Frigorista modena Inserita: 20 febbraio 2017 Segnala Inserita: 20 febbraio 2017 Nella prima misura i valori corrispondono al surriscaldamento minimo per cui Testo da allarme, nella misura del secondo clima sinceramente non capisco, ma nella prima era tutto giusto.
Frigorista Carpi Inserita: 21 febbraio 2017 Segnala Inserita: 21 febbraio 2017 Sai cosa penso, che essendoci freddo fuori, e una 20ina di gradi all'interno il compressore anche girando al minimo renda piu' dello split interno, quindi non hai surriscaldamento. In fondo mettono il separatore di liquido apposta sulle unità esterne.
Frigorista modena Inserita: 21 febbraio 2017 Segnala Inserita: 21 febbraio 2017 Ma i clima non hanno controllo di condensazione fermando o rallentando la ventola?
oscuro Inserita: 21 febbraio 2017 Autore Segnala Inserita: 21 febbraio 2017 Ma la prova in pompa di calore si può effetuare con lo strumento ?
Frigorista modena Inserita: 21 febbraio 2017 Segnala Inserita: 21 febbraio 2017 Si ma devi attaccare l'alta pressione e la sua pinza per il sottoraffreddamento.
oscuro Inserita: 21 febbraio 2017 Autore Segnala Inserita: 21 febbraio 2017 che ovviamente i condizionatori di casa non hanno!!
Erikle Inserita: 21 febbraio 2017 Segnala Inserita: 21 febbraio 2017 oddio se proprio la vuoi per sperimentare puoi crearla nulla te lo vieta inverter mica tutti sono uguali..c'è chi ha la valvola di espansione e chi il capillare chi la ventola esterna inverter e chi asincrona a qualche velocità alcuni funzionano a freddo anche in inverno altri non è previsto e non hanno l'elettronica necessaria per cui vanno da schifo i compressori dei climatizzatori hanno da sempre il separatore In tutti i compressori è assai improbabile che arrivi liquido proprio nel cilindro di compressione semmai finisce nel carter e nell'olio
Frigorista modena Inserita: 21 febbraio 2017 Segnala Inserita: 21 febbraio 2017 Hai ragione Erikle, tieni conto però che anche se non arriva liquido nella camera di compressione, evento raro, grazie anche al separatore di aspirazione e alle trappole, l'arrivo comunque di vapore, ossia microgoccioline di liquido miste al gas, fanno comunque perdere di rendimento la compressione perché portano via spazio al gas che dovrebbe essere solamente lui presente nel cilindro.
Erikle Inserita: 21 febbraio 2017 Segnala Inserita: 21 febbraio 2017 il problema sicuro quando torna liquido è che si forma schiuma questa si potrebbe essere aspirata e poi problemi di lubrificazione..e presto o tardi il compressore finisce male o il cuscinetto o le valvole etc
Frigorista modena Inserita: 21 febbraio 2017 Segnala Inserita: 21 febbraio 2017 Insomma bisogna surriscaldare un po', c'è poco da fare, o per sicurezza o per rendimento.
Erikle Inserita: 21 febbraio 2017 Segnala Inserita: 21 febbraio 2017 certamente..anche perchè è inutile mandare liquido in eccesso che non evapora..che senso ha?
Frigorista Carpi Inserita: 21 febbraio 2017 Segnala Inserita: 21 febbraio 2017 Quote Ma i clima non hanno controllo di condensazione fermando o rallentando la ventola? In freddo non si fermano mai, hanno un regime di minima velocità oltre alla quale non scendono.
joule 70 Inserita: 21 febbraio 2017 Segnala Inserita: 21 febbraio 2017 Grande Carpi quindi la mia intuizione sul separatore di liquido è giusta.Quindi non è un problema di strumento il quale non legge il surriscaldamento semplicemente perchè questo non c'e'.
