Davide Fabrici Inserito: 14 marzo 2017 Segnala Inserito: 14 marzo 2017 Buongiorno a tutti! Rieccomi con un caso un po' disperato... Soprattutto senza uno schema elettrico. Ho questo termostato di casa mia, un BPT TH/24 che ha sempre funzionato egregiamente dal 1990, ultimamente però iniziava ad avere intervalli di tolleranza strani e a non funzionare correttamente la sezione cursori orari. L'ho aperto e ho subito visto che il cavo flat di collegamento tra le due schede era ossidato e in prossimità delle piazzole anche compromesso il rame. Decido di sostituirlo, pare funzionare correttamente per un giorno, poi di nuovo gli stessi problemi. Lo smonto, montando un termostato manuale di rimpiazzo, per cercare di capire cos'ha, e noto che il cavo che avevo messo si stava già rovinando (ho usato un pezzo di cavo ide, ma probabilmente il rame era troppo sottile e si è tranciato di nuovo con poco), metto quindi dei fili singoli (di quelli "monofilari" tipo doppino telefonico) come era il flat all'inizio. Dopo questa sostituzione, il termostato nonostante si accenda regolarmente, scatti il relè del riscaldamento, mantenga la memoria se ha le batterie, non visualizza più la temperatura ambiente, premendo il pulsantino apposito visualizza 0.0, come se ci fossero 0 gradi. Analizzando la scheda elettronica, ho trovato un 1N4148 in corto (D203) e un condensatore (C202, quello piccolo sopra il regolatore di tensione) sull'alimentazione che era stato montato a quanto pare di fabbrica, con polarità inversa rispetto a quanto segnato sulla scheda stessa, al capacimetro infatti non dava letture. Sostituiti questi componenti, non è cambiato nulla. Ho sostituito anche in via precauzionale l'integrato regolatore (un L78M05CX, molto annerito e bruciacchiato, pur funzionante) con un L78M05CV, che dovrebbe avere solo il package TO-220 diverso. Cosa posso fare? Purtroppo non ho competenze tali da riuscire con certezza a dedurre dal circuito senza schema la funzione dei singoli componenti. P.S: C'è un op-amp a cui è collegato il sensore di temperatura (che parrebbe un normalissimo termistore e funziona), un LM324N, che mi lascia perplesso: Tutti gli input dei comparatori sono uguali, generando un voltaggio in uscita, a parte i due input relativi al sensore: in uno leggo 1,55 V (pin 10) nell'altro 1,38 V (pin 9), sul pin 8, uscita del comparatore, ho (logicamente?) 0 V. Se qualcuno dovesse avere schema o manuale di servizio sarebbe splendido. Allego foto del mostro e del difetto. Grazie a tutti!! Un saluto, Davide
Darlington Inserita: 14 marzo 2017 Segnala Inserita: 14 marzo 2017 Se il termostato funziona (nel senso che il relè scatta correttamente), credo che il problema sia un falso contatto nel collegamento tra le schede oppure una cattiva saldatura nella scheda display, se dici che il cavo flat era ossidato hai controllato poi di aver ripristinato la conduttività di tutte le piazzole? Io non ti consiglio di usare fili rigidi per quello scopo, quel cronotermostato ce lo ho anche io e sapendo dove è posizionato quel flat, se lo si vuol sostituire meglio usare dei conduttori flessibili. Se hai dei cavi IDE vecchio tipo (con 40 fili anziché 80), usa quelli, hanno dei conduttori più grossi e resistenti, rispetto a quelli dell'80 che sono proprio dei capelli.
Davide Fabrici Inserita: 14 marzo 2017 Autore Segnala Inserita: 14 marzo 2017 Ciao Darlington e grazie dell'intervento... mi sono spiegato male però, il relè scatta come se sentisse 0° effettivi, ovvero in qualunque posizione del manuale scatta il rele, per spegnerlo devo mettere il selettore su off.
Darlington Inserita: 14 marzo 2017 Segnala Inserita: 14 marzo 2017 Se lo metti in modalità estate accade l'inverso, ossia che non scatta mai? Se sei sicuro che il sensore di temperatura sia a posto (cerca un datasheet e vedi se è riportato il suo valore a 25°, se effettivamente è un termistore), io controllerei le saldature e poi il comparatore e i componenti attivi di contorno... schema non credo che esista, per questo io procederei così.. se segna sempre 0 potrebbe essere l'opamp che, a torto o a ragione, lavora perennemente in saturazione.
