rinodelucia Inserito: 26 febbraio 2017 Segnala Inserito: 26 febbraio 2017 Salve sono rino, volevo sapere se qualcuno puo darmi una dritta per la gestione di un inverter della HITACHI. devo controllare la velocita del motore con un inverter e potenziometro, su una calandra il problema e che se il potenziometro non e posto allo zero, quando la macchina e ferma, al suo riavvio ,il motore parte in accelerazione il relazione alla posizione del potenziometro. come posso evitare tale inconveniente vorrei che anche se il potenziometro non e posto allo zero l'inverter non parte. inverter utilizzato e HITACHI L300P
Livio Orsini Inserita: 26 febbraio 2017 Segnala Inserita: 26 febbraio 2017 Devi tenere l'inverter bloccato togliendo il comando di "run" o di "start" (il nome dipende dal tipo di inverter ma l'effetto è identico). PS Che c'entrano i mangani con la calandra?
Blackice Inserita: 26 febbraio 2017 Segnala Inserita: 26 febbraio 2017 Risolvi facilmente inserendo un piccolo PLC con controllo analogico del segnale potenziometrico,se questo non passa da 0 la macchina non riavvia.
eliop Inserita: 26 febbraio 2017 Segnala Inserita: 26 febbraio 2017 Se riferito all'ambito delle lavanderie industriali ,il termine mangano o calandra viene usato spesso per definire la stessa macchina che effettua la stiratura della biancheria ,questa è appunto composta da due semirulli riscaldati nei quali scorrono due rulli pressori detti (magari impropriamente) calandre. Riguardo il problema specifico della discussione ,credo possa risolvere utilizzando anche la funzione "Motopotenziometro" dell'inverter(variazione della frequenza tramite due pulsanti up e down) con avvio e arresto dell'inverter tramite comando a tre fili con autoritenuta ( pulsante marcia e arresto), abilitando la cancellazione della memoria dell'ultima frequenza impostata con un contatto normalmente aperto sul pulsante di arresto . Correggetemi se sbaglio (non vorrei aver detto la m......di domenica mattina).
Livio Orsini Inserita: 26 febbraio 2017 Segnala Inserita: 26 febbraio 2017 L'uso della funzione motopotenziometro in genere è scomoda per l'operatore. Se quell'inverter non è estremamente economico, dovrebbe avere un secondo ingresso analogico a cui associare l'ingresso del potenziometro e realizzare la funzione V=0 con cui sbloccare l'inverter. Altrimenti bisogna ricorrere ad un "relè di velocità" esterno. Certo che dover aggiungere un PLC per realizzare questa semplice funzione mi sembra un tantino esagerato.
roberto8303 Inserita: 26 febbraio 2017 Segnala Inserita: 26 febbraio 2017 Quote quando la macchina e ferma, al suo riavvio ,il motore parte in accelerazione il relazione alla posizione del potenziometro a me sembra che non ci sia nulla di strano, se riavvii la macchina è ovvio che deve portarsi al riferimento del potenziometro. Se vuoi una sicurezza nel senso che prima di dare lo start o run il potenziometro deve trovarsi al minimo è un altro discorso. Lo puoi ottenere con un potenziometro ad interruttore dove setti un relè che ti permette di dare il run solo quando il potenziometro è a 0.
eliop Inserita: 26 febbraio 2017 Segnala Inserita: 26 febbraio 2017 Questa soluzione mi era pure venuta in mente ,in pratica si dovrebbe usare un potenziometro con interruttore incorporato ,questo dovrebbe comandare un relè e si dovrebbe usare un contatto nc di questo in serie al pulsante na di start (usando sempre il comando a tre fili con autoritenuta),per cui il comando di start sarebbe abilitato solo a relè diseccitato (potenziometro a zero),appena si gira il potenziometro ,il contatto dell'interruttore si chiude e si eccita il relè il quale apre il contatto in serie al pulsante di start. Se poi esiste un potenziometro con contatto nc ,si può anche fare a meno del relè. Quadra come funzionamento?
Adelino Rossi Inserita: 26 febbraio 2017 Segnala Inserita: 26 febbraio 2017 Esistono anche dei potenziometri motorizzati con manopola manuale.
Livio Orsini Inserita: 26 febbraio 2017 Segnala Inserita: 26 febbraio 2017 Quote Lo puoi ottenere con un potenziometro ad interruttore dove setti un relè che ti permette di dare il run solo quando il potenziometro è a 0. E' una soluzione molto semplice, il vero problema è reperire facilmente un potenziometro lineare da 5k (valore tipico per irferimenti di velocità) con interruttore; oramai son sempre più rari. Addirittura se il riferimento prevede un multigiro è praticamente impossibile trovarlo con interruttore.
JumpMan Inserita: 27 febbraio 2017 Segnala Inserita: 27 febbraio 2017 Quindi è richiesto che l'operatore ogni volta azzeri il potenziometro e poi lo riporti alla posizione desiderata? Sarebbe comodo un potenziometro a pedale ?
Livio Orsini Inserita: 28 febbraio 2017 Segnala Inserita: 28 febbraio 2017 Chi ha aperto la discussione, dopo il primo messaggio, è sparito.
eliop Inserita: 28 febbraio 2017 Segnala Inserita: 28 febbraio 2017 Infatti ,certamente di soluzioni fattibili gliene sono state suggerite....
serjet Inserita: 8 marzo 2017 Segnala Inserita: 8 marzo 2017 io ho una lavanderia industriale e tutti i mangani quando premo "run" partono alla velocità regolata sul potenziometro come è giusto che sia perchè la velocità impostata è quella che voglio nello stiro. la cosa veramente importante è per ragioni di sicurezza che il mangano in caso di emergenza si fermi all'istante.
eliop Inserita: 9 marzo 2017 Segnala Inserita: 9 marzo 2017 In effetti in un mangano per stiratura non è che sia necessario partire a bassa velocità , una volta impostata la velocità di stiro per un determinato tipo di biancheria non ci sono problemi ad ogni ripartenza ,diverso può essere il caso in cui è necessario partire a basse velocità per ragioni di sicurezza o per "Adattare" il materiale ,ad es. proprio in questi giorni ho smontato un motore Schrage da una macchina da stampa (mandato in riparazione -revisione),su questa macchina ,ogni volta che si da lo stop all'avanzamento del materiale ,il motorino che fa da variatore di giri sul portaspazzole, si porta automaticamente al minimo ,in modo che alla prossima ripartenza si parta per forza alla minima velocità.
Livio Orsini Inserita: 10 marzo 2017 Segnala Inserita: 10 marzo 2017 Come hogià scritto: chi ha aperto la discussione, dopo il primo messaggio, è sparito. O la cosa non gli in teressa più o ha pensato che tutto sommato andava bene così. Però le normali rgole di cortesia impongono di dare almeno un riscontro alla discussione.
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