Frigorista modena Inserita: 21 febbraio 2017 Segnala Inserita: 21 febbraio 2017 Il separatore di liquido è attaccato al compressore, la pinza il nostro amico l'ha messa nell unico posto dove poteva mettere, ossia attaccata al tubo grande vicino al rubinetto, quindi prima del separatore, non c'entra Joule, semplicemente nello split non è avvenuto se non in piccolissima parte, il surriscaldamento oppure la valvola si è spalancata e lo split si è alimentato più di quello che è riuscito ad evaporare.
joule 70 Inserita: 21 febbraio 2017 Segnala Inserita: 21 febbraio 2017 Si ho capito ma le cose sono collegate in quanto l'elettronica permette lo spalancamento della valvola proprio per la presenza del separatore di liquido. Quindi ecco spiegato l'arcano valvola spalancata evaporatore allagato tubo di ritorno allagato surriscaldamento inesistente .Per misurare il surriscaldamento in queste condizioni dovrebbe posizionare la sonda sul tubo all'uscita del separatore prima di entrare nel compressore .
oscuro Inserita: 21 febbraio 2017 Autore Segnala Inserita: 21 febbraio 2017 comunque secondo me quel testo fa votare le 00. Un mio collega oggi l'ha provato ad attaccare ad un trial r410 e ha rilevato 47.2 toh e 83.6 to ma come al solito il delta t Atoh non segna na mazza
joule 70 Inserita: 21 febbraio 2017 Segnala Inserita: 21 febbraio 2017 Senti oscuro lo strumento puo' essere anche starato per cui devi essere tu a pensare cosa sta' succedendo non lo puo' fare lo strumento al posto tuo e con questo concordo con il frigorista che ci vogliono un minimo di basi ed un minimo d'intelligenza per capire.Per cui lascia stare questo strumento prendi un gruppo manometrico analogico e termometro e guarda i risultati e fai a mano le sottrazioni algebriche altrimenti qui' arriviamo alla 10cima pagina.
Frigorista modena Inserita: 21 febbraio 2017 Segnala Inserita: 21 febbraio 2017 Dice bene Joule, il tuo collega ha letto 47.2 di T evaporazione: ma secondo te può essere una temperatura di evaporazione? Voi avete misurato la pressione di condensazione, però avete usato la frusta attaccate a SINISTRA nel lato di BASSA. Ma in riscaldamento lo split diventa il condensatore che fa caldo, quindi dovevate attaccare la frusta a DESTRA nel lato di ALTA, e sarebbe stata la Tcondensazione. Non vorrei che stavolta l'errore è perché avendo una temperatura del tubo di 83.6 lui l'ha interpretato come un surriscaldamento troppo alto.
oscuro Inserita: 22 febbraio 2017 Autore Segnala Inserita: 22 febbraio 2017 anche secondo me non è possibile avrà sbagliato qualcosa comunque avete ragione voi la chiudo qui per non lasciare strascichi inutile. Grazie mille a tutti
Frigorista modena Inserita: 22 febbraio 2017 Segnala Inserita: 22 febbraio 2017 No ma non preoccuparti se hai dei dubbi mi sembra siamo perfettamente in tema, ossia le lineette che ti dicono sei "fuori campo" per quella determinata misura. Togliti pure i dubbi, rimango dell opinione però (e ripeto non offenderti, lo direi di me stesso se volessi usare l'oscilloscopio che ho sempre desiderato avere ma non avrei idea di cosa posso misurare) che non sapete bene che cosa state misurando, ed è un peccato perché non riuscite a sfruttare bene uno strumento che vi aiuterebbe tantissimo nel vostro lavoro. Ma si è sempre in tempo stai tranquillo.
Frigorista Carpi Inserita: 22 febbraio 2017 Segnala Inserita: 22 febbraio 2017 Quote Ma i clima non hanno controllo di condensazione fermando o rallentando la ventola? Quote Grande Carpi quindi la mia intuizione sul separatore di liquido è giusta.Quindi non è un problema di strumento il quale non legge il surriscaldamento semplicemente perchè questo non c'e'. Sicuramente con queste condizioni ambientali non c'e' surriscadamento. Inoltre volevo sottolineare che i costruttori di split non si posso permettere di sacrificare una parte di evaporatore per il surriscaldamento, quindi l'evaporazione si esaurisce in un tratto di linea di apirazione. motivo per cui viene sempre specificato di lasciare un minimo di almeno alcuni metri di tubazione. .
Erikle Inserita: 22 febbraio 2017 Segnala Inserita: 22 febbraio 2017 attaccaci assieme anche un manometro analogico (a lancetta) se il testo segna valori fuori dalla logica allora fattelo cambiare
DavidOne71 Inserita: 22 febbraio 2017 Segnala Inserita: 22 febbraio 2017 Oscuro mi fai una cortesia? fai una foto al Testo quando stai facendo la misura? Grazie Ps. ormai è diventata una questione di principio
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