Davide Fabrici Inserita: 14 marzo 2017 Autore Segnala Inserita: 14 marzo 2017 Allora, mettendolo in modalità estiva sì, non scatta mai. Il sensore non ho trovato alcun datasheet, è da giorni che lo cerco, è siglato T102F2 e basta... Ha solo 2 reofori, a temperatura di circa 21° ha una resistenza di circa 880 ohm, e scaldandolo con le dita varia... Saldature pare tutto regolare, le ho praticamente ripassate tutte, come componenti attivi intendi i due transistor T201/202? Che ruolo possono avere? Più che altro... da quello che so, lo scopo di un opamp non dovrebbe essere di portare allo stesso potenziale i due ingressi? Come mai 3 su 4 all'interno dell' opamp lo fanno e quello no? Grazie mille!! Davide
Darlington Inserita: 14 marzo 2017 Segnala Inserita: 14 marzo 2017 Quote a temperatura di circa 21° ha una resistenza di circa 880 ohm Mi sembra molto basso come valore, anche se potrebbe essere coerente con la sigla 102 (1k), solo per prova salda al suo posto un resistore fisso da 2.2k e poi uno da 15k, e vedi che valori ti restituisce così. Quote come componenti attivi intendi i due transistor T201/202? Che ruolo possono avere? Si intendo quelli... purtroppo senza schema non so che scopo possano avere, uno forse è quello che pilota il relè, perché vicino al relè non ne vedo altri... comunque fai la prova che ti ho consigliato sopra, se è un NTC e il suo valore è così basso si spiega anche perché rimanga sempre fisso sullo 0. Quote Più che altro... da quello che so, lo scopo di un opamp non dovrebbe essere di portare allo stesso potenziale i due ingressi? Come mai 3 su 4 all'interno dell' opamp lo fanno e quello no? Un opamp può fare tante cose... comparatore, amplificatore, inseguitore di tensione, condizionamento di un segnale, dipende da come lo colleghi. Nel tuo caso potrebbe fare da comparatore (una sua sezione, almeno) oppure condizionare il segnale per il micro che c'è sull'altra scheda, o anche tutte e due le cose... purtroppo senza schema non si può dire nulla con certezza, tocca per forza andare a tentativi. Posso dirti anche di spruzzare un pò di disossidante sui tre interruttori sul frontale, se non lo hai già fatto... ho letto che se i contatti sono sporchi, quei crono a volte sbarellano.
Davide Fabrici Inserita: 15 marzo 2017 Autore Segnala Inserita: 15 marzo 2017 Ciao, allora... I transistor non ho avuto modo di provarli, vedo domani... Nel mentre ho visto che scaldando il sensore (aumentando quindi la resistenza), la tensione di 1.55 v aumenta (sul pin 10), ma l'uscita (pin 8) rimane a 0 V. Ho provveduto a fare uno schemino, spero non troppo sbagliato, della zona intorno al sensore. Allego sperando di chiarire un minimo... Fammi sapere se posso/devo procedere... Grazie!
Darlington Inserita: 15 marzo 2017 Segnala Inserita: 15 marzo 2017 Quote Nel mentre ho visto che scaldando il sensore (aumentando quindi la resistenza) Quindi potrebbe non essere un NTC ma un PTC, insolito ma non impossibile.. avessi io sul banco il cronotermostato, farei delle prove con delle resistenze fisse in modo da escludere eventuali problemi al sensore (in mancanza di un datasheet) Se hai dubbi sull'opamp stai prima a cambiarlo, costa pochissimo.
Davide Fabrici Inserita: 15 marzo 2017 Autore Segnala Inserita: 15 marzo 2017 Ciao Darlington... Ultime news, tentato con una resistenza da 12K e con una da 680 ohm, nulla in nessun caso... Più che altro non capisco perché non ci sia alcuna uscita dal pin 8 dell' opamp... Che tra l'altro, più per sfizio, ho sostituito (50 centesimi originale TI...) Sinceramente ci sto perdendo le speranze, anche se ci terrei molto a farlo ripartire. Grazie!
Darlington Inserita: 15 marzo 2017 Segnala Inserita: 15 marzo 2017 Purtroppo senza uno schema e oltretutto a distanza è difficile fare diagnosi, se smonto il mio per controllare la mia compagna mi appende alla ringhiera Domanda scema, ma hai verificato che all'opamp arrivi alimentazione e che abbia un riferimento di tensione stabile?
Davide Fabrici Inserita: 16 marzo 2017 Autore Segnala Inserita: 16 marzo 2017 VITTORIA!!!! Alla fine, come temevo, era una cretinata, anche se molto subdola. Ieri sera tardi mi è venuta l'illuminazione: vuoi che l'out dell' opamp sia a 0V non perché non funzioni l'integrato ma perché per qualche motivo sia a massa? Verifico col tester e bam, corto completo con la massa. Dissaldo il cavo che porta il segnale di out dalla scheda e ricollego, ovviamente 0° ma ora l'output è a 1.7V e varia con la temperatura! Seguo quindi la pista sulla scheda display e arrivo al multiplexer che sembrerebbe mandare a massa il segnale, vedendo però il datasheet mi accorgo che se fosse un problema suo dovrebbero essere a massa tutti i segnali in ingresso (y0-y7), mentre nel mio caso è solo quello della temperatura... Torno indietro e cosa scopro? Che l'ossidazione precedente aveva leggermente danneggiato l'isolamento della pista che porta il segnale temp in prossimità della piazzola del cavo GND. Risultato? Stagnando, una microscopica goccia di stagno aveva fatto ponte tra la piazzola e la pista (che passano a poco più di un decimo di millimetro l'una dall'altra praticamente) effettivamente mandando a massa costante il segnale temp, che ovviamente veniva letto come 0°. Dissaldato e pulito a fondo, alla riaccensione tac! 21.2° belli segnati sul display. Scusate il disturbo, ma è stata una bella ricerca guasti. Ciao! Davide
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