o temperatura alta e lascio acceso per 4/5 ore? Con quale soluzione risparmio? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
faustopax Inserita: 15 febbraio 2017 Segnala Share Inserita: 15 febbraio 2017 Se vuoi avere una risposta più esaustiva devi fornire indicazioni riguardo il tuo impianto come ti è stato detto prima ... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
salfig Inserita: 15 febbraio 2017 Segnala Share Inserita: 15 febbraio 2017 https://it.rs-online.com/mobile/p/termostati-hvac-digitali-e-programmabili/8234942/ questo per esempio è programmabile settimanalmente. https://www.campoelettrico.it/246-cronotermostato-bticino controlla anche qua, il collegamento è abbastanza semplice. Per quanto riguarda la temperatura è meglio più bassa per più ore, rimane il fatto che bisogna conoscere l'impianto, come abbiamo già detto prima. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
faustopax Inserita: 16 febbraio 2017 Segnala Share Inserita: 16 febbraio 2017 Per salfig Scusa ma come fai a dire che è meglio per molte ore a temperatura piu' bassa, non sai il tipo di impianto, non sai il suo stile di vita, non conosci il tipo di caldaia ... secondo me non puo' azzardare nessun tipo di analisi ... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Valejola Inserita: 16 febbraio 2017 Segnala Share Inserita: 16 febbraio 2017 Io difatti, come ho scritto sopra, consumo meno accendendo solo quando sono a casa...e di un buon 30% come minimo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
joule 70 Inserita: 16 febbraio 2017 Segnala Share Inserita: 16 febbraio 2017 Ragazzi dovete avere delle basi nel rispondere altrimenti sono tutte risposte a vanvera.E mi spiego,dovete considerare una casa come un parallelepipedo che avendo una temper. interna mggiore di quella esterna s'instaura un flusso termico fra l'interno verso l'esterno attraverso muri finestre tetto etc. Quindi se l'impianto produce un certo flusso di calore il quale non viene trattenuto hai voglia ad alzare la temperatura di mandata o accenderlo per 24ore, la temperatura non si alzerà mai in modo da avere un confort ideale .Con cio' voglio dire che prima dell'impianto e del suo funzionamento e sua gestione bisogna considerare che tipo di dispersioni presenta quell'immobile. Se non partite da questo hai voglia a dire castronerie e improvvisarvi tecnici. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Valejola Inserita: 16 febbraio 2017 Segnala Share Inserita: 16 febbraio 2017 Addirittura...se non si scalda lasciando acceso 24h con mandata a 85° sicuro si è lasciato tutte le finestre aperte o si sono fregati i termosifoni. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
salfig Inserita: 16 febbraio 2017 Segnala Share Inserita: 16 febbraio 2017 concordo con tutti, ma se l'interessato non fornisce elementi per la valutazione possiamo solo rispondere sulla base di esperienze personali. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
faustopax Inserita: 16 febbraio 2017 Segnala Share Inserita: 16 febbraio 2017 Ecco allora parliamo dell'aria fritta ... eliminando tipologie di impianti come quello a pavimento (nati per essere alimentati a bassa temperatura ed elevata inerzia termica) ... se si sta in casa la mattina per un paio d'ore e si vuole la casa per 4/5 ore la sera con un certo comfort ... l'unica soluzione è usare un on/off con alte temperature, anche in presenza di una casa clase A+++++++. Se mi dimostrate il contrario, felice di ricredermi ... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Valejola Inserita: 16 febbraio 2017 Segnala Share Inserita: 16 febbraio 2017 Concordo con faustopax. Logico che ogni situazione è a se, e giustamente andrebbe valutata in base alle varianti in gioco, ma tenere calda un'intera casa tutto il giorno solo per godere mezz'ora al mattino e 2 ore la sera...non ha senso nemmeno se si ha una classe A. Come paragonare un viaggio Milano/Roma a 100 all'ora e Milano/Brescia a 200. A 100 all'ora faccio molti più km/l ed è un andare "risparmioso", ma spendo comunque di più che andare a Brescia a stecca. Se invece a casa ci sto tutto il giorno, allora cambia tutto! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
bl4st3r Inserita: 16 febbraio 2017 Segnala Share Inserita: 16 febbraio 2017 non è proprio cosi veramente, io sono un po malato di ste cose e nonostante tutto non sono sicuro di aver trovato il mio comfort ideale. innanzitutto concordo a pieno con joule70 per quanto riguarda l'isolamento termico, po ci sono vari fattori da valutare, probabilmente troppi, e tra questi dipende anche molto dal tipo di termostato/cronotermostato , la sua sensibilità e i suoi tempi di stop e ripartenza ( quindi di deltaT con cui lavora) detto questo io ho un appartamento di 75 mq del'97 al centro italia ( zona mare) esposto a nord ovest e consumo meno tenendo una temperatura fissa tutto il giorno ( con mandata a 60°), e devo dire che non ho avuto problemi nemmeno quando un mesetto fa c'è stato quel freddo che avete sentito tutti in TV, mentre altri che accendevano ad orari precisi magari solo la sera o a pranzo non riuscivano piu a portare a temperatura l'appartamento Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
faustopax Inserita: 16 febbraio 2017 Segnala Share Inserita: 16 febbraio 2017 Scusa bl4str se tieni accesso fisso tutto il giorno, solo per curiosità, quale sarebbe il tuo consumo medio giornaliero escludendo acs? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
bl4st3r Inserita: 16 febbraio 2017 Segnala Share Inserita: 16 febbraio 2017 non lo so......non c'è un consumo medio, dipende dalle giornate comunque ogni 3/4 ore credo che la caldaia riparte per mezzora circa alzando mezzo grado la caldaia ovviamente è stata impostata come potenza massima ad una potenza minore rispotto al suo massimo di fabbrica Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
faustopax Inserita: 17 febbraio 2017 Segnala Share Inserita: 17 febbraio 2017 Scusa bl4st3r se dici che per te è più conveniente in termini di consumi avere il riscaldamento h24 evidentemente hai fatto prove e comparato consumi ... per quanto i fattori sono molteplici ... non stiamo parlando di teorie quantistica per cui un battito di ali di una farfalla i nGiappone può influire sul tempo a new York. Io ho fatto solo alcune prove ed adesso ho il quadro chiaro del funzionamento del mio impianto (inteso come sistema casa,impianto termico e caldaia) ... insomma non bisogna riscrivere l'equazioni della termodinamica ... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Valejola Inserita: 17 febbraio 2017 Segnala Share Inserita: 17 febbraio 2017 Pure io ho fatto le prove, sia andando solo a metano sia andando solo a pellet. E le ho fatte sia per capire quale metodo di utilizzo tenere (sempre acceso o accendi/spegni) sia per capire quanto risparmiassi col pellet. E, almeno per me, non c'è storia. Lasciando spento quando sono al lavoro ho un risparmio del 30% minimo. Ma ripeto, questa è la situazione della mia casa nella mia zona... Ovvio, ho la casa calda per meno ore, ma sinceramente me ne importa 0 visto che non c'è dentro nessuno. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
faustopax Inserita: 17 febbraio 2017 Segnala Share Inserita: 17 febbraio 2017 Io invece vorrei che qualcuno portasse prove, fatti concreti che in condizioni di utilizzo di tipo 1 o 2 ora la mattina, e 4/5 ore la sera sia vantaggiosa (economicamente) avere la caldaia "accesa" tutto il giorno, a parità di condizioni di comfort ovviamente ed escludendo impianti pensati e progettati per essere funzionanti per tutto il giorno. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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