enry88 Inserito: 28 marzo 2017 Segnala Inserito: 28 marzo 2017 Ciao a tutti, potreste darmi delle info circa la piegatura del tubo elettrico rigido? Immagino serva la molla, ma come si effettua la piegatura? Grazie ciao.
odx Inserita: 28 marzo 2017 Segnala Inserita: 28 marzo 2017 Con una pistola termica ( termine tecnico ) ... ma anche con un phon ,,,, o comunque scaldandolo e poi piegando usando ( termine piemontese ) cunisiun . Spero di aver capito la domanda Rimasugli di esperienze vissute
enry88 Inserita: 28 marzo 2017 Autore Segnala Inserita: 28 marzo 2017 La molla non la utilizzi per piegare il tubo? Leggevo in rete che si possano piegare anche a freddo, è vero?
odx Inserita: 28 marzo 2017 Segnala Inserita: 28 marzo 2017 Si beh senza molla rischi che si chiude all'interno ... intendevo dopo aver messo la molla, lo scaldi con la pistola termica ( che sale più di temperatura rispetto a un phon ) A freddo ? Non saprei, non sono aggiornato sulla cosa ... mi fa strano, forse avranno studiato delle plastiche particolari. Il classico tubo secondo me si spezza a freddo. Credo che una visita in un negozio del settore possa toglierti ogni tuo dubbio. Ne trovi in ogni città anche piccola oramai
Elettroplc Inserita: 28 marzo 2017 Segnala Inserita: 28 marzo 2017 Esistono delle molle particolari che si inseriscono nel tubo.con la pistola ad aria calda riscaldi la superficie poi pieghi a mano o con piegatubi. Non e che puoi piegare a 90' ma una deformazione di 15' si fa bene..devi avere la nolla del diametro giusto.saluti.
Microchip1967 Inserita: 28 marzo 2017 Segnala Inserita: 28 marzo 2017 Alcuni tubi (ad esempio quelli della inset, ma anche gewiss, sarel, ecct9 possono essere piegati a freddo con l'ausilio di una "molla" da infilare all'interno Oltre il 25 di diametro è meglio aiutarsi con un phon o pistola ad aria calda, ma possono essere comunque piegati anche a freddo (ovvero con una temperatura ambiente superiore ai 18 gradi)
Elettroplc Inserita: 28 marzo 2017 Segnala Inserita: 28 marzo 2017 Io di molle Gewiss ne ho acquistate tre, di diverso diametro. Non è facile piegare ..con la pistola a caldo si va meglio...servono quando si devono fare delle deviazioni su tratto rettilineo come per pochi gradi, anche se - oggi - sono disponibili raccordi flessibili già pronti. la molla mantine il corpo del tubo integro ed evita la strozzatura.
Mirko Lilli Inserita: 28 marzo 2017 Segnala Inserita: 28 marzo 2017 Mai piegate.. però sapevo che esistono canne apposite per essere piegate.... è vero?
Maurizio Colombi Inserita: 28 marzo 2017 Segnala Inserita: 28 marzo 2017 Non mi sembra il caso di armarsi di pistole termiche ed altri ammennicoli vari... qualsiasi tubo da parete in plastica, si piega tranquillamente a freddo (a meno che non ci si trovi al Circolo Polare Artico)! Dopo aver inserito la molla, legata con una cordicella ad una estremità, al suo interno (sarebbe da fucilare quello che ha inventato le molle esterne al tubo) lo si riscalda leggermente con un rapido movimento alternato, per una decina di volte, nel punto della piegatura e si raggiungono angoli perfetti anche oltre i 90°. Questa operazione ha un soprannome molto esplicito! A mio parere, la plastica Gewiss, è la migliore in assoluto!
del_user_158461 Inserita: 28 marzo 2017 Segnala Inserita: 28 marzo 2017 Ciao a tutti, diciamo che: Quote lo si riscalda leggermente con un rapido movimento alternato, per una decina di volte, nel punto della piegatura con l'attrito tra il palmo della mano ed il tubo, sicuramente la plastica, se è di buona mescola, si scalda con facilità, evitando il rischio di surriscaldare utilizzando il termo soffiatore. Devo comunque ammettere che per diametri superiori a 25 mm, l'utilizzo di attrezzature ausiliari favorisce la buona riuscita, di una curva come indicato da microchip.
rfabri Inserita: 29 marzo 2017 Segnala Inserita: 29 marzo 2017 Dalle mie parti il tubo sarel si piegava solo con phon e molta..molta manualità(esperienza) da uno spostamento detto baionetta a una curva a 90°mai usato molle, so che esistevano ma non ho mai avuto modo di imparare il metodo, da giovane le curve le facevo sul tubo nero dando fuoco a sacchi di cemento, bye
del_user_158461 Inserita: 29 marzo 2017 Segnala Inserita: 29 marzo 2017 Rfabri, cantiere ricco! Io quando ero ragazzino vedevo solo sacchi di calce idrata
dnmeza Inserita: 29 marzo 2017 Segnala Inserita: 29 marzo 2017 io ho piegato riscaldando con "fuoco di carta" riempiti di sabbia e/o con molla, serve sempre una certa manualità, ed esperienza dei diversi materiali di cui sono composti i tubi, sicuramente un leggero riscaldamento con pistola termica e molla nella superficie che viene stirata (esterna) è opportuno.
rfabri Inserita: 29 marzo 2017 Segnala Inserita: 29 marzo 2017 Comunque la mia tecnica è scaldare fino a che si capisce che si può curvare poi si curva accompagnando da uno straccio umido che rafredda ed elimina la schiacciatura, ma si fa prima a fare che a dire, insisto solo molta manualità km di tubo piegato perchè costava meno delle curve e si faceva prima, meno tempi morti per taglio, naturalmente non tutto e sempre bye
andyp Inserita: 3 aprile 2017 Segnala Inserita: 3 aprile 2017 Dallo smartphone non riesco a quotare Maurizio... , comunque confermo il movimento molto comune dal periodo tardo adolescenziale in alcuni casi fino all anzianità. Ps. Io spendo qualcosa in piu ma uso le curve stampate, tra l'altro mi sembra di aver sentito che le piegature siano fuori norma in quanto il tubo perderebbe le sue caratteristiche originali.. è una cosa che ho sentito per voci di cantiere, ma non ho mai approfondito, quindi non saprei con certezza
rfabri Inserita: 3 aprile 2017 Segnala Inserita: 3 aprile 2017 Comunque se non sbaglio....ora e forse da più di qualche anno per le curve particolari e per le baionette ci sono i tronchetti in guaina che risolvono tutti i problemi...anche i movimenti strani, bye
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