eliam Inserito: 18 marzo 2017 Segnala Inserito: 18 marzo 2017 Buongiorno, premetto che sono un privato e non mi intendo di impianti idraulici. Per una perdita quantificata in circa 240 litri/die (osservazioni per sei ore del contatore da mezzanotte alle sei) ho fatto intervenire una ditta specializzata per la ricerda della perdita. Individuata in un raccordo nella tubazione in fusiform, l'idraulico poi ha provveduto alla riparazione. Tolto il grosso del problema, ho visto che, comunque permane una piccola perdita. Vorrei quantificarla senza dover ripetere le osservazioni notturne. La domanda: chiudendo il rubinetto al contatore e riaprendolo dopo, per esempio, dieci minuti, il giro veloce che la rotella (dei decilitri) compie, misura esattamente la perdita che abbiamo in quei dieci minuti? Allego la foto del tipo di contatore, ma - a prescindere dal tipo - vorrei sapere se la quantificazione della perdita è data da quanta acqua passa in quei dieci minuti riaprendo il contatore oppure se le due cose non sono correlate. Grazie molte dell'aiuto.
reka Inserita: 18 marzo 2017 Segnala Inserita: 18 marzo 2017 no, se chiudi il rubinetto cala la pressione quindi diminuisce la perdita. La prova più precisa è chiudere tutte le utenze e vedere quanto conteggia il contatore in tot tempo.
eliam Inserita: 18 marzo 2017 Autore Segnala Inserita: 18 marzo 2017 Grazie, per utenze intendi i rubinetti di casa da dove esce l'acqua che si usa? Quindi la cosa migliore è fare come ho fatto: leggere il contatore a mezzanotte e rileggerlo la mattina alle sei?
reka Inserita: 18 marzo 2017 Segnala Inserita: 18 marzo 2017 sempre che non si usci lo sciacquone magari...
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