beonardo Inserito: 9 marzo 2017 Segnala Share Inserito: 9 marzo 2017 Gentili amici del forum ancora una volta sono a chiedere gentilmente il vostro fattivo contributo Questa volta chiedo lumi sull’ingresso del circuito postato qui sotto. Sull’ingresso c’è - 6 v PP cosa significa? Che oltre all’ingresso del segnale devo applicare una tensione negativa di -6v? Ancora : riguardo al condensatore posto in ingresso non è troppo elevato il valòore di 0.33mf ? Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Riccardo Ottaviucci Inserita: 9 marzo 2017 Segnala Share Inserita: 9 marzo 2017 quale circuito? Non vedo nulla Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gabri-z Inserita: 9 marzo 2017 Segnala Share Inserita: 9 marzo 2017 Quote quale circuito? Non vedo nulla Come non vedi ? E' scritto così : Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
beonardo Inserita: 10 marzo 2017 Autore Segnala Share Inserita: 10 marzo 2017 Chiedo scusa ma non so cosa sia succeda, ma quando do inizio ad una nuova discussione mi si presenta quella precedente postata anziiche quella da mè scritta. Colgo l'occasione con la risposta per pubblicare la nuova domanda che rispecchia il titolo. Buon giorno a tutti voi, avrei bisogno di un consiglio. Pensando di costruire un alimentatore che mi potesse erogare 5A a 12 v , mi sono procurato un vecchio trasformatore che a occhio e croce dovrebbe fornirmi 5A.Come prova ho collegato 5 vecchie lampadine d'automobile (lato abbagliante)in parallelo fra loro per circa mezz'ora e tutto s'è comportato normalmente. Pensavo di creare il ponte raddrizzatore facendo uso di 4 vecchi transistor BU106 dei quali ne ho una ventina nel cassetto utilizzando base e collettore in funzione di diodo ovviamente collegati a ponte. E' possibile ? Grazie per le risposte ed eventuali consigli. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 11 marzo 2017 Segnala Share Inserita: 11 marzo 2017 Se ti compare l'ultimo messaggio che hai inviato in precedenza basta premere "Ctrl +z" per cancellare il contenuto della finestra. E' una "facility" di questa versione del forum. E' utile in alcuni casi, ma è una vera rottura in molti altri. Purtroppo non è eliminabile. I transistori sono transistori, non diodi. Anche se la giunzione base-emettitore può essere assimilata ad un diodo, non è proprio il caso di usarlo come raddrizzatore, anche perchè la corrente che sopporta il diodo di base è molto piccola, siamo nell'ordi dei 100mA circa per quel tipo di transistor (se vuoi conoscere con precisione il limite di corrente di base consulta il data sheet del BU106) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
dott.cicala Inserita: 11 marzo 2017 Segnala Share Inserita: 11 marzo 2017 Pur essendo pienamente d'accordo con Livio.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 11 marzo 2017 Segnala Share Inserita: 11 marzo 2017 Stefano, anche se la corrente massima applicabile divente quella di collettore, è comunque un porcheria immonda. Poi devi tenere conto della massima tensione inversa di base, che non è poi così elevata. Il datasheet riporta come valore massimo assoluto 8V e come corrente massima assoluta di collettore 5A. Per me i transistori devono lavorare come trasistori; un ponte raddrizzatore da 5A rms lo trovi per circa 1€ Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
dott.cicala Inserita: 11 marzo 2017 Segnala Share Inserita: 11 marzo 2017 Sì lo so, son d'accordo: è una porcata immonda Specialmente la tensione inversa che alla fine sarà quella della giunzione base-emettitore. E' probabile che si bruci tutto subito; dovevo disegnare un fusibile per salvare il trasformatore. Ma in linea puramente teorica....il circuito è questo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 11 marzo 2017 Segnala Share Inserita: 11 marzo 2017 Quote Ma in linea puramente teorica....il circuito è questo Si, solo che devi pensare alle conoscienze teoriche di chi ha posto il quesito. In tema di soluzioni non convenzionali. LT propone un suo integrato che controlla un ponte di MOSFET, così non solo hai il raddrizzatore, ma hai un ponte a tensione variabile, come se fossero SCR, ma con resa maggiore. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
dott.cicala Inserita: 11 marzo 2017 Segnala Share Inserita: 11 marzo 2017 Se per un momento non considerassimo la massima tensione inversa sopportabile dalla giunzione base emettitore, ma guardassimo solo alla VCEsat.... Questo significa che quando il transistor è in saturazione, la caduta di tensione fra emettitore e collettore è di circa 5v. Avendo collegato i transistor "a ponte" questa tensione influisce doppiamente sulla tensione di uscita. Ai capi del condensatore di filtro ci ritroveremo: Vc= Vi*2pi -2*VCEsat = 7 volt circa Inoltre, per effetto di questa VCEsat, i transistor si troverebbero a dissipare una grande quantità di calore. Se invece consideriamo da subito la tensione inversa max Vbe che è 8V superata la quale, la giunzione si distrugge, abbiamo l'evidenza...che il circuito non s'ha da fare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 11 marzo 2017 Segnala Share Inserita: 11 marzo 2017 A aprte il fatto che con 5A dissiperebbe 25W per transistore! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gabri-z Inserita: 11 marzo 2017 Segnala Share Inserita: 11 marzo 2017 E che 5 lampadine in parallelo assorbono altro che soli 5 A .... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
beonardo Inserita: 11 marzo 2017 Autore Segnala Share Inserita: 11 marzo 2017 GRazie Livio. Infatti anche per questa risposta mi si è presentato ancora il precedente post ed ho ovviato su tuo suggerimento premendo CTRL e Z . Grazie a voi tutti per l'interessante botta risposta fra di voi che "oltre che dirmi cosa non fare mi fornisce nuove nozioni da far tesoro " purtroppo con mio rammarico la memoria incomincia a farmi difetto e vi chiedo anticipatamente scusa se in futuro nella richiesta dei vostri consigli mi ripeterò su domande per altri versi ripetitive. Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 11 marzo 2017 Segnala Share Inserita: 11 marzo 2017 Non c'è problema. Se le domande sono poste con garbo siam qui tutti pronti ad aiutare, per quanto possibile, il prossimo. Quote purtroppo con mio rammarico la memoria incomincia a farmi difetto Azz..,sono andato a vedere la data di nascita, se non hai mentito sei ben messo. Io credevo di essere il vecchietto del gruppo, invece mi consolo. La memorai va allenata come si allenano i muscoli. Se fai ginnastica, anche leggera ma continua, hai la moscolatura tonica ed elastica anche in tarda età. Così con le doti intellettuali. Se continui ad esercitarle il decadimento c'è ma è meno avvertibile. Io frequento il forum proprio per questo. Purtroppo è una condizione ineluttabile, dopo i 25 anni il cervello umano comincia e deteriorarsi. A 70 anni, mediamente, la perdita è del 20%. Poi molto dipende anche dalle condizioni di partenza. Se parti dal livello della Levi Montalcini a 100 anni sei ancora abbastanza in palla come era lei Se invece parti dal livello di...... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
beonardo Inserita: 11 marzo 2017 Autore Segnala Share Inserita: 11 marzo 2017 Nessuna bugia 13 gennaio 1937 , a quel tempo classe di ferro si diceva, e infatti a quanto pare incomincia ad emergere un poco di ruggine. Cordiali saluti e grazie ancora a tutti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora