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Salve a tutti, ho notato facendo numerosi retrofit da r22 a r 417a e 422d su refrigeratori chiller di varie potenze che a parità di kg. di refrigerante il surriscaldamento tende a 0 °K  con conseguente ritorno di liquido non evaporato al compressore, se chiudo la valvola termostatica la pressione di evaporazione scende fino a -5 / -7 °C e il surriscaldamento aumenta solo di 1 / 2 °K con conseguente brinatura e pericolo di congelamento dell'evaporatore. Volevo sapere se qualcuno di voi ha rilevato questo fatto e se è riuscito ad equilibrare il funzionamento con questo particolare refrigerante. Temo che a lungo andare questo ritorno di liquido non evaporato al compressore non farà di certo bene.

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Frigorista modena

Il surriscaldamento tendente a 0 non è in se pericoloso, anzi è segno che stai sfruttando praticamente al massimo l'evaporatore, e in più garantisci un ottimo raffreddamento del compressore.

Il rischio è che qualcosa non funzioni bene e cali a 0, per quello per stare tranquilli si pone a 5 gradi il limite di sicurezza.

Lo sbaglio che fai è mettere la stessa quantità di refrigerante di prima, cioè ne devi mettere meno, e devi fare una carica "a manometro", In altre parole sono troppo carichi, e questo lo dovresti leggere nelle schede prodotto del 417 e 422 dove, vado a memoria, appunto dicono di caricare meno del peso di targa che c'era prima.

Smanettare con la termostatica purtroppo non funziona sempre, come nel tuo caso, ne hai messo troppo e lei non riesce a controllare il surriscaldamento.

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Frigorista Carpi
Quote

Salve a tutti, ho notato facendo numerosi retrofit da r22 a r 417a e 422d su refrigeratori chiller di varie potenze che a parità di kg. di refrigerante il surriscaldamento tende a 0 °K

 

Purtroppo e così...  devi trovare un compromesso tra surriscaldamento minimo e temp. di evaporazione.

Nei casi piu' peggiori ho dovuto inserire un separatore di liquido.

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i caricare meno è per i sistemi a capillare in quelli a valvola c'è il ricevitore di liquido

La termostatica deve essere regolata perchè i nuovi gas hanno pressioni simili man on identiche e una differenza di pressione rispetto all'r22 implica che non la vecchia regolazione il surriscaldamento non sia a posto perchè cambiai l bilancio delle forze che comandano la termostatica

 

Se riporti il surricaldamento a valori corretti perchè dici che brina l'evaporatore? c'è l'acqua che circola non può ghiacciare

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Frigorista modena

Le schede tecniche, ho riletto adesso, dicono che normalmente bisogna ricaricare al 85% del peso di prima, controllare i valori ed eventualmente integrare ancora gas ma a manometro.

Purtroppo anche se simile non è uguale al 22 il 422d ad esempio, così come gli altri sostituiti, e sarebbe troppo comodo fare la carica a peso, 1kg di 22 uguale a 1 kg di 422.

Per essere sicuri basta solo caricare al 80% in meno, valutare i valori e regolare la termostatica se c'è aggiungendo se serve gas.

Erikle è vero che se c'è il ricevitore di liquido eventuale refrigerante in più "resta in parcheggio " li, ma lo stesso non è il modo corretto caricare a peso, oltretutto le norme antinquinamento impongono di non mettere più refrigerante di quello che serve, cioè non posso mettere più gas del necessario ottenendo un surriscaldamento più alto per poi doverlo abbassare regolando la valvola, tanto vale metterne meno.

Poi se effettivamente serve, si mette quello che bisogna mettere ma non guardando la bilancia.

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la txv va sempre tarata correttamente! il valore ormai lo conosciamo tutti ed è attorno ai 5K.

 

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pressione di evaporazione scende fino a -5 / -7 °C

a qunti gradi avevi l'ingresso e l'uscita dell'acqua?

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Frigorista modena

"o le norme antinquinamento impongono di non mettere più refrigerante di quello che serve, cioè non posso mettere più gas del necessario ottenendo un surriscaldamento più alto per poi doverlo abbassare regolando la valvola, tanto vale metterne meno."

 

Volevo poi dire il contrario, cioè avere un surriscaldamento basso e doverlo correggere per alzarlo.

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concordo sul metterci meno gas possibile cosa sempre saggia per vari motivi il mio discorso era solo per evidenziare che in un impianto col capillare c'è una significativa differenza fra lì80 e il 100 della carica mentre in uno con termsotatica e quindi ricevitore di liquido se c'è sempre liquido in ingresso alla termostatica il suo funzionamento specie a regime è minimo cambia solo il livello nel ricevitore di liquido

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Frigorista modena

Si in effetti dovrebbe essere così, ma leggendo il problema di Emmegi che ha fatto "diversi" retrofit a "parità" di refrigerante, in impianti a valvola nonostante sia arrivato al limite di regolazione della termostatica non riesce ad alzare il surriscaldamento.

In base a queste informazioni apparentemente c'è troppo gas che nemmeno riesce a stare nel ricevitore di liquido.

 

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